9 dicembre forconi: 03/14/17

martedì 14 marzo 2017

LA TURCHIA BLOCCA L’AMBASCIATORE OLANDESE E AVVERTE L’UNIONE EUROPEA: “L’ACCORDO SUI MIGRANTI E’ A RISCHIO”

E’ LA RITORSIONE DI ERDOGAN CONTRO AMSTERDAM, “COLPEVOLE” DI AVER VIETATO IL COMIZIO DI DUE MINISTRI TURCHI

Andrea Nicastro per il “Corriere della Sera”

È la Turchia ad avere il coltello dalla parte del manico. L'accordo da 2 miliardi l' anno con l' Ue per trattenere i rifugiati serve più agli europei terrorizzati che non ad Ankara. Così dopo le raffiche del presidente Erdogan contro il governo olandese («nazisti», «antidemocratici», «cani», «fascisti») è stato il «moderato» Omer Celik, ministro per i rapporti con l'Unione Europea, ad agitare lo spettro di un annullamento dell' accordo sui migranti.
erdogan al funerale delle vittime dell attentatoERDOGAN AL FUNERALE DELLE VITTIME DELL ATTENTATO

«Dovremmo rivedere quell' intesa e lasciar passare la gente via terra», ha detto. Si calcola che oggi in Turchia ci siano 3 milioni di rifugiati e molti altri si muoverebbero se solo Recep Tayyip Erdogan decidesse di aprire le frontiere con la Siria. L'ha ribadito anche il vicepremier, Numan Kurtulmus, portavoce del governo, aggravando la minaccia: «Facciamo esattamente quello che ci hanno fatto. Non permetteremo agli aerei dei diplomatici o inviati olandesi di atterrare in Turchia o di sorvolare il nostro spazio aereo».
ERDOGANERDOGAN

Dunque l' ambasciatore dell' Aia in missione all'estero non potrà rientrare. La baruffa diplomatica esplosa sabato per l' irrituale divieto di comizio in terra olandese nei confronti di due ministri turchi resta aperta, sull' orlo della rottura, ma nel frattempo sembra abbia già raggiunto gli effetti sperati dai suoi protagonisti.
Geert WildersGEERT WILDERS

Molti analisti ritengono che sia Erdogan sia i suoi più visibili bersagli nei Paesi Bassi, il premier Mark Rutte e il leader anti Islam Geert Wilders, hanno guadagnato consensi. Per i due rivali l'ultimo sondaggio parla di un aumento nelle intenzioni di voto di 5 punti a testa. Il premier uscente sarebbe in testa con il 20%, secondo lo xenofobo con il 16.

Parole grosse e alta tensione sarebbero servite anche a Erdogan grazie alla determinazione esibita nella difesa dei diritti del Paese. Sabato Erdogan aveva inviato i suoi ministri a promuovere presso i turchi in Olanda il referendum che dovrebbe garantirgli almeno altri 10 anni di potere, ma sapeva bene di disturbare un Paese in campagna elettorale. Eppure l'ha fatto.

il leader della destra olandese Gert WildersIL LEADER DELLA DESTRA OLANDESE GERT WILDERS
«La lite con i Paesi Bassi ha dato al referendum di Erdogan quell'iniezione di entusiasmo che gli mancava», ha scritto il quotidiano turco Hurriyet. Con il voto di mercoledì sempre più vicino, ieri sera è andato in tv il primo e unico faccia a faccia tra i due principali sfidanti: Rutte vs Wilders. «Siamo ai quarti di finale contro il populismo - è stato l'appello del premier liberal conservatore -. Poi toccherà alla Francia in semifinale e alla Germania in finale evitare il caos che si sono procurati gli inglesi con la Brexit». «Dobbiamo riguadagnare il controllo della nostra terra - ha ribattuto Wilders -. Ci libereremo tanto degli islamici come dell' Europa».

Fonte: qui

Fmi: debito globale a livelli paurosi

Alcuni Paesi Euro vulnerabili a normalizzazione monetaria

(ANSA) - ROMA, 13 MAR - Il debito globale ha raggiunto "livelli piuttosto paurosi". Lo ha detto il capo economista del Fondo Monetario Internazionale, Maurice Obstfeld, in un discorso a Berlino, secondo quanto riferisce Bloomberg, sottolineando che alcuni Paesi dell'Eurozona "sono vulnerabili ad una normalizzazione della politica monetaria" dopo che non sono riusciti a ridurre il debito in una fase di tassi in calo.

Il 15 marzo la trumponomic potrebbe disintegrarsi

Non ci sarà abrogazione e sostituzione dell’Obamacure. Né alcun taglio delle tasse. Né stimolo per le infrastrutture. Ci sarà solo un gigantesco bagno di sangue fiscale sul tetto del debito“. (1) Queste sono le parole di David Stockman, ex-direttore del budget della Casa Bianca di Reagan, che insiste sul fatto che un bagno di sangue nel mercato è imminente, mentre la vacanza sull’ascesa del debito finirà il 15 marzo 2017. “Ci sarà la sospensione del governo“, ha detto Stockman alla CNBC. “E’ del tutto inaspettato, imprevisto a Wall Street, e spaventerà tutti“. (2) Il 15 marzo è anche il giorno della riunione del Federal Open Market Committee, durante cui si prevede di rialzare i tassi; le elezioni olandesi saranno lo stesso giorno. Sarà l’inizio della grande crisi finanziaria? L’ultima sospensione del limite del debito fu decisa nell’ottobre 2015. Sei anni fa, nell’estate 2011, dopo l’accordo sul tetto del debito raggiunto da Obama, l’agenzia di rating Standard&Poor declassò i titoli di Stato degli Stati Uniti da AAA a AA+. (3)

Secondo Stockman, vi è la grande opportunità che presidente e Congresso raggiungano un accordo sul debito a 20 trilioni di dollari (106% del PIL). Quindi “il Tesoro avrà circa 200 miliardi di dollari in contanti. Bruciamo contanti al ritmo di 75 miliardi di dollari al mese. Entro l’estate, il contante sarà finito. Allora saremo nella madre di tutte le crisi sul tetto del debito. Tutto si fermerà. Credo che avremo la sospensione del governo“. (4) Ovviamente, questo significherebbe alcun stimolo, ma tagli fiscali. Con i tassi d’interesse più elevati del previsto, gli Stati Uniti si ritroveranno con una politica monetaria restrittiva e una fiscale restrittiva: la peggiore combinazione possibile per uccidere l’economia. La decisione della FED arriverebbe (come sempre) troppo tardi e causerà la prossima crisi, che sfocerebbe nella recessione negli Stati Uniti.

La Trumponomic finirà prima ancora d’iniziare, a meno che il Congresso annunci l’eterna vacanza sul limite del debito.Riferimenti
1, 4. Stockman: Dopo il 15 marzo tutto si fermerebbe, Zerohedge 27/02/2017 .
2. Wall Street travisa Trump, e un bagno di sangue sul mercato è imminente: Stockman, CNBC 05/03/2017.
3. Ricordate il tetto del debito? Eccolo di nuovo, CNBC 2017/02/17 .
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora