9 dicembre forconi: 02/09/19

sabato 9 febbraio 2019

David Tice: il Rally del Dow Jones è Solo un "rimbalzo del gatto morto", il mercato azionario statunitense potrebbe crollare del 30%

Il recente rialzo del Dow Jones è un "rimbalzo di un gatto morto" perché il mercato azionario sta per finire e una recessione finirà per gettare un'ombra nera sull'economia statunitense. Questa è la deprimente predizione dell'investitore perma-bear David Tice, che in precedenza gestiva l'appropriatamente Prudent Bear Fund.

Un rimbalzo di un gatto morto è una breve ripresa da un mercato orso esteso, seguito da una prolungata recessione. Fondamentalmente, è questo che Tice pensa che il mercato azionario americano sia in questo momento.

'SIAMO ORA IN UN MERCATO ORSO(dominato dai venditori)'

Guardando al futuro, Tice afferma che un affondo di mercato dal 10 al 30 percento si profila all'orizzonte, quindi Wall Street non dovrebbe diventare troppo sicuro di sé a causa del recente rally fatto dai compratori.

"Questo è un rally all'interno di un mercato ribassista", ha detto Tice a CNBC il 7 febbraio. "Riteniamo di essere ora in un mercato ribassista. La media mobile a 200 giorni è stata cancellata in ottobre ... Potremmo avere qualcosa tra il 10% e il 30% di calo [quest'anno]. "

David Tice: il recente raduno Dow Jones è temporaneo prima del crollo del mercato. (Screenshot CNBC)

Tice ha fondato il Prudent Bear Fund nel 1995 e lo ha venduto nel 2008 a Federated Investors. Dice che nonostante i recenti rally del mercato azionario, crede che ci sia una probabilità del 50-50 di recessione quest'anno.

Tice ha citato le disastrose politiche monetarie delle banche centrali, l'escalation del debito societario e il rallentamento economico in Europa e in Asia come fattori chiave della prossima recessione.

"Io tendo a pensare con questa enorme quantità di debito che abbiamo aggiunto - e questa enorme quantità di stimoli monetari che abbiamo aggiunto - finirà molto male".

DAVID TICE: "L'ORO RAPPRESENTA IL VERO DENARO"
Tice dice che se gli Stati Uniti e la Cina raggiungono un accordo commerciale, il Dow Jones potrebbe aggiungere un altro guadagno del 20%, ma alla fine arriverà a crollare.

Di conseguenza, suggerisce che gli investitori individuali ridurranno la loro esposizione azionaria, dicendo che il mercato azionario è troppo rischioso in questo momento. Tuttavia, Tice è rialzista sull'oro, dicendo che tutti dovrebbero comprarne un po '.

"Sono un credente che l'oro rappresenta il vero denaro. Siamo in un mondo di moneta fiat, ed è pericoloso non avere un po 'di oro nel tuo portafoglio. "

Tice è un perma-orso che quasi sempre si aspetta il peggio. Ad esempio, nel maggio 2017, Tice ha emesso un'altra proiezione dolorosa, dicendo che il mercato azionario si sarebbe schiantato fino al 50%. Ha fatto la stessa triste previsione nel 2012 e nel 2014. Questi crolli del mercato non si sono mai materializzati.

È interessante notare che Tice ha elogiato bitcoin nel 2017, quando si stava godendo una corsa al toro senza precedenti. A suo tempo, ha affermato che bitcoin "ha molto senso da un punto di vista transazionale". Non è chiaro quali siano le opinioni di Tice sul bitcoin ora, alla luce dell'attuale prolungato Crypto Winter.



OPPENHEIMERFUNDS CIO: NESSUNA RECESSIONE PER 5 ANNI

Nel frattempo, altri analisti di mercato dicono che le preoccupazioni per una recessione imminente o un crollo del mercato azionario sono eccessive. Krishna Memani, Chief Investment Officer di Oppenheimer Funds, afferma che l'economia statunitense sta rallentando decisamente un po ', ma aumenterà ancora di oltre il 2%.

Inoltre, Memani afferma che non ci sarà alcuna recessione in vista per almeno altri cinque anni, come riportato da CCN nel gennaio 2019.

"Non c'è imminenza della recessione. Penso che altri cinque anni siano ciò di cui stiamo parlando. Le valutazioni sono significativamente migliori. "

"E il sentimento migliora con i colloqui commerciali [USA-Cina]. Se riusciamo a trovare una soluzione e il governo federale si aprirà, avremo un mercato favorevole ".

Memani dice che il più grande rischio nel mercato azionario globale è il commercio. Tuttavia, è sicuro che le dispute commerciali in corso tra Stati Uniti e Cina saranno risolte. Perché? Perché entrambe le parti hanno troppo da perdere se non risolvono il problema.

Nonostante il rallentamento economico globale, Memani sta ancora raccomandando che gli investitori comprino.

"Stiamo dicendo alla gente di comprare in questo momento perché ci aspettiamo questo andamento temporaneo", ha aggiunto.

Tradotto automaticamente da Google

Fonte: qui

Lo shadow banking che fa tremare il sistema finanziario globale

Il rapporto del FSB sullo shadow banking, un sistema da 52 mila miliardi di dollari

Lo shadow banking che fa tremare il sistema finanziario globale

Lo shadow banking preoccupa le autorità di regolamentazione internazionale.
L’ultimo report del Financial Stability Board (FSB) ha alzato il velo sul sistema che sta continuando a prendere piede nel settore finanziario e che vale oggi poco meno di 52 mila miliardi di dollari, il 14% degli asset finanziari di tutto il mondo. 
I rischi del sistema, però, sono ormai noti e le autorità sono preoccupate da numeri in costante crescita, soprattutto in determinate economie.
“I soggetti non-bancari stanno diventando attori importanti nelle aree in cui gli istituti di credito tradizionalmente hanno svolto ruoli dominanti”,
ha dichiarato Klaas Knot dal FSB.

Shadow banking: cos’è

Con il termine shadow banking (letteralmente sistema bancario ombra) facciamo riferimento all’insieme di tutti quei mercati, quelle istituzioni e ancora quegli intermediari che erogano servizi bancari senza essere soggetti alla relativa regolamentazione.
Ad evidenziare i rischi sistemici dello shadow banking è stata anche la Consob, che ha elencato, solo per citarne qualcuno:
  1. interdipendenza con il sistema bancario;
  2. forte contagio tra intermediari;
  3. disallineamento rispetto al regime prudenziale proprio delle banche.

Perché preoccupa le autorità

Secondo il report del FSB redatto con riferimento alla fine del 2017, chi non è né una banca centrale, né un’istituzione, né una banca privata, né un’assicurazione né un fondo pensione ma ha svolto ugualmente un’attività bancaria ha gestito $116,6 trilioni (su un totale di 382.000), corrispondenti ad una quota del 30,5% degli asset finanziari globali.
Volendo utilizzare la misura più ristretta del Financial Stability Board, comprendente veicoli di investimento collettivo, le attività dello shadow banking a fine 2017 hanno avuto un valore di 51,6 trilioni di dollari. Fonte: qui

ALTRA TRANVATA SUI DENTI PER VIRGINIA RAGGI: SI DIMETTE L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE PINUCCIA MONTANARI

LA DECISIONE È ARRIVATA DOPO LA RIUNIONE DI GIUNTA CHE HA BOCCIATO IL BILANCIO DI AMA, LA PARTECIPATA CHE SI OCCUPA DEI RIFIUTI DELLA CAPITALE


pinuccia montanari 2PINUCCIA MONTANARI
L'assessore all'Ambiente del Comune di Roma, Pinuccia Montanari, ha firmato le sue dimissioni dall' incarico. La decisione è arrivata dopo la riunione di giunta che ha bocciato il bilancio 2017 dell'Ama. Decisione a cui lei è stata contraria.
pinuccia montanari virginia raggiPINUCCIA MONTANARI VIRGINIA RAGGI




"A seguito dell'approvazione della delibera, con il mio voto contrario, in cui la giunta ha deciso di bocciare il progetto di bilancio di Ama relativo all'esercizio 2017, rassegno in modo irrevocabile le mie dimissioni da Assessore non essendo per me più possibile condividere le azioni politiche e amministrative di questa giunta", ha detto l'assessore Montanari.

Fonte: qui

IN UNA SOLA SETTIMANA SIAMO PRECIPITATI IN UNA NUOVA CRISI ECONOMICA, DI MAIO E SALVINI SE LE DANNO DI SANTA RAGIONE ...

... ABBIAMO APERTO UNA CRISI DIPLOMATICA CON LA FRANCIA E ABBIAMO ROTTO LA SOLIDARIETÀ ATLANTICA SUL VENEZUELA. 

Antonio Polito per il Corriere.it

In una sola settimana abbiamo aperto una crisi diplomatica con la Francia e abbiamo rotto la solidarietà atlantica sul Venezuela. Che cosa sta succedendo all’Italia? Dove stiamo andando? Se lo chiedono in tanti, anche all’estero. La verità è che non lo sappiamo(il guaio più grosso è che non lo sanno neppure Loro!)Tutto avviene quasi per caso, senza che sia possibile intravedere una strategia. L’economia va male, non nascono più bambini, litighiamo con i vicini, ma la politica naviga a vista. Come finirà è un indovinello avvolto in un mistero all’interno di un enigma, avrebbe detto Churchill.

conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 6CONFERENZA STAMPA SU REDDITO DI CITTADINANZA E QUOTA 100
I due alleati di governo non sono affatto alleati. Ma non possono non esserlo fino alle prossime elezioni europee. La cosa paradossale è che questa impossibilità di fare la crisi non ci dà stabilità e tranquillità, come dovrebbe, ma al contrario liti e rinvii. Proprio perché Di Maio e Salvini sanno di non potersi fare davvero male da qui a maggio, se le menano di santa ragione. Ai loro elettori sembra pugilato, ma invece è wrestling. I Cinquestelle praticano poi anche un gioco da esportazione, si chiama «spezziamo le reni alla Francia», e non si sa se ridere o se piangere quando lo si vede praticato con tanta improvvisazione e noncuranza per l’interesse nazionale.
salvini e di maio murales by tvboySALVINI E DI MAIO MURALES

L’azione di governo invece langue. È come se Lega e Cinquestelle avessero finito l’arsenale di idee(Perchè aveva idea di cosa andava effettivamente fatto???) con cui hanno vinto le elezioni, e dopo quota cento e reddito di cittadinanza non sapessero più che fare, se non celebrarle. Il 2019 sembra già precipitato in una nuova crisi economica, camminiamo sul filo del rasoio tra stagnazione e recessione, oltre al Pil si restringe anche il Paese, gli italiani sono ogni anno meno dell’anno precedente, ma i leader di governo si aggirano come sonnambuli per le piazze d’Abruzzo menando fendenti a destra e a manca, come se Teramo fosse la Sarajevo della legislatura.

Il maleficio della Grande Ipocrisia affligge purtroppo anche le due maggiori forze di opposizione. Entrambe hanno una sola speranza in questa legislatura: allearsi con il più vicino dei due partiti di governo. E questo rende ancor più inestricabile il kamasutra politico nazionale. Berlusconi deve sperare che Salvini torni con lui, così ieri in Abruzzo è resuscitato all’improvviso il fantasma del centrodestra.

Dal canto suo il Pd deve sperare che l’anima sinistra dei Cinquestelle batta prima o poi un colpo, magari in Senato sul processo a Salvini. Se la maggioranza di governo non si scongela, l’opposizione non può fare niente; ma se l’opposizione non conta niente, la maggioranza non si scongela. È il comma 22 della politica italiana.

D’altra parte Cinquestelle e Lega, pur odiandosi reciprocamente, intendono restare insieme al governo il tempo necessario per assorbire l’uno Forza Italia e l’altro il Pd, così da fondare un nuovo bipolarismo del populismo, e poi vedersela tra di loro alle prossime elezioni(e così facendo, saremmo nuovamente allo stesso punto di prima, ALTRO CHE CAMBIAMENTO!!!). Tant’è che nel voto di Abruzzo e poi di Sardegna non conta tanto chi arriva primo, ma chi arriva secondo. Se infatti un terzo incomodo, come il Pd in Abruzzo, si inserisse nel gioco scavalcando i Cinquestelle, allora il brivido sulla schiena di Di Maio e Di Battista potrebbe sentirsi anche a Roma.
recessione di maio salviniRECESSIONE DI MAIO SALVINI

Ma la probabilità, ahinoi, più alta è che sia invece un fattore esterno a far saltare lo stallo politico: il fattore C come crisi. Se dopo l’estate ci trovassimo con la crescita intorno allo zero e una manovra anche più sballata del previsto da recuperare, allora l’equilibrio instabile di questi mesi non reggerebbe più alla pressione di un Paese illuso e presto deluso.

Salvini Di MaioSALVINI DI MAIO








È uno scenario così catastrofico che neanche l’opposizione può augurarsi, perché sarebbe difficile ricostruire sulle macerie della terza recessione in pochi anniMa che dovrebbe indurre chi è oggi al governo a tentare un colpo di reni, uno scatto di nervi, prima che sia troppo tardi, mobilitando tutte le energie del Paese e tutti i rapporti internazionali di cui disponiamo per scongiurare la crisi. Invece di far chiudere i cantieri della Tav, i negozi alla domenica, e le ambasciate dei Paesi amici.

Fonte: qui

SALVINI PROVA A SBROGLIARE LA CRISI DIPLOMATICA CON LA FRANCIA INVITANDO IL SUO OMOLOGO CRISTOPHE CASTANER, MA LUI SI RIFIUTA: “NON MI FACCIO CONVOCARE DA NESSUNO. IL DIALOGO CON L’ITALIA È COSTANTE, MA DEV’ESSERE RISPETTOSO” 
GLI INDUSTRIALI SI APPELLANO A CONTE, LA MINISTRA FRANCESE LOISEAU BACCHETTA L’ITALIA (“LA RICREAZIONE È FINITA”) E PURE I GILET GIALLI SCARICANO DI MAIO...

matteo salvini mangia un paninoMATTEO SALVINI MANGIA UN PANINO
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha scritto al collega francese Christophe Castener per invitarlo a Roma "per un confronto ed un proficuo scambio sui dossier aperti" e per "confermare una concreta volontà di collaborazione". Italia e Francia, scrive il vicepremier e titolare del Viminale, "da sempre condividono solidi rapporti bilaterali, con particolare riferimento ai campi della sicurezza, del terrorismo e dell'immigrazione". Rapporti che "possono e devono ulteriormente essere sviluppati nell'interesse strategico reciproco".

"Lo convocherò perché voglio risolvere la situazione", ha detto il ministro dell'Interno italiano. Arriva la risposta piccata: "Non mi faccio convocare" da nessuno, dice Castaner, commentando ai microfoni di Bfm-Tv le parole dell'omologo italiano, Matteo Salvini. 

MACRON CASTANERMACRON CASTANER
Castaner dice che con l'Italia il dialogo "è costante" ma dev'essere "rispettoso". "Sono pronto anch'io ad accoglierlo. Penso che le missioni diplomatiche non debbano farsi di nascosto ma in modo ufficiale", afferma il ministro dell'Interno francese.

Intanto dagli industriali arriva un appello al premier perché chiami Macron e normalizzi la vicenda con la Francia. "Sono state delle battute a livello di partiti e non rapporti tra governi", dice il  presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, a margine dell'evento Connext a Milano.
CRISTOPHE CASTANERCRISTOPHE CASTANER

Anche Parigi chiama in causa il premier. "Il dialogo non è mai stato spezzato, ma c'è anche un presidente del Consiglio in Italia, si chiama Giuseppe Conte, è lui il capo del governo italiano e Macron lo ha già incontrato molte volte". Così il portavoce del governo francese, Benjamin Griveaux, ha risposto ai microfoni di Europe 1 a una domanda sulla disponibilità espressa ieri da Matteo Salvini a incontrare il presidente francese.

macron conteMACRON CONTE

"Come sapete, questi ministri italiani sono già seduti intorno al tavolo con i loro omologhi francesi in occasione dei diversi consigli europei a cui partecipano". Il portavoce del governo ha inoltre specificato che il richiamo dell'ambasciatore di Francia in Italia "non è permanente, ma era importante dare un segnale".

nathalie loiseauNATHALIE LOISEAU






Parigi torna cosi sullo  scontro andato in scena ieri con il ritiro dell'ambasciatore. "Non si tratta di drammatizzare - ha detto la ministra francese per gli Affari Europei Nathalie Loiseau - si tratta di dire che la ricreazione è finita". "Un rappresentante di un governo straniero che viene in Francia a sostenere quello che non è nemmeno un leader politico, ma uno che ha chiamato alla guerra civile, al rovesciamento del presidente e a un governo militare, non era mai successo", ha dichiarato Loiseau.

jacline mouraud 1JACLINE MOURAUD 1
Una vicenda bocciata tra l'altro dalla pasionaria dei gilet gialli: 'Dopo questa telenovela ho solo voglia di dire una cosa: ma occupatevi di casa vostra. Non si fa politica con le ingerenze in altri Paesi, non abbiamo bisogno di forze straniere in casa nostra", ha detto intervistata dall'ANSA, Jacline Mouraud, tra le principali leader dei gilet gialli, fondatrice del Movimento Les Emergents, bolla cosi' la missione del vicepremier italiano Luigi Di Maio in Francia. "Francamente - ha aggiunto - quanto accaduto mi pare poco serio. Ho l'impressione di essere nel cortile della ricreazione".
di maio di battista gilet gialliDI MAIO DI BATTISTA GILET GIALLI


Luigi Di Maio interviene per specificare a Le Monde che: 'il popolo francese è il nostro riferimento'. "Noi guardiamo  - scrive in una lettera sul giornale in edicola oggi pomeriggio - al vostro popolo come a un punto di riferimento e non un nemico, e le divergenze politiche e di visione fra il governo francese e italiano non devono ricadere sul rapporto di amicizia storico che unisce i nostri due popoli e i nostri due Stati". Nella lettera, Di Maio afferma che "per questo motivo, come rappresentante del governo del mio Paese, ribadisco la volontà di collaborazione del nostro esecutivo sulle questioni che ci stanno più a cuore".
MACRON CASTANERMACRON CASTANER

Intanto dal Viminale si segnala un dietrofront d'oltralpe sulla vicenda Sea Watch. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha fatto sapere: "La prossima settimana incontrerò a Roma il ministro degli Interni francese. Lo convocherò perché voglio risolvere la situazione, con i no non si va da nessuna parte. Al ministro francese chiederò che vengano rimandati in Italia i 15 terroristi che si trovano in Francia".

Fonte: qui



ENNESIMO SCONTRO IERI SERA AL CONSIGLIO DEI MINISTRI TRA LEGA E 5STELLE 
IL CDM DOVEVA ESSERE DI ROUTINE È DURATO OLTRE L’UNA DI NOTTE. NON C’ERA SALVINI IMPEGNATO A FAR FARE FIGURE DI MERDA A BERLUSCONI MA C’ERA GIORGETTI CHE HA BATTAGLIATO CON DI MAIO SUL RINNOVO DEL VICEDIRETTORE DI BANCA D’ITALIA SIGNORINI AVVERSATO DAI 5STELLE. 
UN MINISTRO DEI PIÙ IMPORTANTI È USCITO DICENDO “ALTRO CHE EUROPEE QUI NON ARRIVIAMO A FINE MESE
Ennesimo scazzo ieri sera al  Consiglio dei ministri tra Lega e 5stelle. Il CdM doveva essere di routine è durato oltre l’una di notte. Non c’era Salvini impegnato a far fare figure di m...a a Berlusconi ma c’era Giorgetti che ha battagliato con Di Maio e i suoi.

Luigi Federico SignoriniLUIGI FEDERICO SIGNORINI
Motivo del contendere varie nomine tra cui il rinnovo del vicedirettore di Banca d’Italia  Luigi Federico Signorini avversato dai 5stelle. Un ministro dei più importanti  è uscito dicendo “altro che Europee qui non arriviamo a fine mese”