Ciao, ogni giorno inconsapevolmente subiamo una ipnosi di massa, una vera programmazione dall’esterno con il fine di mutare e orientare le nostre scelte, i nostri gusti, le nostre opinioni, la nostra anima.
Come conservare il nostro bene amato libero arbitrio?
Gli ipnodittatori odiano il nostro LIBERO ARBITRIO, perchè il libero arbitrio è l’unica funzione evolutiva spirituale dell’umanita. L’unica nostra risorsa per raggiungere la consapevolezza dell’Uno e liberarsi dalle sbarre di questo mondo.
Ci sono tante strategie dei dittatori per eliminare il libero arbitrio: educazione scolastica, dogmi religosi, burocrazia, ricatti economici, pensioni da fame, disoccupazione, malattia ecc. I dittatori hanno costruito una gabbia e nessuno sembra potere eliminare le sbarre. Le chiamano “direttive” ministeriali e non più leggi. Le direttive non si discutono. L’ha detto l’Europa!. Siamo assoggettati a ipnodittature sovranazionali.
Ci sono tante strategie dei dittatori per eliminare il libero arbitrio: educazione scolastica, dogmi religosi, burocrazia, ricatti economici, pensioni da fame, disoccupazione, malattia ecc. I dittatori hanno costruito una gabbia e nessuno sembra potere eliminare le sbarre. Le chiamano “direttive” ministeriali e non più leggi. Le direttive non si discutono. L’ha detto l’Europa!. Siamo assoggettati a ipnodittature sovranazionali.
Siamo sempre più affetti da #liberoarbitriopatia prodotta da chi ci vuole schiavi, depressi, consumisti e malati.
Giornali, internet, pubblicità, media ci bombardano di suoni, sensazioni, colori, voci, messaggi subliminali con il fine di ipnotizzarci. Politica, neuromarketing, seo, terrorismo, copywriter, economia generano virus che penetrano profondamente nel nostro sistema operativo cerebrale generando una #ipnodittatura.
Cosa intendo per ipnodittatura?
Messaggi ripetuti di propaganda, di pubblicità, di orientamento al consenso programmano epigeneticamente il nostro DNA in eterno ascolto senza che ce ne rendiamo conto.
Versioni uniche e obbligatorie ti bombardano il cervello condizionandoti alla fine a pensare come vogliono loro. Tu ed io permettiamo ai media di divenire i nostri webmaster dittatoriali obbligandoci a funzionare secondo l’ultimo aggiornamento della realtà altrimenti il portale si blocca.
Gli ipnodittatori non sono tanti. Poche centinaia di persone decidono le sorti del mondo: se produrre il default della Grecia, se debba esserci o non esserci il terrorismo, quante e quali guerre devono sorgere, se l’euro crolla o sale, se vincerà o meno un candidato alle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti, se la “buona scuola” deve richiede per acquistare una sola biro Bic procedimenti multimediali su piattaforme di certificazione che richiedono ad ogni addetto tre ore di lavoro.
Gli ipnodittatori usano la burocrazia per rendere atrofico il nostro sistema limbico emozionale, per spegnere le nostre emozioni, per ridurci come robot incapaci di reagire.
Si generano danni psicopatologici da burocrazia come ammesso dal Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 28/02/2011 n° 1271 che ti riporto nel link. La burocrazia genera un danno biologico e il TEMPO è considerato un bene della vita di ogni cittadino. La burocrazia a cui è sottoposto un impiegato può creare un danno biologico con diritto di risarcimento conseguente a disturbo dell’equilibrio psicofisico dell’interessato Link
Tutto è deciso dagli ipnodittatori negli showroom nei quali scelgono i modelli di realtà, il mondo che decidono di creare e che noi dobbiamo subire.
Non pensare che i primi ministri siano liberi di scegliere. Se sono lì è perchè sono succubi dei grandi ipnologi.
Gli ipnodittatori programmano la nostra realtà e tu ed io siamo sempre più spettatori passivi della ipnodittatura.
Ogni grande lobbies, religioni, banche, case farmaceutiche, compagnia petrolifera, gruppi industriali, costruttori di armi, partiti politici hanno i loro ipnologi, i loro operatori seo, i programmatori di questo reality coatto, di questa iperrealtà che stiamo vivendo.
Orwell parlava di una neolingua ove i termini assumevano il significato voluto dal potere e se erano inaccettabili scomparivano dal vocabolario. Orwell era un genio che anticipava questo inferno di programmazione dei codici della realtà.
Hai notato come la pubblicità del cinema sia divenuta frastornante? Te la sparano a manetta a mille decibel per ficcartela dentro il genoma ed anche questa è ipnosi, nella ipnodittatura.
Il mind controll è un’arte perversa; è il lavoro più sporco e più pagato che gli hacker distruttori del nostro libero arbitrio stanno silenziosamente, quotidianamente perpetrando.
Sei diventato, siamo diventati dei Blade Runner programmati per stadi come dicono gli scrittori Umberto Rapetto e Roberto di Nunzio (Le nuove guerre Edz Bur) e il grande Noam Chomsky ( La Fabbrica del consenso, il Saggiatore).
La Fabbrica del consenso produce ogni giorno ipnogarantiti e ipnoemarginati. Se non esprimi consenso al potere non sei socialmente interessante. Se non voti , se non sei integrato non vali nulla.
I destinatari della ipnodittatura non devono rendersi conto della programmazione coercitiva attuata per gradi a livello subconscio e neuroencefalico.
Potenti organizzazioni mettono in atto programmi di controllo che vengono testati su “menti inferiori” quali emarginati, prostitute, tossicodipendenti ecc.
Attraverso la TV e il computer sulla tua scrivania assorbi virus mentali che agiscono come veri microchip di programmazione quotidiana. Accendi lo schermo e in un nanosecondo, ogni giorno i tuoi neuroni vengono condizionati da messaggi subliminali. Ti basta un TG e sei condizionato per un mese alla depressione ed al consumo.
Ogni giorno i tuoi ippocampi sono resi atrofici dal sapere che cosa decide il presidente della banca centrale che a sua volta è ipnotizzato da chi regge i fili sopra di lui.
L’ipnodittatura si insinua silente dentro di te, non chiede permesso, non è obbligata alle leggi di privacy e a segnalare la presenza di cookie.
Hanno edificato una società di ipnogarantiti che votano la loro ipnodittatura e di ipnoparia emarginati e apocalittici, di fuori casta di cui il potere si disinteressa. Questi ultimi non devono creare nessun pericolo rivoluzionario.
Lo stato sociale è il contrario di ciò che vogliono gli ipnodittatori. A loro piace l’austerity, l’emarginazione. la disperazione per tutti i paria del loro impero. Gli ultimi devono essere sempre di più e devono rimanere ultimi.
Pratico ipnosi medica da più di trent’anni e conosco tutte le tecniche terapeutiche subliminali per curare la gente. Se volgessi al male, alla edificazione della ipnodittatura il mio operato sarei veramente utile al potere.
Conosco le più sottili tecniche di retorica e di programmazione dei codici profondi tramite metasememi, metafore, intonazioni, cadenze, pause ecc. Potrei essere il peggiore hacker informatico cerebrale che conosci ed è per questo che ti dico svegliati! Esci dal controllo della ipnodittatura!
Le persone che vedo in studio sono sempre più programmate, inibite. Anno dopo anno il mio lavoro di deprogrammazione è sempre più faticoso. Il fine della ipnodittatura è schermare l’anima dalla percezione dell’Uno, dello spirito universale generando una massa di schiavi sottomessi alla volontà degli ipnologi.
Come fare per uscire? Un metodo c’è, purificati da tutti i media e pratica una metodica di deprogrammazione che si chiama ipnosi medica regressiva. Altro per ora non posso dirti perchè anche io sono sotto controllo. Spero che tu segua la mia fraterna dritta,
Buona Vita Angelo Bona
Fonte: ipnosiregressiva.it