sabato 2 febbraio 2019
IL BLITZ DEL MINISTRO DELLA SALUTE GIULIA GRILLO AL POLICLINICO “UMBERTO I” DI ROMA: “SIAMO VENUTI QUI PER VEDERE DI PERSONA COME FUNZIONA IL PRONTO SOCCORSO”
LA RISPOSTA? MALE. “C’È GRANDE QUALITÀ NEL PERSONALE, COME RICONOSCONO I PAZIENTI, MA SPIACE CHE SIANO COSTRETTI A LAVORARE IN CONDIZIONI COSÌ COMPLICATE”
"Grande qualità del personale" ma grave sovraffollamento con "pazienti messi ovunque, seduti sulle barelle, quasi uno sopra l'altro" e con "condizioni di pulizia molto scadente", a tratti "indecorose". E' il bilancio dell'ispezione della ministra della Salute Giulia Grillo, che stamattina ha visitato a sorpresa il pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma. "Siamo venuti qui - ha spiegato la ministra in una diretta su Facebook - per vedere di persona come funziona il pronto soccorso, un posto con cui tutti prima o poi dobbiamo avere a che fare".
"Questo, in particolare - ha proseguito Grillo - è il più grande ospedale di Roma, forse d'Europa, con 150.000 accessi l'anno, numeri molto grandi. Ma nasce su un ospedale con una concezione antica, cosa che lo rende più difficile da gestire". "Abbiamo trovato grande qualità nel personale medico, infermieristico e sociosanitario, come riconoscono gli stessi pazienti - ha precisato - ma spiace siano costretti a lavorare in condizioni così complicate, ovvero in un edificio vecchio che andrebbe tutto ristrutturato e con sovraffollamento tale da non riuscire neppure a far passare i pazienti da una parte all'altra".
"Senza voler sminuire nessuno, la mia sensazione è che non ci sia oggi la capacità di governare una struttura tanto complicata". Così il ministro della Salute Giulia Grillo, che oggi ha visitato a sorpresa il pronto soccorso del policlinico Umberto I di Roma.
Si tratta "di un'azienda grossissima che conta 5.000 dipendenti, e richiede una capacità di governare molto impegnativa. Si parla, ad esempio, di una spesa di 240 milioni di euro per riparare 17 padiglioni su 65. Questo ci fa capire quanto deve essere alto il livelli competenza di chi arriva a gestire questa struttura".
Il ministro non ha risparmiato critiche al presidente della Regione Nicola Zingaretti. "Mi è stato detto che non è mai venuto di recente a vedere il pronto soccorso di questa azienda, che è anche il più grande di tutta la Regione. E questo, da parte di un presidente che è anche commissario alla sanità della regione, la trovo una mancanza", ha detto.
Nell'ambito dell'ispezione la Grillo, accompagnata dai deputati M5s Massimo Baroni e Francesco Silvestri e dalla consigliera regionale M5s del Lazio Roberta Lombardi, ha visitato anche il pronto soccorso pediatrico, che "conta ogni anno ben 26 mila accessi: lo abbiamo trovato in condizioni soddisfacenti, anche perché si basa soprattutto su donazioni private"
E a proposito del commissariamento spiega; "Ho letto i verbali. Al momento non ci sono i presupposti affinchè il Lazio esca dal commissariamento. D'altronde basta girare per gli ospedali- ha aggiunto Grillo- per rendersi conto della situazione...".
"Fare ricorso è loro diritto - ha aggiunto - ma dopo ciò che ho visto anche oggi in questo ospedale, ritengo che sia necessaria una figura terza che abbia il tempo di dedicarsi alla Sanità. Il presidente Zingaretti è giustamente preso dal ruolo istituzionale e non può fare anche il commissario". Ha aggiunto in merito al ricorso alla Consulta, presentato dalla Regione Lazio, sulla norma inserita nel decreto fiscale che prevede l'incompatibilità dell'incarico di commissario ad acta con ruoli istituzionali.
"Mi hanno detto che Zingaretti qui non si vede da tempo - ha continuato Grillo - ma fare il commissario significa fare anche questo, per toccare con mano le carenze e le criticità che ci sono" ha concluso.
Fonte: qui
LE IMMAGINI DEL BUNKER DOVE SI NASCONDEVA MICHELE ZAGARIA
POCHISSIMA LUCE, ARIA RAZIONATA, VIDEOSORVEGLIANZA E SPAZI STRETTISSIMI
PER SFUGGIRE ALLE MANETTE L’UNICA POSSIBILITÀ ERA RESTARE NEL FEUDO DI CASAPESENNA, MA SOTTOTERRA
ECCO COME VIVEVA L’UOMO PIÙ POTENTE (E RICCO) DEL CLAN DEI CASALESI
DENTRO IL BUNKER DI MICHELE ZAGARIA A CASAPESENNA
Giampiero de Luca per www.lastampa.it
(montaggio di Ugo Leo)
In questo bunker ci ha vissuto a lungo Michele Zagaria, il camorrista che tutti conoscevano come Capa Storta. Ha passato in latitanza poco più di 16 anni e questo è stato uno dei suoi nascondigli. Ci potevano entrare solo i parenti stretti, i fedelissimi, e lo hanno visto solo i poliziotti che hanno catturato il fantasma. Ci entriamo per la prima volta.
Queste sono immagini in esclusiva per La Stampa. Siamo in via Cristoforo Colombo, a Casapesenna, paese della provincia casertana. Il fortino dell’ex primula rossa del clan dei Casalesi era stato ricavato sottoterra, tra le fondamenta di grandi ville: muri alti e insuperabili cancellate che impedivano a chiunque di vedere tutto ciò che accadeva all’interno. Al boss che viveva qua sotto di certo non mancavano i comfort, ma gli spazi strettissimi rendevano il bunker un specie di trappola per topi. Pochissima luce e aria razionata.
Vita dura per sfuggire alle manette, ma questa era l’unica possibilità, di restare in quel territorio considerato feudo e mantenere l’egemonia sul clan e sugli affari. Questa era una delle ville impenetrabili: difficile anche per la polizia verificare la presenza di uno dei nascondigli del latitante. Per scoprire questo bunker è stata necessaria un’intricata e minuziosa indagine, quasi un’operazione di spionaggio. Zagaria era proprio qui. Era considerato il “re del cemento” per la capacità di infiltrazione negli apparati pubblici e non, i suoi interessi sono partiti dalla Campania per arrivare in Lazio, Toscana, Umbria, Abruzzo, Lombardia ed Emilia Romagna.
Dai suoi covi, il boss dei Casalesi gestiva e pianificava i suoi affari illeciti, manteneva i contatti con i sodali e gli affiliati al clan. Viveva sotto terra, in questo bunker, ma poteva vedere cosa accadeva all’esterno. Non solo nel vialetto davanti all’abitazione, ma in tutto il paese. Grazie a un sofisticato sistema di videosorveglianza clandestino, realizzando cablando la rete “legale” che gli consentiva di vedere cosa accadeva ovunque ci fosse telecamera. Da questo fortino sotto terra, realizzato da costruttori compiacenti e fedeli, Zagaria usciva raramente.
Ma in quelle poche occasioni, erano sempre i suoi fedelissimi a occuparsi di andare a prendere il ’capo’ e di accompagnarlo ovunque volesse. Ben nascosto all’interno di vani invisibili realizzati nel portabagagli di auto, spesso di grossa cilindrata. Nel dicembre del 2011 la fuga di Michele Zagaria è finita e da quel giorno Capastorta è finito al carcere duro, al 41bis, per scontare tre condanne all’ergastolo.
Fonte: qui
Populismo + Economia sempre più debole + Potere ipersfruttati delle Banche centrali + elezioni = Mercati rischiosi e economie rischiose
Populismo + Economia indebolente + Potere di allentamento + elezioni limitato della Banca centrale = Mercati rischiosi e economie rischiose
Recentemente,1) la Fed ha saggiamente ritirato i suoi piani per aumentare i tassi di interesse e ridurre il suo bilancio e2) I negoziatori cinesi hanno chiarito che sono disposti a fare un accordo commerciale. Queste sono cose positive a cui i mercati hanno reagito bene.
Allo stesso tempo, a) il divario ricchezza / opportunità si sta manifestando sempre più in b) aumento del populismo sia di sinistra che di destra, che sta conducendo a c) conflitto maggiore sia all'interno che tra paesi e d) decisioni più estreme e peggio, che sono particolarmente rischiose quando e) la crescita economica si sta indebolendo e f) le banche centrali hanno una capacità limitata di allentarsi, g) si stanno avvicinando importanti elezioni, e h) le grandi tensioni geopolitiche che emergono dalla Cina emergono come un potere che sta sfidando gli Stati Uniti mentre l'attuale potenza mondiale si sta intensificando. Nei prossimi 2-3 anni, questa confluenza di forze arriverà alla testa e avrà grandi influenze su mercati, economie, società e affari mondiali (come avvenne alla fine degli anni '30).
Maggiore polarità e prossime elezioni
Uno dei miei principi economici / politici è: "Se c'è una grande lacuna nelle condizioni economiche delle persone che condividono un bilancio e c'è una crisi economica, c'è un'alta probabilità di conflitto grave. Se non c'è un grande divario (ad esempio, la maggior parte delle persone è povera o la maggior parte delle persone è ricca), c'è molto meno rischio di un conflitto. La disparità nella ricchezza, specialmente se accompagnata da disparità di valori, porta ad un crescente conflitto e, nel governo, che si manifesta sotto forma di populismo di sinistra e populismo di destra. Di norma, i populisti di destra (che di solito sono capitalisti) non sanno come dividere bene la torta, mentre i populisti di sinistra (che di solito sono socialisti) non sanno come far crescere la torta. Mentre si spera che quando esiste una tale polarità i leader riformerebbero il sistema sia per dividere la torta e farla crescere meglio (che è fattibile e certamente il miglior percorso), sfortunatamente leader che sanno come riunire le persone dietro politiche che crescono e dividere bene la torta sono entrambi rari e non apprezzati. Quindi il problema del divario in termini di ricchezza e opportunità è improbabile che possa essere risolto bene e in modo pacifico ".
Nel mio studio sul populismo da marzo 2017 (che si trova su www.economicprinciples.org), mi è stato chiaro che populismo e leader populisti seguono tipicamente un percorso abbastanza standardizzato di conflitto in costante aumento sia all'interno che tra paesi; per questo motivo, il conflitto era la cosa che volevo monitorare più da vicino per aiutarci a vedere ciò che è probabile che accadesse. Ecco perché i miei fantastici assistenti di ricerca e io abbiamo creato "misuratori di conflitti", che condividerò con voi in un altro momento.
Con questa prospettiva in mente, è importante tenere a mente che le grandi domande di a) se i populisti di destra (cioè i capitalisti) o i populisti di sinistra (cioè i socialisti) finiscono sotto il controllo e b) se i loro conflitti influenzeranno negativamente le operazioni di governo, l'economia e le relazioni internazionali saranno in gran parte avere una risposta nei prossimi 2-3 anni perché durante questo periodo gli Stati Uniti, il Regno Unito, l'Italia, la Spagna, la Francia, la Germania e il Parlamento europeo avranno o probabilmente avranno elezioni che risponderanno a queste domande.
Negli Stati Uniti, l'elenco dei candidati democratici e le loro politiche stanno cominciando ad emergere. Ora possiamo cominciare a vedere che il problema del gap di ricchezza sarà probabilmente il più grande problema delle elezioni, e possiamo cominciare a vedere dove i candidati emergenti sono nello spettro del populismo di sinistra (socialismo) e del populismo di destra (capitalismo ). Ad esempio, abbiamo recentemente visto la proposta di un'aliquota marginale al 70% superiore sui redditi superiori a $ 10 milioni fatta galleggiare dalla nuova repubblicana di 29 anni Alexandria Ocasio-Cortez, che rappresenta parti del Bronx e del Queens a New York City e possiamo vedere che la maggioranza degli americani intervistati è a favore. Abbiamo anche visto di recente la proposta di una tassa sul patrimonio del 2% su attivi superiori a $ 50 milioni e il 3% su fortune superiori a $ 1 miliardo provenienti dalla Senatrice Elizabeth Warren, che rappresenta il Massachusetts; non abbiamo ancora risultati di sondaggio per questa proposta, ma la mia ipotesi è che riceverà una ricezione simile. Mentre non abbiamo ancora visto i mercati reagire a tali notizie, perché è troppo presto per ostacolare le probabilità di chi avrà il controllo e cosa faranno, sappiamo che questo diventerà sempre più evidente e quindi sarà determinato nel prossimo due anni, e sappiamo che queste cose avranno grandi implicazioni per i flussi di capitale, le valutazioni di mercato, le condizioni economiche e le relazioni interne e internazionali.
Lo stesso sarà vero in Europa, poiché i conflitti populisti interni ed esterni si stanno intensificando nello stesso momento in cui l'Europa è tenuta economicamente insieme dal sottile filo di una banca centrale e da una moneta unica, che sta affrontando un crescente stress da parte di alcuni apparentemente inconciliabili. differenze. Più nello specifico, mentre la ricchezza e le polarità ideologiche all'interno e tra i paesi si stanno intensificando a causa dell'unione monetaria che lascia alcuni paesi bloccati nella stagnazione mentre altri si arricchiscono, il programma di acquisto del debito della BCE a livello regionale che tiene insieme la valuta è diventando insostenibile perché il mix di debito che la BCE deve acquistare per fornire supporto all'euro sta diventando di qualità inferiore. Ciò rende l'acquisto del debito sempre più discutibile nei confronti dei paesi "dell'Europa settentrionale". Questo sta accadendo nello stesso momento in cui si avvicina il precipizio della Brexit e si terranno importanti elezioni e appuntamenti politici.
Il conflitto geopolitico USA-Cina
Mentre la guerra commerciale USA-Cina sembra essere negoziabile, una guerra geopolitica su IP e come dividere il mondo in sfere d'influenza concordate (o coesistere in aree sovrapposte) sta emergendo con maggiore forza. La controversia è più immediata su dove e in che modo competono le società di ogni paese, specialmente le più importanti società tecnologiche (specialmente quelle in 5G, chip di intelligenza artificiale, gestione di informazioni / dati e calcolo quantistico). Piuttosto che vedere la soluzione, queste dispute economiche e geopolitiche (ad es. Sulla riunificazione di Taiwan con la Cina continentale) saranno con noi per i decenni a venire. Tuttavia, si spera che si possa concordare abbastanza in modo da poter raggiungere un "accordo commerciale" e che i mercati possano festeggiare alla fine del periodo di negoziazione di 90 giorni. Il tempo è dalla parte della Cina perché stanno crescendo e migliorando a un ritmo sempre più veloce e perché quelli negli Stati Uniti e in Europa sono i loro peggiori nemici, quindi mi aspetterei che la Cina sia relativamente non conflittuale.
Se avessi un desiderio per gli americani e gli europei, sarebbe loro di gestirsi bene.
Tradotto automaticamente con GoogleRecentemente,1) la Fed ha saggiamente ritirato i suoi piani per aumentare i tassi di interesse e ridurre il suo bilancio e2) I negoziatori cinesi hanno chiarito che sono disposti a fare un accordo commerciale. Queste sono cose positive a cui i mercati hanno reagito bene.
Allo stesso tempo, a) il divario ricchezza / opportunità si sta manifestando sempre più in b) aumento del populismo sia di sinistra che di destra, che sta conducendo a c) conflitto maggiore sia all'interno che tra paesi e d) decisioni più estreme e peggio, che sono particolarmente rischiose quando e) la crescita economica si sta indebolendo e f) le banche centrali hanno una capacità limitata di allentarsi, g) si stanno avvicinando importanti elezioni, e h) le grandi tensioni geopolitiche che emergono dalla Cina emergono come un potere che sta sfidando gli Stati Uniti mentre l'attuale potenza mondiale si sta intensificando. Nei prossimi 2-3 anni, questa confluenza di forze arriverà alla testa e avrà grandi influenze su mercati, economie, società e affari mondiali (come avvenne alla fine degli anni '30).
Maggiore polarità e prossime elezioni
Uno dei miei principi economici / politici è: "Se c'è una grande lacuna nelle condizioni economiche delle persone che condividono un bilancio e c'è una crisi economica, c'è un'alta probabilità di conflitto grave. Se non c'è un grande divario (ad esempio, la maggior parte delle persone è povera o la maggior parte delle persone è ricca), c'è molto meno rischio di un conflitto. La disparità nella ricchezza, specialmente se accompagnata da disparità di valori, porta ad un crescente conflitto e, nel governo, che si manifesta sotto forma di populismo di sinistra e populismo di destra. Di norma, i populisti di destra (che di solito sono capitalisti) non sanno come dividere bene la torta, mentre i populisti di sinistra (che di solito sono socialisti) non sanno come far crescere la torta. Mentre si spera che quando esiste una tale polarità i leader riformerebbero il sistema sia per dividere la torta e farla crescere meglio (che è fattibile e certamente il miglior percorso), sfortunatamente leader che sanno come riunire le persone dietro politiche che crescono e dividere bene la torta sono entrambi rari e non apprezzati. Quindi il problema del divario in termini di ricchezza e opportunità è improbabile che possa essere risolto bene e in modo pacifico ".
Nel mio studio sul populismo da marzo 2017 (che si trova su www.economicprinciples.org), mi è stato chiaro che populismo e leader populisti seguono tipicamente un percorso abbastanza standardizzato di conflitto in costante aumento sia all'interno che tra paesi; per questo motivo, il conflitto era la cosa che volevo monitorare più da vicino per aiutarci a vedere ciò che è probabile che accadesse. Ecco perché i miei fantastici assistenti di ricerca e io abbiamo creato "misuratori di conflitti", che condividerò con voi in un altro momento.
Con questa prospettiva in mente, è importante tenere a mente che le grandi domande di a) se i populisti di destra (cioè i capitalisti) o i populisti di sinistra (cioè i socialisti) finiscono sotto il controllo e b) se i loro conflitti influenzeranno negativamente le operazioni di governo, l'economia e le relazioni internazionali saranno in gran parte avere una risposta nei prossimi 2-3 anni perché durante questo periodo gli Stati Uniti, il Regno Unito, l'Italia, la Spagna, la Francia, la Germania e il Parlamento europeo avranno o probabilmente avranno elezioni che risponderanno a queste domande.
Negli Stati Uniti, l'elenco dei candidati democratici e le loro politiche stanno cominciando ad emergere. Ora possiamo cominciare a vedere che il problema del gap di ricchezza sarà probabilmente il più grande problema delle elezioni, e possiamo cominciare a vedere dove i candidati emergenti sono nello spettro del populismo di sinistra (socialismo) e del populismo di destra (capitalismo ). Ad esempio, abbiamo recentemente visto la proposta di un'aliquota marginale al 70% superiore sui redditi superiori a $ 10 milioni fatta galleggiare dalla nuova repubblicana di 29 anni Alexandria Ocasio-Cortez, che rappresenta parti del Bronx e del Queens a New York City e possiamo vedere che la maggioranza degli americani intervistati è a favore. Abbiamo anche visto di recente la proposta di una tassa sul patrimonio del 2% su attivi superiori a $ 50 milioni e il 3% su fortune superiori a $ 1 miliardo provenienti dalla Senatrice Elizabeth Warren, che rappresenta il Massachusetts; non abbiamo ancora risultati di sondaggio per questa proposta, ma la mia ipotesi è che riceverà una ricezione simile. Mentre non abbiamo ancora visto i mercati reagire a tali notizie, perché è troppo presto per ostacolare le probabilità di chi avrà il controllo e cosa faranno, sappiamo che questo diventerà sempre più evidente e quindi sarà determinato nel prossimo due anni, e sappiamo che queste cose avranno grandi implicazioni per i flussi di capitale, le valutazioni di mercato, le condizioni economiche e le relazioni interne e internazionali.
Lo stesso sarà vero in Europa, poiché i conflitti populisti interni ed esterni si stanno intensificando nello stesso momento in cui l'Europa è tenuta economicamente insieme dal sottile filo di una banca centrale e da una moneta unica, che sta affrontando un crescente stress da parte di alcuni apparentemente inconciliabili. differenze. Più nello specifico, mentre la ricchezza e le polarità ideologiche all'interno e tra i paesi si stanno intensificando a causa dell'unione monetaria che lascia alcuni paesi bloccati nella stagnazione mentre altri si arricchiscono, il programma di acquisto del debito della BCE a livello regionale che tiene insieme la valuta è diventando insostenibile perché il mix di debito che la BCE deve acquistare per fornire supporto all'euro sta diventando di qualità inferiore. Ciò rende l'acquisto del debito sempre più discutibile nei confronti dei paesi "dell'Europa settentrionale". Questo sta accadendo nello stesso momento in cui si avvicina il precipizio della Brexit e si terranno importanti elezioni e appuntamenti politici.
Il conflitto geopolitico USA-Cina
Mentre la guerra commerciale USA-Cina sembra essere negoziabile, una guerra geopolitica su IP e come dividere il mondo in sfere d'influenza concordate (o coesistere in aree sovrapposte) sta emergendo con maggiore forza. La controversia è più immediata su dove e in che modo competono le società di ogni paese, specialmente le più importanti società tecnologiche (specialmente quelle in 5G, chip di intelligenza artificiale, gestione di informazioni / dati e calcolo quantistico). Piuttosto che vedere la soluzione, queste dispute economiche e geopolitiche (ad es. Sulla riunificazione di Taiwan con la Cina continentale) saranno con noi per i decenni a venire. Tuttavia, si spera che si possa concordare abbastanza in modo da poter raggiungere un "accordo commerciale" e che i mercati possano festeggiare alla fine del periodo di negoziazione di 90 giorni. Il tempo è dalla parte della Cina perché stanno crescendo e migliorando a un ritmo sempre più veloce e perché quelli negli Stati Uniti e in Europa sono i loro peggiori nemici, quindi mi aspetterei che la Cina sia relativamente non conflittuale.
Se avessi un desiderio per gli americani e gli europei, sarebbe loro di gestirsi bene.
Fonte: qui
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