9 dicembre forconi: 11/29/19

venerdì 29 novembre 2019

SUL NUOVO FONDO SALVA-STATI IL FU AVVOCATO DEL POPOLO FA UN PO’ IL FURBO: LEGA E M5S MISERO PER ISCRITTO IL 20 GIUGNO CHE QUEL TESTO NON ANDAVA FIRMATO

IACOBONI: “SI TROVA MESSO DINANZI AL FATTO CHE DA PREMIER SOVRANISTA(MA DE CHE'!!!) AGIVA GIÀ NELL’ORDINE DI IDEE DI UNA OPERAZIONE SUCCESSIVA: QUELLA DEL CONTE 'TACCHIA'”

THREAD DI JACOPO IACOBONI
Dal profilo Twitter di Jacopo Iacoboni

meccanismo europeo di stabilita'MECCANISMO EUROPEO DI STABILITA'
Ho ritrovato questo reperto (grazie a una mia amica): sia Salvini sia il M5S avevano chiesto a Conte di NON firmare la riforma del Mes. il M5S anche rese pubblica per iscritto la richiesta. La versione di Conte non pare inattaccabile.

di maio conte salviniDI MAIO CONTE SALVINI
Il 20 giugno, Camera e Senato approvarono una risoluzione a doppia firma, Lega e M5S, che impegnava l’Avvocato del Popolo a NON firmare quella riforma del Mes.

Non so, mi pare che politicamente qui la versione di Lega e M5S sia più consistente di quella di Conte.  La cosa assai divertente è che dal lato Lega, il testo fu firmato da Molinari e Romeo, dal lato M5S da D’Uva e indovinate chi? Patuanelli
LUIGI DI MAIO STEFANO PATUANELLILUIGI DI MAIO STEFANO PATUANELLI

Sì, quello che i filo-Pd e filo-Conte vorrebbero piazzare al posto di Di Maio. Ma come, piace tanto al Pd uno più sovranista di Di Maio??‍?  Con questo ovviamente io non sto dicendo di essere d’accordo nel merito con Lega e M5S: la mia è la posizione opposta, antisovranista.

giuseppe conte angela merkel 3GIUSEPPE CONTE ANGELA MERKEL 
Ma ciò non m’impedisce di riconoscere che quella battaglia antiMes l’hanno sempre fatta. E non capisco perché Conte lo neghi. Anzi, lo capisco  Conte si trova messo dinanzi al fatto che, da premier sovranista, agiva già nell’ordine di idee di una operazione successiva: quella del governo Conte2. Curioso, e riduce di molto le colpe di Salvini nel suicidio sulla fine del Conte1.

Fonte: qui

TRIA SCARICA CONTE SUL MES: ''SI CONGRATULÒ CON ME DOPO L'ACCORDO SUL TRATTATO RAGGIUNTO A GIUGNO''. MA NON PUÒ DIRE CON CERTEZZA CHE SALVINI E DI MAIO AVESSERO CAPITO DI COSA SI PARLAVA: ''IMMAGINO CHE I DUE VICEPRESIDENTI DEL CONSIGLIO FOSSERO INFORMATI DEL BUON RISULTATO'' 
AMMETTE CHE LA PRIMA FORMULAZIONE SAREBBE STATA UN DISASTRO PER L'ITALIA: ''ALLA FINE ABBIAMO SPUNTATO UN BUON COMPROMESSO''
Roberto Petrini per “la Repubblica

MOAVERO CONTE TRIAMOAVERO CONTE TRIA
«Ricordo il giugno scorso, quando si definì l' accordo su una bozza di riforma del Mes da sottoporre al summit dei giorni successivi. Si trattava di tradurre in un testo definito l' accordo che era stato raggiunto nel dicembre precedente. Le trattative andarono avanti fino all' alba a Bruxelles perché il mandato era quello di non cedere su una questione non secondaria: alcuni Stati volevano che si prevedesse che le metodologie specifiche per valutare la sostenibilità dei debiti sovrani fossero rese pubbliche.

Per noi era inaccettabile perché significherebbe aprire una corsa a valutazioni prospettiche anche fantasiose su un tema per noi di stretta competenza della Commissione che è un organo politico. Ci opponemmo e la spuntammo. Nelle prime ore del mattino mi arrivò la telefonata di Conte che si complimentò per il risultato raggiunto. Immagino che i due vicepresidenti del Consiglio fossero informati del buon risultato».
tria di maio salvini conteTRIA DI MAIO SALVINI CONTE

Giovanni Tria, ministro dell' Economia nell' anno difficile del governo gialloverde, ha lasciato i conti dell' Italia in ordine e non vuole neppure prendere in considerazione la bagarre sollevata da Salvini e da Giorgia Meloni a colpi di «interessi nazionali» e addirittura di «alto tradimento».

Che effetto le fanno le critiche in Parlamento?
«Si dovrebbe capire in Italia, ma anche negli altri paesi, che l' interesse nazionale si difende mostrando che esso coincide con gli interessi dell' Europa e delle altre nazioni. Non è nell' interesse di nessuno né creare difficoltà alla gestione del debito in Italia, né ostacolare la gestione di una crisi bancaria in Germania. Gli effetti devastanti cadrebbero in ogni caso anche sugli altri paesi per le interdipendenze delle economie. La riforma del Mes non ci danneggia. Ed è meglio che ci sia il Mes piuttosto che non ci sia, anche se noi non abbiamo bisogno di essere salvati».
di maio salviniDI MAIO SALVINI

Professor Tria,come andò la trattativa?
«Il tema di rafforzare il Mes nacque essenzialmente con l' idea di introdurre anche il cosiddetto backstop, cioè un paracadute per rafforzare la capacità di intervento sulle crisi bancarie con risorse aggiuntive da utilizzare quando quelle del Single resolution fund fossero terminate. Si trattava di una esigenza sostenuta da tutti.
Alcuni paesi del Nord tuttavia posero delle contropartite in termini di revisione del trattato istitutivo del Mes per noi inaccettabili».

Quali?
conte e triaCONTE E TRIA
«In particolare due. La prima era il conferimento al Mes di più poteri in caso di crisi rispetto a quelli della Commissione; la seconda era la previsione di regole di ristrutturazione dei debiti sovrani in caso di richiesta da parte degli Stati di un intervento di sostegno. Ciò era inaccettabile perché si sarebbe rischiato di rendere plausibile l' idea che la ristrutturazione di un debito sovrano potesse avvenire. Ci opponemmo ad entrambe queste richieste e la spuntammo perché si è affermata la ragionevolezza della nostra posizione, peraltro sostanzialmente condivisa anche dalla Commissione».

Fu difficile?
«Sì, non fu una impresa facile».

Come proseguì il negoziato?
«Il negoziato si sviluppò nell' autunno del 2018, quando la nostra legge di Bilancio ebbe grossi problemi con l' Europa e la nostra posizione negoziale era assai debole per i riflessi sui mercati finanziari. Andò tuttavia meglio nel giugno scorso, quando l' accordo di massima fu tradotto in un articolato: in quella fase eravamo più forti, stavamo varando un aggiustamento di bilancio strutturale e in Europa eravamo più credibili e riuscimmo ad evitare formulazioni inappropriate e pericolose».

Conte era informato?
tria moscovici 4TRIA MOSCOVICI 
«Costantemente come è ovvio».

Oggi come giudica quell' accordo?
«Soddisfacente. Poteva essere migliore ma qualsiasi istituzione è frutto di un negoziato tra molti governi». Fonte: qui

E' il ticchettio di una bomba a orologeria: è questo momento "la bolla sui Subprime è Contenuta" di Powell?

Sono dell'opinione di vecchia data che le presidenze della Fed abbiano una responsabilità primaria su tutte le altre: mantenere la  fiducia  in se stessi , e se richiede problemi di chiacchiere, è quello che serve . 
La citazione spesso classica di Ben Bernanke di " subprime è contenuta " proprio prima che esplodesse in faccia a tutti, essendo un primo esempio.
La Fed è cieca alla realtà o solo in un'elaborata missione di marketing per garantire che nessuno sia preso dal panico e venda azioni? Lascio questo giudizio al lettore.
Ma vedo messaggi diversi che escono dalla Fed quando le persone sono in carica e quando no.
Prendi ad esempio il debito aziendale.
Ecco Jay Powell nel maggio di quest'anno che parla dolcemente e  respinge qualsiasi preoccupazione :
“Il debito delle imprese non presenta il tipo di rischi elevati per la stabilità del sistema finanziario che porterebbe a gravi danni alle famiglie e alle imprese qualora le condizioni peggiorassero. Inoltre, le banche e altri istituti finanziari dispongono di considerevoli riserve di assorbimento delle perdite ", ha affermato. "La crescita del debito delle imprese non si basa su finanziamenti a breve termine e il rischio complessivo di finanziamento nel sistema finanziario è moderato".
Dolce, allora non preoccuparti. Strano quindi che Janet Yellen, non più in carica, si senta libero  di dire in sostanza l'esatto contrario :
"Ho espresso preoccupazione per i prestiti a leva", ha dichiarato Yellen nel corso di una discussione sul keynote chiusa alla stampa. "Penso che le società non finanziarie abbiano accumulato, in realtà, molti debiti".
“ Ciò di cui mi preoccuperei è che se l'economia dovesse subire una recessione, potremmo vedere una grande sofferenza aziendale. Se le aziende sono in difficoltà, licenziano i lavoratori e riducono la spesa per investimenti. E penso che sia qualcosa che potrebbe rendere la recessione successiva una recessione più profonda, "" Ho preoccupazioni per il deterioramento degli standard di prestito che abbiamo visto ", ha detto Yellen. "Gran parte di esso è alleanza e alcuni dei modi espliciti in cui le alleanze si sono indebolite sono una preoccupazione per me".
Nessuna preoccupazione di Powell, preoccupazioni di Yellen.
Qual è la realtà?
Bene, per un debito aziendale è aumentato del 64% negli ultimi 9 anni raggiungendo ora $ 10 trilioni:
Per fortuna i profitti sono notevolmente aumentati in quel momento:
Oh, aspetta, i profitti delle aziende hanno effettivamente raggiunto il picco nel 2014. Beh, è ​​strano, dato che i mercati continuano a correre più in alto da alto a alto, penseresti che ci sarebbe questa massiccia espansione dei profitti. Ovviamente no, la crescita degli utili ha raggiunto il picco lo scorso anno sulla scia dei tagli delle imposte sulle società, con il risultato che i pagamenti delle imposte sulle società sono crollati ai livelli visti solo durante le grandi recessioni:
Rifletti su questo: le corporazioni ora pagano all'incirca lo stesso delle tasse come hanno fatto a metà degli anni '90 quando l'economia e i profitti aggregati erano molto più piccoli.
Abbastanza l'affare storico.
No, sappiamo perché i mercati azionari hanno continuato ad aumentare nel 2019: grazie all'intervento della Fed:
Goldman admits reality: "With S&P 500 earnings on track for roughly 0 growth from this time last year, solid returns likely would not have been possible without central bank support. Central bank easing accounts for almost all of the price return since the start of the year"
https:// us/1197908369719406592 
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Infatti, se dai un'occhiata ai profitti aziendali rispetto all'ascesa del mercato, possiamo osservare una grande deviazione dal quadro dei profitti reali:
I tagli delle tasse sopra menzionati hanno sicuramente aiutato la linea di fondo ovviamente e si può sostenere che l'immagine appare leggermente migliore se vista su una base al netto delle imposte:
Grazie alle riduzioni fiscali, ma la deviazione rimane. E rimane se lo visualizzi attraverso l'obiettivo di EPS:
L'immagine aggregata è sorprendente:
E, naturalmente, EPS crescita è negli occhi di chi guarda, come i guadagni sono regolarmente sopravvalutati via non GAAP rispetto a GAAP  contabilità :
Per non parlare dell'illusione insidiosamente ingannevole della crescita creata  dai riacquisti .
Quindi quello che hai è un mercato che si disconnette sempre più dal quadro di crescita degli utili già indebolito e sopravvalutato, utili che richiedono una quantità esorbitante di espansione del debito per produrre con gran parte dei tagli alle tasse che vanno verso i riacquisti mentre metà dell'espansione del debito è in  esecuzione sui fumi BBB :
“Il crescente universo del debito delle società statunitensi con rating triplo B - il gradino più basso del mercato obbligazionario di qualità superiore - ha attirato la massima attenzione. A $ 2,5 miliardi, ora è due volte più grande dell'intero mercato delle obbligazioni spazzatura al di sotto di esso. La fame di rendimento ha "spianato la strada a un'erosione senza precedenti nelle strutture di capitale e nella qualità del credito", ha osservato Moody's in un recente rapporto. "

La preoccupazione dice Janet Yellen, ma non preoccuparti dice Jay Powell. L'economia è in una buona posizione, dice apparentemente istruendo tutti gli oratori della Fed a leggere la stessa sceneggiatura:
Dolce. Come si trovano tutti sulla stessa pagina quando determinano la loro strategia di comunicazione sul mercato? Purtroppo i verbali della Fed sono privi di tali discussioni. Deve essere un incontro diverso.
Sì, l'economia è in un buon posto:
E il subprime è contenuto e il debito societario non è un problema fintanto che sei presidente della Fed. Diventa un problema solo quando non sei più presidente della Fed.
No, il debito delle imprese è un grosso problema, è una bomba a orologeria che milioni di lavoratori pagano durante la prossima recessione. Non è la mia iperbole, no signore, o hai già dimenticato cosa ti ha già detto Janet Yellen?
“Se l'economia dovesse subire una recessione, potremmo vedere una grande sofferenza aziendale. Se le aziende sono in difficoltà, licenziano i lavoratori e riducono la spesa per investimenti. E penso  che sia qualcosa che potrebbe rendere la recessione successiva una recessione più profonda ”.
Nessuna crisi finanziaria nella nostra vita, quando presiederà la Fed , la prossima recessione potrebbe essere più profonda grazie al debito societario esteso quando non è presidente della Fed. Divertente.
Lei lo sa e anche Jay Powell, è solo impegnato a mantenere la fiducia dicendoti che tutto va bene e dandy. Dopotutto è proprio per questo che ha tagliato i tassi 3 volte e ampliato il bilancio della Fed di oltre $ 280 miliardi in 2,5 mesi. Perché è esattamente quello che fai quando l'economia è in una buona posizione.
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