9 dicembre forconi: 09/10/19

martedì 10 settembre 2019

BORIS HA PERSO L'ENNESIMO VOTO IN PARLAMENTO: NIENTE ELEZIONI ANTICIPATE.

ECCO LE STRADE CHE GLI RESTANO PER NON FINIRE IN TRAPPOLA. POTREBBE DIMETTERSI, MANDANDO CORBYN A DOWNING STREET IN TEMPO PER RIMANDARE ANCORA LA BREXIT. MA IL LABURISTA POTREBBE ACCORDARSI CON GLI SCOZZESI IN CAMBIO DI UN SECONDO REFERENDUM PER L'INDIPENDENZA 
OPPURE PUO' DISATTENDERE LA LEGGE E IMPORRE UN NO-DEAL, RISCHIANDO L'ARRESTO. ANCHE SE A BRUXELLES…
LE OPZIONI CHE RESTANO IN MANO A BORIS
Dall'articolo di Dario Mazzocchi per www.atlanticoquotidiano.it

BORIS JOHNSON E IL RAPPORTO DIFFICILE CON I TORYBORIS JOHNSON E IL RAPPORTO DIFFICILE CON I TORY
(…) A questo punto potrebbe optare per una scommessa ancora più azzardata, quella di dimettersi per portare allo scoperto Corbyn che si ritroverebbe proiettato a Downing Street il tempo necessario per espletare alcuni obblighi formali: partecipare al summit europeo del 17 ottobre e rimandare nuovamente il divorzio con Bruxelles e poi chiudere definitivamente la legislatura. Ma l’occasione potrebbe ingolosire il leader laburista, aprendo ad un accordo con lo Scottish National Party per provare a reggere al governo, concedendo agli alleati un secondo referendum sull’indipendenza di Edimburgo.

Oppure potrebbe sfidare la decisione di Westminster, sottraendosi all’obbligo di chiedere una terza estensione all’Ue, rischiando una messa in stato di accusa dal Parlamento. Un provvedimento ormai desueto a Londra, ma in una saga come Brexit che ha riportato alla luce misure che si credeva appartenessero al passato (tra cui proprio la sospensione voluta da Johnson), ogni mezzo si rivela valido. Fantapolitica? D’altronde lo era anche l’ipotesi che uno stato votasse per uscire dall’Unione.
BORIS JOHNSONBORIS JOHNSON

Da questa, paradossalmente, potrebbe giungere un aiuto insperato a Johnson. L’ultima proroga alla separazione era stata ottenuta sotto la particolare condizione voluta dal presidente francese Emmanuel Macron che il Regno Unito sarebbe rimasto nel club il tempo necessario per andarsene, evitando di interferire con la politica della nuova commissione: di fronte al rischio di ritrovarsi un bastone di troppo tra le ruote, l’Ue rigetterebbe un’altra richiesta londinese riportando la trama al punto di partenza, il fatidico 31 ottobre.

phillip lee lascia i tory per i libdemPHILLIP LEE LASCIA I TORY PER I LIBDEM
Certo, a Downing Street la carta spendibile di una Hard Brexit sul tavolo a quel punto risulterebbe molto comoda nelle serrate trattative finali per ottenere una modifica del Withdrawal Agreement contrattato dalla May, specie attorno alla questione del backstop tra Repubblica irlandese e Nord Irlanda, ma agli strenui Remainer che siedono ai Comuni l’idea proprio non piace. Rendendo così lo scenario no deal più concreto di quanto loro stessi desiderino.

BREXIT: JOHNSON A CORBYN, NON VOLETE IL VOTO PER PAURA
 (ANSA) - Boris Johnson ha rilanciato stasera la sfida delle elezioni per sciogliere il nodo della Brexit ripresentando in tono polemico e in un clima rovente una mozione per il voto anticipato. Il premier Tory ha preso di mira le opposizioni, e in particolare il leader laburista Jeremy Corbyn, accusati di aver invocato a lungo le urne, ma di volerle ora posticipare malgrado la legge anti-no deal (da Johnson chiamata "legge della resa") sia stata frattanto approvata: "L'unica ragionevole spiegazione è che hanno paura che vinceremo noi".

BREXIT: CORBYN, NO A 'TRAPPOLA JOHNSON' E AL VOTO IMMEDIATO
jeremy corbyn in piazza contro boris johnsonJEREMY CORBYN IN PIAZZA CONTRO BORIS JOHNSON
 (ANSA) - L'opposizione laburista britannica vuole le elezioni, ma non si si farà mettere "in trappola" dal primo ministro Tory, Boris Johnson, e vuole prima assicurarsi che il Paese non esca dall'Ue il 31 ottobre con una Brexit no deal. Lo ha detto il leader del Labour rispondendo stanotte a Johnson alla Camera dei Comuni e confermando il rifiuto del suo partito come delle altre forze di opposizione di sostenere la mozione del governo per un voto anticipato il 15 ottobre.

Corbyn ha poi accusato il primo ministro di aver deciso la sospensione del Parlamento da domani per "sfuggire allo scrutinio delle sue azioni" e di voler "chiudere la democrazia"; lo ha inoltre ammonito a rispettare la legge anti-no deal che impone la richiesta di un rinvio della Brexit in mancanza di accordo con l'Ue e a rispettare il ruolo del Parlamento. Sulla stessa linea gli altri leader delle opposizioni, dalla LibDem, Jo Swinson, al capogruppo degli indipendentisti scozzesi dell'Snp, Ian Blackford, che ha detto: "Vogliamo le elezioni, ma non nei termini di un primo ministro inaffidabile".

BREXIT: NIENTE ELEZIONI 15/10, CAMERA CONFERMA IL NO
jeremy corbyn alla camera dei comuniJEREMY CORBYN ALLA CAMERA DEI COMUNI
 (ANSA) - Seconda bocciatura, come previsto, sulla mozione presentata da Boris Johnson per la convocazione di elezioni anticipate nel Regno Unito il 15 ottobre. La Camera dei Comuni l'ha bocciata stanotte con 293 sì contro 46 no e numerosi astenuti (la settimana scorsa c'erano stati 298 sì e 56 no). Il quorum necessario sarebbe stato dei due terzi ma gli oppositori, Labour in testa, hanno confermato il no: chiedendo al premier Tory d'assicurare prima che il 31 ottobre non vi sia una Brexit no deal nel rispetto della legge pro-rinvio appena varata.


BREXIT: JOHNSON NO ALLE ELEZIONI È OLTRAGGIO AL POPOLO
 (ANSA) - "Le opposizioni pensano di capire le cose meglio del popolo, credono di poter rinviare la Brexit senza chiedere al popolo britannico di dire la sua in una elezione". Lo ha detto Boris Johnson dopo il no dei Comuni alle elezioni immediate. "Questo governo andrà avanti per trovare un accordo" con l'Ue malgrado "le diversioni dell'opposizione", ha comunque ribadito il premier Tory, escludendo però "alcun rinvio" oltre il 31/10 e invitando le opposizioni a "riflettere" durante la sospensione dei lavori parlamentari da oggi al 14 ottobre.

BREXIT: JOHNSON RIPETE, NON CHIEDERÒ UN RINVIO
boris johnson con la premier scozzese nicola sturgeonBORIS JOHNSON CON LA PREMIER SCOZZESE NICOLA STURGEON
 (ANSA) - Boris Johnson ha ribadito alla Camera dei Comuni, presentando una mozione in favore di elezioni anticipate, di essere pronto a "negoziare con l'Ue" per portare a termine la Brexit "il 31 ottobre, se possibile con un accordo, ma altrimenti senza" malgrado la legge anti-no deal approvata dal Parlamento, che da stanotte sarà sospeso per 5 settimane. "Io non chiederò un altro rinvio", ha insistito il premier Tory, se le opposizioni lo vogliono l'unico modo è votare in favore delle elezioni e lasciar decidere "il popolo".

Fonte: qui

Barnard: voto i 5 Stelle, sono la peggior peste. Vacciniamoci

Vaccinarsi dall’orrore? Votare per il partito che più si teme, per immunizzare il corpo elettorale. «Non scherzo, non provoco», assicura Paolo Barnard, che annuncia che voterà per Grillo. E cita Tucidide, “La peste ad Atene”: a curare gli infetti erano gli ex malati, sopravvissuti e ormai immuni. La triste realtà, premette Barnard, è che il 4 marzo «non siamo chiamati a poter decidere un’accidenti di democrazia o economia». La novità? Sarebbe la possibilità di «sbarazzarci una volta per tutte dal più micidiale partito politico dal 1948, e sono i 5 Stelle». Sbarazzarcene come? Votandoli, è la ricetta di Barnard: prima andranno al potere, e prima gli italiani capiranno, “immunizzandosi”. Secondo il giornalista, «il M5S è ormai un’epidemia di psicosi nazionale, ha la forza di penetrazione infermabile della peste in Europa del 1346. Sfonda ovunque col fideismo impazzito di milioni di farneticanti febbricitanti pazzi chiamati grillini, cioè il brand che ha stracciato in allucinata irrazionalità Scientology e il culto di Kim Jong-un in Nord Korea». E quindi, conclude, «per guarire l’Italia dal partito-azienda più falsario e dittatoriale della storia repubblicana dobbiamo “ammalarci” di 5 Stelle, cioè portarli a Palazzo Chigi, patire la strage civica per qualche anno ma poi guarire con l’immunizzazione: solo così la storia guarisce l’umanità dalle catastrofi».
Barnard parla di «abietto pericolo insito in questa psicosi di massa chiamata 5 Stelle» a partire dall’azienda di Casaleggio «che è l’unica al mondo assieme a Mediaset ad avere i suoi lobbysti seduti in Parlamento». Beppe Grillo? «E’ riuscito a vendere un ‘ultra nazismo’ protocollare in pieno III millennio in un paese occidentale: 100.000 euro di multa agli espulsi o ai migranti politici». Ricorda, dice Barnard, il Saddam che «faceva sparare nelle ginocchia degli allenatori iracheni della nazionale se perdeva la partita». Secondo il saggista più imprevedibile d’Italia, autore de “Il più grande crimine”, il paese «sta segnando il suo secondo marchio d’infamia nella storia moderna dopo quei bei record di Mussolini e Berlusconi, per cui ancora siamo sbeffeggiati nel mondo (Andreotti era un criminale, ma era uno statista)». Scrive, Barnard: «Ho documentato in molti articoli quanto impostori siano Grillo e i Casaleggio, uomini che hanno cavalcato in modi diversi i Tronchetti Provera e i Colaninno a lor comodo. Ma qui, davvero, ciò che è peggio è che non esiste un eletto che abbia competenze per gestire una friggitoria, altro che il paese Italia: trovatemi una singola figura all’altezza, fra i 5 Stelle».
Politiche monetarie e operazioni monetarie dello Stato, della banca centrale, del Tesoro. E poi gestione di assets, equity markets, “currency swaps” internazionali, “commodity markets” e ora blockchain e cryptovalute. Dove sono i 5 Stelle? Cosa ne sanno dell’ambiente “startup”, che ha bisogno di attirare i “venture capitals” internazionali? E poi: diplomazia del commercio e regole mondiali presso il Wto nei suoi intricatissimi ma vitali negoziati. Padronanza degli accordi (bilaterali e multilaterali) di “free-trade”. Politica estera e geostrategie legate alla sicurezza nazionale e alla razionalizzazione delle risorse? Peggio che andar di notte. Ancora: «Conoscenza vera dello sviluppo finanziario nelle energie rinnovabili. Comprensione dei nuovi “ecosystems” industriali, le piattaforme, e non quella cretinata dell’industria 4.0». Inoltre: «Analisi del rapporto fra interesse pubblico, potere sovrano e nuove super-tech & “artificial intelligence”. La nostra disperata necessità d’investimenti in ricerca, Grillo e Casaleggio jrsu cosa esattamente, ma soprattutto pagata da chi. L’agonizzante arretratezza del sistema Italia nell’era dalla IoT e delle “abstractions”, come padroneggiarla, pena la fine del paese come membro del G8».
Mai sentito dai 5 Stelle qualcosa che lasci intravedere una visione geopolitica «per proteggere davvero l’Italia dalla crisi migrazione» con piani di risoluzione sistemica delle tensioni da cui si origina? «Statura e pedigree diplomatici necessari». Per esempio: «Voi sapete che razza di calibro è il Ceo dell’Eni Claudio Descalzi? Un Rex Tillerson gli può forse tenere testa. Ma voi ve l’immaginate il teatrino di Di Maio, Grillo e Casaleggino seduti davanti a Descalzi? Se li mangia vivi in 11 minuti, li rigira da fargli venire la labirintite mentre con la mano destra telefona a Igor Sechin di Rosneft. Ma non sto scherzando, c’è di mezzo la nostra vita, Cristo». E tutti i settori citati sopra? «Mario Monti è una bestia umana, ma Monti in mezza giornata fa e pensa quello che tutti i vertici 5S messi assieme fanno e pensano in sei mesi». Fico e la Taverna coi diplomi aziendali? «Io e l’insider di Wall Street per 30 anni, Warren Mosler, incontrammo a Roma alcuni Taverna e Ficodeputati 5 Stelle della commissione bilancio: si doveva parlare di macroeconomia dello Stato, e ’sti ragazzini bofonchiavano proposte per modificare la partita doppia».
Obiezione corrente: saranno degli sprovveduti, come del resto anche gli altri politici italioti; se non altro, i 5 Stelle almeno loro sono onesti. «Tutto sbagliato», sentenzia Barnard. «Il pericolo più micidialmente insidioso del Movimento 5 Stelle è che sono dei travestiti, tutti». Ovvero: «Non solo sono dei totali incompetenti come gli altri, ma sono omertosi perché sanno benissimo cosa sia la porcata del loro partito-azienda: cioè sanno dove i CasaleggioForProfit vogliono andare a parare, a spese di 60 milioni d’italiani, fra amicizie americane e banchieri dell’Ambrosetti. Sanno che Grillo è marcio fino al collo, ma, al contrario dei piddini o dei leghisti, i 5 Stelle vivono nello stesso ricatto della prostituta moldava schiava, a cui i papponi hanno sequestrato il passaporto e che se sgarra spaccano poi le ossa alla sua famiglia a casa. Questo è. E ’sti tizi si sono spacciati per “la speranza”. Ma ormai ci sono, si moltiplicano come l’E.coli nell’intestino». E allora ok, «ammaliamoci di 5 Stelle per qualche anno, ma poi almeno saremo immunizzati». Parola di Tucidide. O meglio di Paolo Barnard. Che a marzo, giura, ai 5 Stelle farà il peggior dispetto possibile: votarli.
Scritto il 24/1/18

5 fatti scientifici sorprendenti sul clima terrestre

Nel fine settimana del 10-11 agosto, come in coro, i  principali  siti di  notizie online hanno  invitato le  persone a smettere di  consumare carne. Gli inviti hanno fatto eco a un recente  rapporto delle Nazioni Unite  che raccomandava di farlo per combattere i cambiamenti climatici.
Ha sorpreso molti, ma ci sono altri fatti più sorprendenti sui cambiamenti climatici che sono appena pubblicati sui nostri quotidiani.
Di seguito sono riportati alcuni fatti - scientificamente riconosciuti e pubblicati su riviste peer-reviewed - che possono sollevare le sopracciglia.



1. Il clima è sempre cambiato: sempre
Tutti i set di dati sulla temperatura del proxy rivelano che ci sono stati cambiamenti ciclici nel clima negli ultimi 10.000 anni. Non esiste un solo scienziato del clima che neghi questo fatto consolidato. Non importa quale sia la tua posizione sulle cause, sull'entità e sul pericolo (o meno) degli attuali cambiamenti climatici: devi essere d'accordo su questo. Il clima è sempre cambiato. Ed è cambiato in entrambe le direzioni, caldo e freddo. Fino almeno al 17 ° secolo, tutti questi cambiamenti avvennero quando quasi tutti gli umani erano cacciatori, raccoglitori e contadini.
2. L'aumento della temperatura in passato non è stato causato dagli esseri umani
L'industrializzazione non è avvenuta fino al 17 ° secolo. Pertanto, nessun precedente cambiamento climatico è stato determinato dalle emissioni umane di biossido di carbonio. Solo negli ultimi 2000 anni, le temperature globali sono aumentate  almeno due volte  (intorno al 1 ° e  10 ° secolo ) a livelli  molto simili a quelli di oggi , e nessuno di questi periodi caldi sono stati causati dall'uomo.
3. L'Artico e l'Antartico stanno facendo meglio che mai!
Sì, avete letto bene. I record di paleoclimatologia dell'Olocene di 10.000 anni rivelano che sia l'Artico che l'Antartico si trovano in  alcuni dei loro stati più sani . L'unico periodo migliore per i poli fu il 17 ° secolo, durante la Piccola era glaciale, quando i livelli di massa del ghiaccio erano più alti di quelli odierni. Per la maggior parte degli ultimi 10.000 anni, i  livelli di massa di ghiaccio erano inferiori a quelli di oggi . Nonostante enormi perdite negli ultimi decenni, i livelli di massa di ghiaccio sono pari o vicini ai massimi storici.
4. Gli orsi polari e altre specie non muoiono ma fioriscono!
Se hai prestato attenzione al fatto precedente, non è difficile capire quello che segue. Gli orsi polari - spesso usati come simbolo del clima del giorno del giudizio - sono una delle specie chiave nell'Artico. Contrariamente al clamore che circonda la loro paura dell'estinzione, il numero della popolazione  è effettivamente aumentato negli ultimi due decenni .
L'anno scorso, il governo canadese ha preso in considerazione l'aumento delle quote di uccisione dell'orso polare poiché il loro numero crescente rappresentava una minaccia per le comunità Inuit che vivono nell'area di Nunavut.
L'aumento della dimensione della popolazione vola di fronte a coloro che continuano a dichiarare il contrario nei media popolari. E non sono  solo gli orsi polari  nell'Artico. Altre specie critiche altrove, come le tigri, stanno  tornando .
5. L'anidride carbonica non è una manopola di controllo della temperatura
Mentre la maggior parte degli attuali climatologi che collaborano con le Nazioni Unite credono che le emissioni antropogeniche di CO2 abbiano aggravato il riscaldamento naturale negli ultimi decenni, non ci sono prove empiriche a sostegno delle loro affermazioni. L'unico modo per testarlo sarebbe aspettare e vedere se i loro presupposti diventano realtà.
L'intera fraternità climatica è rimasta sorpresa quando la temperatura globale tra il 2000 e il 2016  non è riuscita ad aumentare come previsto  dagli allarmisti climatici. Gli scienziati hanno ipotizzato che l'aumento delle emissioni di CO2 derivante dall'attività umana avrebbe comportato un rapido aumento della temperatura, ma non è stato così.
Ciò ha dimostrato che le concentrazioni di CO2 nell'atmosfera non sono il fattore principale che controlla la temperatura globale. La considerazione di un periodo molto più lungo (10.000 o più anni) suggerisce che la  CO2 non ha avuto un ruolo significativo da svolgere negli aumenti di temperatura . La CO2 non è mai stata la manopola di controllo della temperatura.
Sarebbe ingenuo non riconoscere questo palese e sbilenco rapporto nei nostri media.
Questi sono alcuni dei molti fatti climatici che i media si rifiutano di riconoscere, come l'imminente  minimo solare che la NASA ha previsto  per i prossimi  due cicli solari tra il 2021 e il 2041 , inaugurando un periodo di raffreddamento globale come ha fatto durante il  minimo solare di 17 ° secolo .
Esistono altri fatti contrari alla credenza popolare, tali che non vi è stato  alcun aumento  nella frequenza o intensità di alluvioni, uragani, tornado, incendi, siccità o altri eventi meteorologici estremi. Perfino il gruppo intergovernativo delle Nazioni Unite  sui cambiamenti climatici ha riferito di una  scarsa fiducia nel fatto che il riscaldamento globale - causato dall'uomo o meno - stesse guidando aumenti in eventi meteorologici estremi.
L'elenco è infinito.



Le temperature nell'Oceano Pacifico hanno raggiunto livelli pericolosi e gli scienziati accusano una "strana anomalia"

Viene chiamata "l'ondata di calore del Pacifico del 2019" e i funzionari avvertono che potrebbe avere implicazioni spaventose se non si dissipasse presto. 
In questo momento, c'è una vasta distesa d'acqua che si estende dal nord dell'Alaska fino alla California del sud dove le temperature dell'acqua sono rapidamente salite a livelli molto pericolosi. In effetti, in alcuni punti la temperatura dell'acqua è già "fino a 6 gradi Fahrenheit(3,3°C) al di sopra del normale", e c'è un'enorme preoccupazione per ciò che accadrà se l'acqua continua a diventare ancora più calda. A questo punto le cose sono già così brutte che ci viene avvertito che questa strana anomalia potrebbe "devastare la vita marina e decimare la pesca commerciale" lungo la costa occidentale. Quanto segue proviene da  NPR ...
Un'enorme nuova ondata di calore marino ha attaccato le acque al largo della costa occidentale degli Stati Uniti, minacciando di devastare la vita marina e decimare la pesca commerciale su una distesa dell'Oceano Pacifico.
Ci è stato detto che questa nuova anomalia è probabilmente simile a un'altra "ondata di calore marina" conosciuta come "il Blob" che ha fatto notizia a livello mondiale quando ha colpito la regione nel 2014.
E se questo è vero, le cose diventeranno sicuramente molto scomode per la vita marina, ma le condizioni alla fine torneranno alla normalità. Sebbene per il prossimo futuro veniamo avvertiti che questa anomalia è  "su una traiettoria per essere forte come l'evento precedente" ...
"È su una traiettoria per essere forte come l'evento precedente", ha detto Andrew Leising, ricercatore presso il Southwest Fisheries Science Center. Circa cinque anni fa, le temperature del mare hanno raggiunto un picco di quasi 7 gradi Fahrenheit(3,9°C) sopra la media. L'ondata di caldo di quest'anno è già quasi altrettanto grande e quasi altrettanto calda, con temperature fino a 6 gradi Fahrenheit sopra il normale su un'area molto ampia. Le dimensioni e l'intensità dell'ondata di calore sono segni minacciosi del suo potenziale pericolo per la vita marina.
E se questa nuova anomalia non fosse causata da modelli meteorologici temporanei?
Normalmente, le temperature degli oceani impiegano molto tempo per cambiare in modo così drammatico, ma in questo caso abbiamo visto un cambiamento radicale delle temperature  "in soli tre mesi" ...
"È passato da un po 'più caldo della media a circa il caldo che non l'abbiamo mai visto, in soli tre mesi", ha dichiarato Nate Mantua, ricercatrice presso il Southwest Fisheries Science Center di Noaa a Santa Cruz, in California.
Potrebbe essere possibile che questa nuova anomalia sia stata causata da qualcos'altro questa volta?
Non lo sappiamo e la maggior parte degli esperti ci sta assicurando che non dobbiamo preoccuparci troppo, ma le dimensioni di questo nuovo blob ha già raggiunto  2,5 milioni di miglia quadrate  e continuano ad espandersi a un ritmo aggressivo.
Le prossime settimane dovrebbero dirci di più.  Il precedente "Blob" si è dissipato molto rapidamente quando i modelli meteorologici si sono spostati, e si spera che ciò accadrà a questa nuova anomalia.
Ma se le temperature degli oceani rimangono elevate o salgono ancora più in alto, ciò potrebbe potenzialmente essere  assolutamente devastante per la vita marina  lungo la costa occidentale e gli esperti stanno già avvertendo di ciò che potrebbe accadere  alla popolazione di salmoni ...
"Le condizioni dell'oceano possono essere stressanti per il salmone, se le temperature si surriscaldano e le loro scorte di cibo sono molto povere", ha detto Mantova. "È una combinazione difficile per loro, perché i loro tassi metabolici salgono con temperature più elevate, quindi il loro bisogno di cibo aumenta e l'offerta di cibo sta diminuendo allo stesso tempo."
E non ci vuole molto di un cambiamento di temperatura per mettere a repentaglio la propria vita. Le seguenti informazioni provengono dal  Seattle Times ...
Temperature dell'acqua sostenute superiori a 68 gradi Fahrenheit(20°C) possono stressare i giovani salmoni, aumentare le malattie e impedire ai salmoni adulti di raggiungere i loro terreni di riproduzione. Temperature dell'acqua superiori a 73 gradi (22,8°C) possono essere letali.
Secondo il  dott. Andrew Leising , questa nuova anomalia è già "uno degli eventi più significativi che abbiamo visto" e continua a peggiorare.
Quindi teniamoci d'occhio.
Per me, un'immagine  che il NOAA ha recentemente rilasciato  fa sicuramente sembrare che ciò che stiamo vivendo a settembre 2019 sia significativamente più severo di quello che abbiamo vissuto a settembre 2014. E se le temperature degli oceani continuano ad aumentare, è inevitabile che molto mare le creature moriranno.
Ma se questa nuova anomalia è causata dalla stessa identica cosa che ha fatto apparire "the Blob" nel 2014, allora potrebbe dissiparsi altrettanto rapidamente e questo sarà solo un fenomeno relativamente temporaneo.
Sfortunatamente, non sappiamo se nulla di tutto ciò sia vero a questo punto, e c'è sicuramente la possibilità che questo possa essere solo l'inizio di un evento veramente catastrofico.
Quello che sappiamo è che abbiamo visto estremi meteorologici bizzarri in tutto il mondo finora nel 2019, e c'è stata un'enorme quantità di attività sismica globale. Viviamo in un momento in cui il nostro pianeta sta diventando sempre più instabile e molti sono estremamente preoccupati  per ciò che sta per accadere negli anni a venire .
Otteniamo  un'enorme quantità di cibo  dagli oceani, quindi la loro stabilità è di fondamentale importanza.
Se le temperature degli oceani aumenteranno abbastanza, milioni di pesci periranno, e questo metterà ancora più stress sulla nostra offerta alimentare globale sempre più tesa.
Tanti elementi di "la tempesta perfetta" si stanno già riunendo, e questo è ancora un altro che possiamo aggiungere alla lista.