9 dicembre forconi: 11/16/18

venerdì 16 novembre 2018

MACRON E ANGELA MERKEL LANCIANO L'INIZIATIVA DI CREARE UNA "ASSEMBLEA PARLAMENTARE COMUNE" CON 50 MEMBRI DEL PARLAMENTO FRANCESE E ALTRETTANTI DEL BUNDESTAG

IL GRUPPO SI RIUNIRÀ DUE VOLTE L'ANNO PER ADOTTARE "SOLUZIONI COMUNI" 

E L'ITALIA? FUORI DAI GIRI CHE CONTANO…

Mauro Zanon per “Libero Quotidiano”

MERKEL MACRON1MERKEL MACRON
Qualche settimana fa, se n'era accorto anche Romano Prodi, ex premier italiano e presidente della Commissione europea (1999-2004), che Parigi e Berlino, nonostante i proclami di solidarietà verso gli altri Stati dell' Ue, vanno avanti per la loro strada: «La Francia si è presa il monopolio della politica estera, la Germania quello della politica economica, e invece che avere un' Europa con un motore a due pistoni che vanno in armonia, abbiamo un' Europa con due motori a un pistone ciascuno».

PATTO ESCLUSIVO
Solo che ora Emmanuel Macron, capo dello Stato francese, e Angela Merkel, cancelliera tedesca, hanno deciso anche di armonizzare i loro interessi, tenendo fuori dalle loro intese, in maniera esplicita, gli altri Paesi membri.
Macron Merkel 2MACRON MERKEL 

Mercoledì, il presidente dell' Assemblea nazionale francese, Richard Ferrand, e il suo omologo tedesco, Wolfgang Schäuble, hanno presentato a Parigi un progetto volto a creare all' inizio del prossimo anno un'«assemblea parlamentare comune».

Presentato dalla stampa come una nuova tappa nella storia della riconciliazione franco-tedesca, il futuro parlamento sarà un organismo politico composto da cinquanta membri dell' Assemblea nazionale francese e da altrettanti del Bundestag, i quali saranno designati «all' inizio della loro rispettiva legislatura», secondo quanto anticipa l' Agence France Presse.

DOPPIA SEDE
merkel macronMERKEL MACRON
L'assemblea franco-tedesca si riunirà pubblicamente «almeno due volte all' anno» sotto la direzione dei due presidenti, Ferrand e Schäuble, e le sedute, in linea di principio, si svolgeranno «alternativamente» in Francia e in Germania. «L'assemblea non potrà prendere delle decisioni vincolanti e la sovranità dei due parlamenti nazionali non sarà messa in discussione», ha spiegato all' Afp il deputato della Cdu Andreas Jung.

Ma il parlamento che Parigi e Berlino stanno forgiando potrà comunque adottare deliberazioni e produrre «soluzioni comuni», secondo quanto affermato dall' ex ministro delle Finanze tedesco Schäuble. L' annuncio è stato fatto domenica attraverso un intervento pubblicato sulle pagine del Parisien e del Tagesspiegel dai due presidenti, ma per l' atto di nascita si dovrà aspettare gennaio. Tra le missioni, come riportato dall' Afp, l' assemblea parlamentare comune veglierà all'«applicazione degli accordi» del Traité de l' Élysée, il trattato di amicizia franco-tedesca firmato nel 1963. Promuovere gli scambi tra i giovani francesi e tedeschi e formulare delle proposte sui temi che riguardano le relazioni tra i due Paesi, saranno gli obiettivi principali.
merkel macronMERKEL MACRON

L'accordo tra l' Assemblea nazionale francese e il Bundestag sarà adottato il prossimo 22 gennaio 2019, in occasione dell' anniversario del Trattato dell' Eliseo, che sarà rinnovato. «Speriamo di adottare un nuovo testo che lega in nostri due Paesi», ha dichiarato durante una conferenza stampa Ferrand, aggiungendo che il fine è quello di dare anche «un nuovo respiro all' Europa». Per Schäuble, il parlamento comune farà passare la cooperazione franco-tedesca «in un' altra dimensione». Parigi e Berlino continuano a organizzarsi da sole.

Fonte: qui

Budget eurozona, accordo Germania-Francia

Germania e Francia hanno raggiunto l'accordo sulla proposta di un budget comune per i paesi dell'eurozona. Lo afferma l'agenzia Dpa, che ha visionato un documento dei ministri delle Finanze dei due paesi, Olaf Scholz e Bruno Le Maire. La proposta mira a ridurre le differenze tra le economie nazionali dei 19 paesi dell'eurozona. La creazione di un budget comune a partire dal 2021 è stata prospettata a giugno dal presidente francese Emmanuel Macron e appoggiata dalla cancelliera tedesca Angela Merkel.

"Il budget dell'eurozona sarà parte del budget dell'Unione Europea", si legge nel documento. Il testo evidenzia, quindi, che la novità sarà in linea con le politiche e le norme dell'Ue. Il meccanismo dovrebbe servire, ad esempio, a stimolare investimenti in regioni strutturalmente deboli.

Fonti del governo tedesco riferiscono che lunedì prossimo potrebbe arrivare un accordo all'interno dell'Eurogruppo. Le cifre del budget andrebbero ancora discusse e trattate. Le Maire in passato ha indicato la cifra di 20-25 miliardi di euro come "un buon punto di partenza". Si tratterebbe, in tal caso, di una cifra equivalente circa allo 0,2% del Pil dei 19 paesi. Inizialmente, Macron aveva però auspicato un budget pari a "diversi punti di Pil".
"La Germania e la Francia si sono messe d'accordo per presentare una proposta comune per una possibile architettura di un budget della zona euro", spiega all'Adnkronos uno dei portavoce del ministero delle Finanze tedesco, Frank Paul Weber, confermando l'accordo tra Parigi e Berlino su una proposta comune. "L'obiettivo è di rafforzare così la stabilità, la convergenza e la stabilità della zona euro come è stato convenuto durante l'incontro franco-tedesco di Meseberg". Le Maire e Scholz, aggiunge, ''discuteranno queste riflessioni comuni con i loro partner europei lunedì nel corso della riunione dell'Eurogruppo".
Inoltre base alla proposta congiunta di Parigi e Berlino i programmi dei paesi dell'euro potrebbero essere finanziati con il budget dell'Eurozona "solo se perseguono politiche conformi agli obblighi previsti dal quadro di coordinamento della politica economica europea, comprese le norme fiscali". In base alla proposta il bilancio della zona euro opererebbe sotto la guida strategica del vertice dei leader dei paesi euro e potrebbe avere una gestione condivisa. In questo quadro i paesi membri preparerebbero programmi attuativi di breve periodo che possono essere modificati in base alle esigenze in linea con le priorità di investimento e di riforma e devono essere in linea con il quadro legislativo che istituisce lo stesso strumento del bilancio della zona euro. Toccherebbe poi alla Commissione approvare i programmi.

Fonte: Adnkronos

A ROMA UN BUS DELLA LINEA SCOLASTICA 765 VIENE PRESO D’ASSALTO DA ALCUNI STUDENTI CHE, NON TROVANDO POSTO, PROVANO A SALIRE DAI FINESTRINI



L’EPISODIO NON E’ UN CASO ISOLATO MA I RAGAZZI SI GIUSTIFICANO: “LE VETTURE SONO TROPPO PIENE E CI SONO CENTINAIA DI PERSONE CHE A QUELL’ORA DEVONO TORNARE A CASA…”


Camilla Mozzetti per “il Messaggero”

roma studenti entrano nel bus dal finestrinoROMA STUDENTI ENTRANO NEL BUS DAL FINESTRINO
Il primo è saltato dentro in un batter baleno, il secondo, imitandolo, si è prima arrampicato con un piede nel vano scoperto del serbatoio per il rifornimento, spingendosi poi con le braccia nel finestrino aperto. Intorno, i tanti compagni dell' istituto Aeronautico De Pinedo-Colonna che, armati di smartphone, hanno immortalato l' impresa accompagnandola da fragorose risate.

Preso d' assalto un bus dell' Atac della linea scolastica 765. In sostanza, nonostante il pullman fosse fermo con le porte aperte e molti studenti erano lì, in procinto di salire attraverso gli ordinari accessi, altri due per evitare la fila hanno pensato bene di salire sul mezzo gettandosi dentro al finestrino.

L' episodio è avvenuto ieri all' uscita da scuola, una volta terminate le lezioni, ma non sarebbe un caso isolato. Già in passato, infatti, come raccontano molti giovani dell' istituto superiore episodi analoghi si sono succeduti con un ritmo più o meno costante.
roma studenti entrano nel bus dal finestrino 7ROMA STUDENTI ENTRANO NEL BUS DAL FINESTRINO

LA GIUSTIFICAZIONE
Secondo i ragazzi il motivo è solo uno: le vetture troppo spesso piene, non permetterebbero a tutti di salire a bordo, dal momento che la linea scolastica non trasporta solo gli studenti del De Pinedo ma anche quelli dei licei scientifici Peano e Primo Levi. Centinaia di giovani in sostanza che tutti insieme in un determinato orario si troverebbero a dover correre pur di accaparrarsi un posto senza dover aspettare la prossima corsa.
Che si fa allora con la paura di restare a piedi? Si prende e si salta, sperando di trovare un finestrino aperto.

LA CONDANNA
Atac una volta presa visione del video con le gesta dei due studenti che in poco tempo è diventato virale sui social , ha bollato l' episodio come l' ennesimo atto vandalico che si consuma sui bus. «Un comportamento scorretto e pertanto si invitano i passeggeri a usare i mezzi pubblici secondo quanto previsto dalle norme in vigore».
roma studenti entrano nel bus dal finestrino 6ROMA STUDENTI ENTRANO NEL BUS DAL FINESTRINO 

Tenendo a specificare, inoltre, come la linea del bus scolastico effettua ogni giorno dalle 13.20 circa alle 14.30 almeno otto corse da capolinea a capolinea (ovvero dalla stazione Laurentina a via di Grotte d' Arcaccio). Insomma, secondo l' azienda di via Prenestina il servizio non è in affanno. Sul caso interviene anche l' assessore ai Trasporti Linda Meleo che, con indignazione, parla di «comportamento da condannare».

LE CONSEGUENZE

Nella pratica tuttavia i ragazzi alla fine dovrebbero comunque passarla liscia e farla franca. La scuola da parte sua non è chiamata ad adottare nessun tipo di provvedimento giacché l' atto dei ragazzi si è verificato all' esterno dell' edificio e al termine dell' attività didattica. La stessa azienda pubblica dei trasporti non pare propensa ad avviare nessun tipo di accertamento in quanto il gesto seppur contrario al comune senso civile non ha provocato danni al mezzo.

Fonte: qui

SCOPPIA UN INCENDIO NELLA GALLERIA FERROVIARIA SANTA LUCIA, TRA NAPOLI E SALERNO: CINQUE OPERAI SONO RIMASTI FERITI, UNO È GRAVE



STAVANO EFFETTUANDO LAVORI DI MANUTENZIONE QUANDO IMPROVVISAMENTE È ESPLOSA UNA BOMBOLA. LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI È STATA SOSPESA


INCENDI VIGILI DEL FUOCOINCENDI VIGILI DEL FUOCO
Cinque operai sono rimasti feriti a causa di un incendio scoppiato nella galleria Santa Lucia della linea ferroviaria Napoli-Salerno, nel tratto che va da Nocera Inferiore e il capoluogo salernitano. L'incendio, scoppiato la scorsa notte, sarebbe stato innescato dall'esplosione di una bombola, mentre erano in corso lavori di manutenzione. La circolazione dei treni è stata sospesa.

vigili del fuocoVIGILI DEL FUOCO







Sono intervenuti i vigili del fuoco. Le fiamme hanno coinvolto un mezzo della ditta Salcef che lavora per conto di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ferendo i 5 operai che sono stati soccorsi dal 118. Uno sarebbe grave. La circolazione dei treni tra Salerno e Bivio Santa Lucia è sospesa. I collegamenti regionali Salerno - Caserta sono garantiti da autobus che vengono impiegati anche tra Salerno e Nocera Inferiore, a integrazione del servizio metropolitano Salerno - Napoli Campi Flegrei. I treni Intercity percorrono l'itinerario alternativo via Cava de' Tirreni mentre i convogli ad Alra Velocità avranno origine o fine corsa a Napoli Centrale.

Fonte: qui

INDIA – UNA BIMBA DI 3 ANNI VIENE ADESCATA IN UN PARCO GIOCHI DA UN UOMO CHE LE OFFRE DELLA CIOCCOLATA


LA PICCOLA VIENE RAPITA, STUPRATA E UCCISA CON UN MATTONE 

I GENITORI DISPERATI HANNO CERCATO LA FIGLIA PER ORE PRIMA DI RITROVARE IL CORPO IN UN NEGOZIO ABBANDONATO…


VIOLENZA BAMBINIVIOLENZA BAMBINI
Una bambina di tre anni è stata prima rapita, poi violentata e uccisa. La drammatica vicenda è accaduta in India e ora le forze dell’ordine stanno cercando lo stupratore e assassino della piccola.

I fatti risalgono a domenica 11 novembre, quando la bambina era intenta a giocare in un parco di Gurgaon, un sobborgo della città di Delhi. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo si sarebbe avvicinato alla piccola e, proprio con lo scopo di adescarla, le avrebbe offerto del cioccolato.

una bambina indiana ad una manifestazione anti stuproUNA BAMBINA INDIANA AD UNA MANIFESTAZIONE ANTI STUPRO

Attratta dai dolciumi, la bambina di tre anni avrebbe seguito il suo assassino. L’uomo a quel punto ha portato la bambina lontano dal parco e dagli occhi dei genitori, che, disperati, continuavano a cercarla; poi l’ha violentata sessualmente e infine l’ha ammazzata in modo atroce.

Secondo quanto rivelano fonti locali, infatti, il mostro avrebbe usato un mattone per uccidere la piccola.

Il papà e la mamma della bambina, appena accortisi che la loro figlia di tre anni era sparita dal parco, non hanno esitato a lanciare l’allarme e a rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare la scomparsa.
ABUSI SU BAMBINOABUSI SU BAMBINO

Le ricerche sono state vane. Il corpo senza vita della piccola vittima è stato ritrovato il giorno successivo alla sua sparizione. I poliziotti che la cercavano hanno rinvenuto il cadavere della bambina non molto lontano dal parco in cui si erano perse le sue tracce. Il corpo giaceva a terra nei locali di un negozio abbandonato, a qualche centinaia di metri dal parco.

Secondo quanto riferito dalla polizia, l’assassino avrebbe tentato di nascondere il cadavere della bambina, infilando la sua testa in un sacchetto di plastica e ricoprendo il corpo con dei mattoni.
abusi bambinaABUSI BAMBINA

Sul referto dei medici che hanno condotto l’esame autoptico sul cadavere si legge che l’assassino avrebbe rotto il cranio della piccola usando un mattone. Inoltre, la bambina riportava gravissime lesioni interne.

abusi bambina 3ABUSI BAMBINA 





L’uomo ricercato dalla polizia in tutto il paese è il ventenne Sunil Kumar. Secondo quanto si apprende, l’assassino si troverebbe nella città natale, in visita alla madre e alla sorella. Di lui, però, non si sa più nulla proprio da quella domenica. La famiglia è stata sottoposta a interrogatorio da parte della polizia ma intanto continua la caccia all’uomo.

Fonte: qui

CHI SALVERA’ MILANO DAI SALVADOREGNI? LE BANDE DI LATINOS COLPISCONO ANCORA


ARRESTATI QUATTRO MEMBRI DI UNA GANG CHE LO SCORSO GIUGNO AGGREDIRONO UN MINORENNE FUORI DI UNA DISCOTECA 

I QUATTRO FAREBBERO PARTE DELLA MS13-MARA SALVATRUCHA CHE DA TEMPO SI CONTENDE IL TERRITORIO CON LA BARRIO 18 E CON GLI ALTRI LATINOS… 


milano gang latinosMILANO GANG LATINOS
Giorgio Borghetti per il Giornale

Arrestati a Milano quattro soggetti latino-americani con l’accusa di tentato omicidio. Secondo quanto dichiarato dagli investigatori, l’episodio sarebbe legato allo scontro tra gang salvadoregne per il controllo del territorio.

Il fatto risale allo scorso giugno ed ha avuto luogo di notte nei pressi della discoteca "El Besito". La vittima della violenta aggressione è un ragazzo minorenne di nazionalità salvadoregna.

Da quanto emerso, i quattro farebbero parte della gang MS13-Mara Salvatrucha che da tempo si contende il territorio milanese con la Barrio 18 e con alcune altre gang di latinos.

Questa mattina, il personale della Squadra Mobile di Milano ha dato così esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. su richiesta della Procura a carico dei quattro, ritenuti responsabili, oltre che di tentato omicidio, anche di rissa aggravata.
milano gang latinosMILANO GANG LATINOS

La faida tra MS13 e Mara 18 a Milano lasciò il primo indelebile segno il 13 luglio 2008 quando una partita di calcio tra salvadoregni giocata presso il centro sportivo “Forza e Coraggio” di via Gallura degenerò in scontro tra gang con tanto di cinghiate e un colpo di machete per cavare un occhio a Ricardo Antonio Gomez Guzman, 24 anni, raggiunto in via Pezzotti e ridotto in fin di vita. In seguito vennero arrestati quattro mareros della MS13. Un fatto che sconvolse la vasta comunità salvadoregna a Milano.

Nell’ottobre del 2013 l’operazione denominata “Mareros” portava all’esecuzione di 24 provvedimenti nei confronti di membri della MS13 sparsi tra Milano, Brescia, Cremona, Novara, Pavia e Monza, tutti accusati di associazione per delinquere, rapina, porto illegale di armi da taglio e corpi contundenti, lesioni personali aggravate e aggressioni nei confronti di esponenti delle bande rivali.

milano gang latinosMILANO GANG LATINOS
L’11 giugno 2015 presso la stazione milanese di Villapizzone il controllore di Trenord, Carlo Di Napoli, veniva aggredito a colpi di machete da tre membri della MS13 sprovvisti di biglietto, rischiando l’amputazione del braccio mentre il suo collega veniva ricoverato in ospedale con un trauma cranico. Agli arresti finivano Jose Ernesto Rosa Martinez, Alexis Ernesto Garcias Rojas (entrambi salvadoregni) e Jahir Jackson Trivino Lopez “Peligro” (ecuadoregno).

Nel settembre 2015, veniva invece sgominato lo “stato maggiore” della Mara 18 surenos, gang rivale della MS13. Il suo “palabrero” (capo) era Denis Josue Hernandez Cabrera “el Gato”, già accusato di stupro a Milano e detenuto dal 2004 al 2013 nel Settore 1 della prigione di Izalco, in El Salvador.

Nel luglio del 2016 la MS13 colpiva ancora a Milano, in Porta Lodovica, quando un gruppo di mareros uccideva a pugnalate un ragazzo albanese di diciotto anni, Albert Dreni; un’aggressione priva di alcun motivo visto che Albert non faceva parte di nessuna gang e non conosceva gli assassini.

gang latine milano mara salvatrucha barrio 18GANG LATINE MILANO MARA SALVATRUCHA BARRIO 18
Nel dicembre del 2017 i carabinieri della Compagnia di Cantù arrestavano Luis Alonso Rodriguez Hernandez, salvadoregno di 33 anni originario della zona di Zacateoluca nonché membro della MS13. Il “marero” era nascosto in un’abitazione di via Garibaldi a Bregnano, un paesino in provincia di Como. Hernandez era ricercato per associazione a delinquere e affiliazione alla pandilla e figurava nella lista dei ricercati dall’Interpol. L’operazione avveniva in collaborazione con gli USA; la United States Immigration and Customs Enforcement (ICE), che si occupa del controllo sulla sicurezza delle frontiere, aveva segnalato la presenza di Rodriguez Hernandez al Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia/Criminalpol (SCIP) e si era quindi potuto procedere all’individuazione e all'arresto del latitante che veniva poi trasferito presso il carcere di Como in attesa delle procedure di estradizione.
MARA SALVATRUCHA A MILANOMARA SALVATRUCHA A MILANO

Fatto curioso emerso invece lo scorso luglio e già illustrato dal Giornale, il leader della MS13, Josuè Isaac Gerardo Flores Soto "Kamikaze", arrestato nell'ottobre del 2013 durante l'operazione "Mareros" e ora libero, sarebbe in attesa di un asilo umanitario, come riferito anche da egli stesso su un gruppo Facebook di salvadoregni residenti in Italia dove risponde alla domanda di una ragazza sulle differenze tra asilo politico e umanitario: “Si, è vero, sono due cose differenti con poche cose che cambiano; io l’ho chiesto umanitario ma in verità non so cosa cambia”.

Ben note agli inquirenti sono le sue intercettazioni dove cerca di enfatizzare la propria cattiveria, come riportato all’epoca dal quotidiano “Il Giorno”: “Io ho ammazzato, ho ucciso. Gli altri (cioè le altre gang rivali) non hanno mai fatto un c...”. E ancora, in una conversazione telefonica Kamikaze minacciava una sua conoscente “colpevole” di essersi lamentata per il trattamento subito da suo cugino: “A.R.C: 'Ehi Josuè ho appena visto Alex. È di nuovo stato picchiato, sono già tre volte, mi hai rotto lo giuro'. Kamikaze: 'Dimmi cosa c..vuoi da me'. A.R.C:

MARA SALVATRUCHA A MILANOMARA SALVATRUCHA A MILANO
'Ti mando la polizia'. Kamikaze: 'Stai attenta perché io so essere bastardo. Io ho toccato mia moglie, credi che non sia capace di toccare un’altra persona? Ho toccato anche mia sorella, anzi ho bucato mia sorella, credi che non bucherò anche un’altra persona? Ti dico solo: non farmi arrabbiare. Tu che mi minacci di mandarmi la polizia è una cosa che non mi piace. Io non voglio mettermi contro di te, perché tu per me sei una donna divina, allora ti dico: non esagerare perché io so essere bastardo con la madre di mio figlio, come vuoi che non lo sia con un’altra?”.

Battesimo per entrare nella gang Mara SalvatruchaBATTESIMO PER ENTRARE NELLA GANG MARA SALVATRUCHA
La MS13 è considerata oggi la gang più pericolosa al mondo, con "clicas" in tre continenti, tanto che gli Stati Uniti hanno dato il via a numerose deportazioni di mareros in seguito a una serie di recenti e agghiaccianti omicidi che hanno scosso la costa est degli Usa. Vale inoltre la pena ricordare che la Lombardia ha la più grande comunità salvadoregna fuori dalle Americhe e la presenza di membri delle gang sul territorio diventa un problema anche per tutti quei cittadini salvadoregni onesti che vengono in Italia nella speranza di lasciarsi questo tipo di problema alle spalle. Non a caso alla festa d'Indipendenza di El Salvador che si svolge ogni anno a Milano, viene segnalata la presenza, non gradita, di membri delle gangs.

Fonte: qui
MARA SALVATRUCHAMARA SALVATRUCHA

IL PIL DELLA GERMANIA CALA DELLO 0,2% NEL SECONDO TRIMESTRE DELL’ANNO: È LA PRIMA VOLTA CHE SUCCEDE DAL 2015

SUL CALO PESA IL TRACOLLO DELLA PRODUZIONE DI AUTO, FRENATA DAL CAOS EMISSIONI

ANGELA MERKELANGELA MERKEL

Frenata dell'economia tedesca nel terzo trimestre dell'anno. Il Pil della Germania ha infatti registrato tra luglio e settembre un calo dello 0,2%, una flessione più marcata del -0,1% atteso dagli economisti. Si tratta del primo arretramento del Pil tedesco dall'inizio del 2015. Sul calo ha pesato l'industria dell'auto, la cui produzione nel trimestre è stata frenata dall'entrata in vigore dei nuovi standard sulle emissioni.

Fonte: qui