PERCHE' UN CALCIATORE DOVEVA RECUPERARE IL VIDEOGIOCO DAL BAGAGLIO SPEDITO, IL CHE AVREBBE COMPROMESSO LA FERMATA PER IL RIFORNIMENTO DI CARBURANTE A COBIJA 
L'ACCADUTO E' RACCONTATO NELL'ULTIMO MESSAGGIO INVIATO AL GRUPPO 'WHATSAPP' DELLA SQUADRA
L’aereo con a bordo il team brasiliano della Chapecoense era partito in ritardo perché l’equipaggio doveva cercare il videogioco smarrito di uno dei calciatori. La partenza in ritardo (oltre 20 minuti) ha significato rinunciare alla fermata di rifornimento a Cobija, al confine fra Brasile e Bolivia, perché quell’aeroporto non operava dopo la mezzanotte. Poi il vettore ha dovuto aspettare lo slot di atterraggio per l’aeroporto di Medellin e ha finito il carburante.
A quel punto ha perso quota e si è schiantato, uccidendo 71 persone. Aveva volato 20 minuti più del consentito. Il massimo che poteva percorrere erano 1600 miglia nautiche, la distanza quasi esatta fra Medellin e Santa Cruz. La Bolivia attualmente ha sospeso il permesso di volo alla compagnia ‘LaMia’, il cui direttore si difende dichiarando che non fare rifornimento è stata una decisione arbitraria del pilota.
Il difensore Demerson Costa, uno dei sette che non viaggiava con la squadra, racconta che i giocatori avevano un gruppo su Whatsapp dove si scambiavano battute, consigli, parole di incoraggiamento pre-partita. L’ultimo messaggio è stato scritto dal capo del club, Chinho Di Domenico, il quale segnalava, divertito, che il volo era stato ritardato perché un compagno aveva dimenticato il videogioco nella borsa spedita e stavano tentando di recuperarlo. Probabilmente la borsa era stata spedita dall’aeroporto di partenza, a Sao Paulo, e lo staff stava tentando di recuperarla nella fermata di Santa Cruz in Bolivia. 
Demerson, non convocato per via di un problema fisico, aveva mandato un messaggio al suo migliore amico, l’attaccante Bruno Rangel: «Gli auguravo buona fortuna, gli chiedevo di chiamarmi appena arrivato a destinazione, ma l’sms non risultava consegnato. Pensai fossero molto in ritardo..invece. Appena saputo dell’incidente sono andato allo stadio. E’ il periodo più duro della mia vita. Ogni giorno vado a letto pensando che andrà meglio, e il giorno dopo la tristezza è ancora più grande. I miei ragazzi non torneranno più indietro».
Fonte: qui JACKSON FOLLMANN GAMBA AMPUTATA DOPO LO SCHIANTO
JACKSON FOLLMANN GAMBA AMPUTATA DOPO LO SCHIANTO RECUPERO DELLE VITTIME
RECUPERO DELLE VITTIME TIFOSI CHAPECOENSE
TIFOSI CHAPECOENSE SUAREZ HOSTESS SOPRAVVISSUTA
SUAREZ HOSTESS SOPRAVVISSUTA RICOGNIZIONE IN ELICOTTERO
RICOGNIZIONE IN ELICOTTERO CHAPECOENSE
CHAPECOENSE CHAPECOENSE
CHAPECOENSE ALLO STADIO DOPO LA FINE DELLA FAVOLA
ALLO STADIO DOPO LA FINE DELLA FAVOLA ARENA CONDA STADIUM
ARENA CONDA STADIUM DALLA BOLIVIA IN COLOMBIA
DALLA BOLIVIA IN COLOMBIA DANILO MORTO IN OSPEDALE
DANILO MORTO IN OSPEDALE DEMERSON RISPARMIATO DAL DESTINO
DEMERSON RISPARMIATO DAL DESTINO FOTO DI GRUPPO PRIMA DI SALIRE SUL JET
FOTO DI GRUPPO PRIMA DI SALIRE SUL JET I RESTI DEL JET
I RESTI DEL JET I TIFOSI PREGANO ALLO STADIO
I TIFOSI PREGANO ALLO STADIO IL JET HA GIRATO A LUNGO PRIMA DELLO SCHIANTO
IL JET HA GIRATO A LUNGO PRIMA DELLO SCHIANTO IL CAPITANO MIGUEL ALEJANDRO QUIROGA MURAKAMI
IL CAPITANO MIGUEL ALEJANDRO QUIROGA MURAKAMI IL DOLORE DEI TIFOSI
IL DOLORE DEI TIFOSI IL JET SCHIANTATO
IL JET SCHIANTATO IL PILOTA HA CHIESTO AIUTO
IL PILOTA HA CHIESTO AIUTO LA POLIZIA COLOMBIANA RECUPERA I CORPI
LA POLIZIA COLOMBIANA RECUPERA I CORPI
L’aereo con a bordo il team brasiliano della Chapecoense era partito in ritardo perché l’equipaggio doveva cercare il videogioco smarrito di uno dei calciatori. La partenza in ritardo (oltre 20 minuti) ha significato rinunciare alla fermata di rifornimento a Cobija, al confine fra Brasile e Bolivia, perché quell’aeroporto non operava dopo la mezzanotte. Poi il vettore ha dovuto aspettare lo slot di atterraggio per l’aeroporto di Medellin e ha finito il carburante.
A quel punto ha perso quota e si è schiantato, uccidendo 71 persone. Aveva volato 20 minuti più del consentito. Il massimo che poteva percorrere erano 1600 miglia nautiche, la distanza quasi esatta fra Medellin e Santa Cruz. La Bolivia attualmente ha sospeso il permesso di volo alla compagnia ‘LaMia’, il cui direttore si difende dichiarando che non fare rifornimento è stata una decisione arbitraria del pilota.
Il difensore Demerson Costa, uno dei sette che non viaggiava con la squadra, racconta che i giocatori avevano un gruppo su Whatsapp dove si scambiavano battute, consigli, parole di incoraggiamento pre-partita. L’ultimo messaggio è stato scritto dal capo del club, Chinho Di Domenico, il quale segnalava, divertito, che il volo era stato ritardato perché un compagno aveva dimenticato il videogioco nella borsa spedita e stavano tentando di recuperarlo. Probabilmente la borsa era stata spedita dall’aeroporto di partenza, a Sao Paulo, e lo staff stava tentando di recuperarla nella fermata di Santa Cruz in Bolivia. 
Demerson, non convocato per via di un problema fisico, aveva mandato un messaggio al suo migliore amico, l’attaccante Bruno Rangel: «Gli auguravo buona fortuna, gli chiedevo di chiamarmi appena arrivato a destinazione, ma l’sms non risultava consegnato. Pensai fossero molto in ritardo..invece. Appena saputo dell’incidente sono andato allo stadio. E’ il periodo più duro della mia vita. Ogni giorno vado a letto pensando che andrà meglio, e il giorno dopo la tristezza è ancora più grande. I miei ragazzi non torneranno più indietro».
Fonte: qui
Fonte: qui
 JACKSON FOLLMANN GAMBA AMPUTATA DOPO LO SCHIANTO
JACKSON FOLLMANN GAMBA AMPUTATA DOPO LO SCHIANTO RECUPERO DELLE VITTIME
RECUPERO DELLE VITTIME TIFOSI CHAPECOENSE
TIFOSI CHAPECOENSE SUAREZ HOSTESS SOPRAVVISSUTA
SUAREZ HOSTESS SOPRAVVISSUTA RICOGNIZIONE IN ELICOTTERO
RICOGNIZIONE IN ELICOTTERO CHAPECOENSE
CHAPECOENSE CHAPECOENSE
CHAPECOENSE ALLO STADIO DOPO LA FINE DELLA FAVOLA
ALLO STADIO DOPO LA FINE DELLA FAVOLA ARENA CONDA STADIUM
ARENA CONDA STADIUM DALLA BOLIVIA IN COLOMBIA
DALLA BOLIVIA IN COLOMBIA DANILO MORTO IN OSPEDALE
DANILO MORTO IN OSPEDALE DEMERSON RISPARMIATO DAL DESTINO
DEMERSON RISPARMIATO DAL DESTINO FOTO DI GRUPPO PRIMA DI SALIRE SUL JET
FOTO DI GRUPPO PRIMA DI SALIRE SUL JET I RESTI DEL JET
I RESTI DEL JET I TIFOSI PREGANO ALLO STADIO
I TIFOSI PREGANO ALLO STADIO IL JET HA GIRATO A LUNGO PRIMA DELLO SCHIANTO
IL JET HA GIRATO A LUNGO PRIMA DELLO SCHIANTO IL CAPITANO MIGUEL ALEJANDRO QUIROGA MURAKAMI
IL CAPITANO MIGUEL ALEJANDRO QUIROGA MURAKAMI IL DOLORE DEI TIFOSI
IL DOLORE DEI TIFOSI IL JET SCHIANTATO
IL JET SCHIANTATO IL PILOTA HA CHIESTO AIUTO
IL PILOTA HA CHIESTO AIUTO LA POLIZIA COLOMBIANA RECUPERA I CORPI
LA POLIZIA COLOMBIANA RECUPERA I CORPI 





 
