GLI EQUILIBRI GEOPOLITICI SI TRASFORMERANNO RADICALMENTE COME IL PANORAMA FINANZIARIO
NEL REPORT DELLA "PWC" AL PRIMO POSTO CI SARA’ LA CINA SEGUITA DA INDIA E STATI UNITI
VOLERÀ IL MESSICO, SCIVOLA LA FRANCIA MENTRE L’ITALIA…
LA CLASSIFICA COMPLETA
Con l’eccezione degli Stati Uniti, molte potenze globali come il Giappone e la Germania sono scesi in classifica, rimpiazzate da paesi come l’India e l’Indonesia. Ecco la lista (le cifre sono in dollari e in valori costanti (l’attuale PPA degli USA è di $18,562 trilioni):
32. Olanda – $1,496 trilioni
31. Colombia – $2,074 trilioni
30. Polonia – $2,103 trilioni
29. Argentina – $2,365 trilioni
28. Australia – $2,564 trilioni
27. SudAfrica – $2,750 trilioni
26. Spagna – $2,732 trilioni
25. Thailandia – $2,782 trilioni
24. Malesi – $2,815 trilioni
23. Bangladesh – $3,064 trilioni
22. Canada – $3,1 trilioni
21. Italia – $3,115 trilioni
20. Vietnam – $3,175 trilioni
19. Filippine – $3,334 trilioni
18. Corea del Sud – $3,539 trilioni
17. Iran – $3,900 trilioni
16. Pakistan – $4,333 trilioni
15. Egitto – $4,333 trilioni
14. Nigeria – $4,348 trilioni
13. Arabia Saudita – $4,694 trilioni
12. Francia – $4,705 trilioni
11. Turchia – $5,184 trilioni
10. Regno Unito – $5,639 trilioni
9. Germania – $6,779 trilioni
8. Giappone – 6,779 trilioni
7. Messico – $6,863 trilioni
6. Russia – $7,131 trilioni
5. Brasile – $7,540 trilioni
4. Indonesia – $10,502 trilioni
3. Stati Uniti – $34,102 trilioni
2. India – $44,128 trilioni
1. Cina – $58,499 trilioni
Nel 2050, gli equilibri geopolitici del pianeta saranno molto diversi rispetto a oggi, così come lo sarà il panorama economico e finanziario. L’economia mondiale potrebbe arrivare a raddoppiarsi, superando di gran lunga la crescita della popolazione, grazie a una migliore produttività guidata dagli avanzamenti tecnologici.
Le economie emergenti potrebbero crescere in media a più del doppio della velocità delle economie avanzate consolidate. Come risultato, sei delle sette principali economie mondiali nel 2050 saranno quelle degli attuali paesi emergenti con la Cina in testa, seguita da India (seconda) e Indonesia (quarta).
Gli USA dunque perderebbero il loro primato piazzando il loro PIL solo al terzo posto della classifica globale, mentre quello europeo potrebbe scendere del 10%. Il Regno Unito sarebbe al decimo posto, mentre Italia e Francia uscirebbero dalla top 10 superate da economie emergenti più veloci come quella messicana.
Tuttavia queste economie avranno bisogno di migliorare significativamente il loro aspetto istituzionale e delle infrastrutture se vorranno pienamente realizzare il loro potenziale.
Il report della PwC, intitolato “Uno sguardo al futuro: come cambierà l’ordine dell’economia globale entro il 2050?” ci dice quali saranno le economie più grandi e potenti nel mondo tra 33 anni classificando 32 paesi secondo una proiezione del loro PIL a parità dei potere d’acquisto (PPA) – il PPA viene usato dai macroeconomisti per stabilite la produttività economica e la qualità della vita tra i paesi durante un certo periodo.