9 dicembre forconi: 08/31/19

sabato 31 agosto 2019

Napoli, sciopero della fame dei Navigator, primi malori

Stamattina 118 ha visitato 5 manifestanti: febbre e glicemia ai limiti

Due dei cinque navigator campani, oggi al quinto giorno di sciopero della fame e in presidio fisso notte e giorno davanti la sede della Regione Campania, hanno accusato un malore e sono stati portati in ospedale. A riferirlo sono gli altri manifestanti che erano sul posto. Ad aver accusato il malore sono Ilenia De Coro e Carlo Del Gaudio. A quanto si apprende i due sono stati trasportati in ambulanza uno al Fatebene Fratelli e l'altro al Loreto Mare. 
"È stato tutto improvviso - racconta Fabrizio Greco, anche lui in sciopero della fame da lunedì 26 agosto - Ilenia stava camminando qui sotto e di un tratto è svenuta mentre Carlo è stato colto da un attacco di panico e si è sentito male. Non si può andare avanti così. Chi può deve intervenire". Stamattina il 118 è stato chiamato a intervenire presso il presidio dei navigator campani, davanti Palazzo Santa Lucia, a causa dei malori accusati cinque manifestanti: gli scioperanti avevano indici glicemici al limite. Uno era affetto da uno stato febbrile. Il 118 ha consigliato l'interruzione della protesta per non pregiudicare ulteriormente le condizioni fisiche già precarie dei manifestanti. (ANSA).

LUTTO IN VATICANO E A PALAZZO CHIGI. NEL GIORNO IN CUI IL SUO PUPILLO GIUSEPPE CONTE RICEVEVA L’INCARICO, È MORTO ACHILLE SILVESTRINI, IL CARDINALE A CUI IL PREMIER DEVE TUTTE LE SUE ENTRATURE OLTRETEVERE

L’ESPERIENZA A VILLA NAZARETH, I RAPPORTI CON LA SINISTRA DC E LA GEOPOLITICA, MOLTO SIMILE A QUELLA DEL PREMIER: RUSSIA, CINA BERGOGLIO E NON RATZINGER 

OGGI C’È STATO UN INCONTRO TRA IL PAPA E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO


Maria Antonietta Calabrò per www.huffingtonpost.it
achille silvestrini 5ACHILLE SILVESTRINI 
Una coincidenza, un segno del destino. Nel giorno in cui Giuseppe Conte riceve l’incarico di formare un nuovo Governo, muore in Vaticano, a quasi 96 anni, il cardinale Achille Silvestrini, gigante della diplomazia vaticana, e soprattutto della Ostpolitik, che di Conte è stato il mentore dagli anni in cui frequentava il collegio di Villa Nazareth, il prelato a cui più di tutti il premier incaricato deve le sue entrature ecclesiastiche.
villa nazareth romaVILLA NAZARETH ROMA
Fu infatti Silvestrini - cardinale romagnolo di orientamento progressista - a rilanciare Villa Nazareth come collegio universitario. Alcune decine di studenti (prevalentemente non abbienti, soprattutto provenienti dal Sud) furono scelti e sostenuti su basi di merito. Conte non ebbe una borsa di studi, proveniente da un piccolo comune pugliese (Volturara Appula, proprio a metà tra i due paesi di Padre Pio, San Giovanni Rotondo e Pietrelcina), è stato in stretti rapporti da universitario con l’Istituzione e soprattutto è rimasto fedele a Silvestrini e alla sua creatura Villa Nazareth, che ha aiutato in alcuni rapporti con gli Stati Uniti. E sicuramente fino all’inizio del suo primo governo faceva ancora parte del Comitato Scientifico di Villa Nazareth (un compendio con residenze, aule di formazione, sala conferenze e giardino che si trova a due passi dal Policlinico Gemelli).
achille silvestrini con papa francescoACHILLE SILVESTRINI CON PAPA FRANCESCO
Silvestrini, nell’arco degli anni, ha intessuto una serie di rapporti rivolti principalmente alla sinistra Dc (Sergio Mattarella e gli ex-morotei); all‘ex presidente Oscar Luigi Scalfaro (abitava vicino a Villa Nazareth). Ma anche a personalità laiche come gli ex presidenti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano. Celebre la sua omelia per la morte di Federico Fellini (il cui film La strada è uno dei preferiti di Papa Francesco). Ha tra l’altro sposato l’allora sindaco di Roma, Francesco Rutelli.

giuseppe conteGIUSEPPE CONTE
Stretto collaboratore dei segretari di Stato Domenico Tardini e Amleto Giovanni Cicognani, Silvestrini accompagnò l’allora arcivescovo Agostino Casaroli nel periodo dell’Ostpolitik e guidò le trattative con le autorità italiane per la revisione del Concordato lateranense ( dal 1979 sino alla firma il 18 febbraio 1984 ) . Ha seguito come inviato speciale di Giovanni Paolo II la crisi delle Malvine-Falklands (1982); e quelle in Nicaragua e in El Salvador (1983); quella della Polonia (1983); a Stoccolma fu come capo della delegazione della Santa Sede alla sessione inaugurale della Conferenza sul disarmo in Europa (1984); si recò ad Helsinki, per la celebrazione del decimo anniversario della firma dell’atto finale della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa.
villa nazareth roma 3VILLA NAZARETH ROMA 

achille silvestrini con papa francesco 2ACHILLE SILVESTRINI CON PAPA FRANCESCO 
Dal 1969, Silvestrini è diventato l’anima di una “Comunità” sorta da un gruppo di ex-alunni laureati, professionisti e amici di Villa Nazareth. Da essa nacque, nel 1986, la Fondazione “Comunità Domenico Tardini”, che prende in affidamento dalla Fondazione Sacra Famiglia di Nazareth la responsabilità delle attività formative e di gestione. Di entrambe le Fondazioni il cardinale Silvestrini ha ricoperto il ruolo di presidente. Direttore di Villa Nazareth è stato anche l’attuale Segretario di Stato di Papa Francesco, Pietro Parolin.
PAPA BERGOGLIO E GIUSEPPE CONTEPAPA BERGOGLIO E GIUSEPPE CONTE, L'AVVOCATO DEI "POTERI FORTI"
Oggi, il capo è monsignor Claudio Celli, romagnolo pure lui, come Silvestrini, una carriera coronata - dopo essere stato capo dell’Apsa, Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica - dal nuovo deal concluso da Papa Francesco con la Cina, che ha portato nei giorni scorsi alla nomina d’intesa tra il Vaticano e il Governo cinese dei due primi vescovi, con l’ok comune. Secondo indiscrezioni, Celli nelle settimane della crisi agostana del Governo gialloverde si è molto speso a favore di Giuseppe Conte, il pupillo del cardinale Silvestrini.
CLAUDIO MARIA CELLICLAUDIO MARIA CELLI

Silvestrini è stato uno dei cardinali e vescovi che si sono incontrati ogni anno dal 1995 al 2006 a San Gallo, in Svizzera, per discutere di riforme in merito alla nomina di vescovi, collegialità, conferenze episcopali, primato del papato e  moralità sessuale. La cosiddetta “Mafia di San Gallo”, cosi battezzata da uno dei suoi partecipanti.  Differivano tra loro, ma condividevano l’opinione che il cardinale Joseph Ratzinger non fosse il tipo di candidato che  speravano di vedere eletto dopo Giovanni Paolo II. Troppo vecchio per partecipare al conclave del 2005 per scegliere il nuovo Papa, Silvestrini fu tuttavia un vigoroso oppositore anche pubblico di Ratzinger, e invitava i giornalisti a guardare al cardinale di Canterbury O’ Connor ( che fu uno dei grandi elettori di Papa Francesco) . Evidentemente anche su questo fronte Giuseppe Conte e Matteo Salvini (che ha indossato la maglietta, “Il mio Papa è Benedetto” ) si sono ritrovati su sponde opposte. Fonte: qui

Ferguson: "Il mondo intero sta giocando il gioco del chi è il pollo"

Dalle guerre commerciali di Trump ai fuochi del Brasile, il mondo è sull'orlo
'Ehi, Toreador! Ci dirigiamo verso il limite e il primo uomo che salta è un pollo. Tutto ok?
In Rebel without a Cause, Jim (James Dean) e Buzz (Corey Allen) giocano il più famoso gioco di pollo nella storia di Hollywood, guidando le loro jalopie a tutta velocità verso una scogliera californiana. All'ultimo minuto, Jim salta. Buzz, con la manica presa sulla maniglia della porta, si tuffa a morte.
I giochi di chi è il pollo sono tutti in questi giorni. In effetti, inizia a sembrare che il mondo intero stia giocando un enorme gioco multiplayer di chi è il pollo.
Chiaramente, i viaggi di Boris Johnson a Berlino e Parigi la scorsa settimana facevano parte di un gioco diplomatico di chi è il polloIl primo ministro ha ribadito la sua disponibilità a superare la scogliera di una Brexit senza accordi se l'Unione europea non è disposta a eliminare il sostegno irlandese. Contrariamente ad alcune notizie della stampa britannica, il cancelliere tedesco, Angela Merkel, e il presidente francese, Emmanuel Macron, hanno sostanzialmente ribadito il loro impegno nei confronti dell'accordo di recesso esistente. Vroom!
Se il signor "Million-to-One-Against" stesse guidando, non ci sarebbe alcuna possibilità che gli europei ridessero. Ma l'uomo al volante del jalopy britannico non è Boris, ma il consigliere capo del primo ministro, Dominic Cummings, e il luccichio nei suoi occhi ti dice che si divertirebbe a sfrecciare sul precipizio. Dopotutto, per lui, la Brexit è solo un mezzo per raggiungere un fine più alto: l'interruzione rivoluzionaria del sistema di governo rotto della Gran Bretagna.
Un gioco più grande di chi è il pollo è in corso tra America e Cina. La guerra commerciale che Donald Trump ha iniziato l'anno scorso imponendo tariffe sulle importazioni cinesi è intensificata perché i negoziatori di nessuna delle due parti sono saltati. Quest'estate non solo le due parti hanno aumentato le tariffe; c'è stata anche un'intensificazione della guerra tecnologica contro le società cinesi, in particolare Huawei, così come la prima fase di una guerra valutaria.
Frustrato dalla forza del dollaro, che vede come un freno alle esportazioni statunitensi, Trump ha ripreso l'altro suo gioco del chi è il pollo: con la Federal Reserve . "Abbiamo un dollaro molto forte e una Fed molto debole", ha twittato venerdì. "La mia unica domanda è: chi è il nostro più grande nemico, Jay Powell [il presidente della Fed] o il presidente Xi [Jinping]?"
Perfino i consiglieri del presidente sanno che la guerra economica tra le due maggiori economie del mondo sta abbassando la crescita ovunque e che il consumatore insoddisfacente alla fine ne sentirà gli effetti. Eppure né Trump né la sua controparte cinese vogliono essere il pollo. Su entrambi guidano, pedalano fino al metallo.
Il mercato azionario lo odia, quindi Trump esercita una maggiore pressione su Powell. Ridurrà i tassi di interesse il mese prossimo? O guiderà sulla scogliera contrassegnata come "recessione"?
Xi ha anche un gioco sussidiario di pollo - con i manifestanti di Hong Kong. Tollera la loro sfida o invierà forze di sicurezza sulla terraferma? I manifestanti salteranno o continueranno a guidare per la democrazia?
Rebel without a Cause è stato rilasciato nel 1955. Il filosofo inglese Bertrand Russell chiaramente non è andato a vederlo. Lo sappiamo perché nel suo classico racconto del gioco del pollo pubblicato quattro anni dopo (in Common Sense e Nuclear Warfare) ha dato una versione diversa del gioco.
Chicken, ha spiegato, “si gioca scegliendo una lunga strada dritta con una linea bianca al centro e avviando due macchine molto veloci l'una verso l'altra da estremità opposte. Ogni macchina dovrebbe mantenere le ruote di un lato sulla linea bianca. Man mano che si avvicinano, la distruzione reciproca diventa sempre più imminente. Se uno di loro sterza. l'altro, mentre passa, grida "Pollo!". 
"Come interpretato da ragazzi irresponsabili", ha continuato Russell, "questo gioco è considerato decadente e immorale . Ma quando il gioco è giocato da eminenti statisti, che rischiano non solo le proprie vite ma quelle di molte centinaia di milioni di esseri umani, si pensa da entrambe le parti che gli statisti da una parte mostrino un alto grado di saggezza e coraggio . ”
L'obiettivo della critica di Russell era il segretario di stato americano, John Foster Dulles, che aveva descritto "la capacità di arrivare al limite senza entrare in guerra" come "l'arte necessaria".
"Se provi a scappare da esso", ha sostenuto, "se hai paura di andare sull'orlo, sei perso."
Per Russell, tale estro era diventato "assurdo" nell'era delle armi nucleari.
"Verrà il momento", ha affermato, "quando nessuna delle due parti può affrontare il grido derisorio di 'Chicken!' Dall'altra parte. Quando verrà quel momento, gli statisti di entrambe le parti immergeranno il mondo nella distruzione. "
Solo tre anni dopo, le superpotenze si avvicinarono pericolosamente a ciò nella crisi missilistica cubana.
I pionieri della teoria dei giochi e della strategia nucleare - in particolare Thomas Schelling ed Herman Kahn - cercarono di capovolgere la logica di Russell, sostenendo che l'alternativa al gioco del chi è il pollo era la resa e che il modo di vincere era di indossare una benda o rimuovere il volante, segnalando che sterzare non era un'opzione . Ma non sono sicuro di quanto fossero forti questi argomenti.
I giochi di chi è il pollo di oggi, si potrebbe dire, sono per puntate più basse. Ci sono rischi economici per una Brexit senza accordi e per una guerra commerciale USA-Cina a tutto campo, ma nessuno sta per lanciare missili nucleari. Questo potrebbe spiegare perché si stanno giocando così tanti giochi di pollo: anche se nessuno salta o sterza, non è Armageddon.
Vi è, tuttavia, una possibile eccezione alla regola, e questo è il gioco del pollo giocato dal presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, con il pianeta stesso. A dispetto della scienza del clima e dell'opinione educata, ha ritirato le protezioni ambientali per la foresta pluviale amazzonica. Il risultato è una vasta conflagrazione.
Niente potrebbe meglio illustrare il dilemma del moderno movimento verde in Europa e Nord America. Tutti gli sforzi che si aspettano che facciano i propri governi e popoli saranno inefficaci se il Brasile - e, soprattutto, l'India e la Cina - aumentano sfacciatamente il loro biossido di carbonio e altre emissioni. Eppure gli ambientalisti si allontanano dall'implicazione imperialista: se Brasile, India e Cina non si adegueranno ai loro modi malvagi, dovranno essere costretti a farlo.
Bolsonaro non sta solo giocando a chiè il pollo con il pianeta. Sta giocando a chi è il pollo con un sistema internazionale che, fino ad ora, supponeva che il riscaldamento globale potesse essere bloccato da accordi volontari tra Stati sovrani. E non mi sembra un maglione - o uno swerver - per me.
Trump ha concluso il suo venerdì al telefono a Bolsonaro.
"Le nostre future prospettive commerciali sono molto interessanti e la nostra relazione è forte", ha twittato, "forse più forte che mai. Gli ho detto che se gli Stati Uniti possono aiutare con gli incendi della foresta pluviale amazzonica, siamo pronti ad aiutare! 
Pollo fritto per qualcuno?
Autore di Niall Ferguson tramite The Times,

“EPSTEIN ERA UN CODARDO”


PIÙ DI VENTI EX AMANTI DEL PORCONE HANNO SFILATO IN TRIBUNALE A NEW YORK PER TESTIMONIARE CONTRO IL FINANZIERE 
“NON SARÀ FATTA GIUSTIZIA” DICONO IN LACRIME, MENTRE VIRGINIA GIUFFRE TIRA ANCORA UNA VOLTA IN BALLO IL PRINCIPE ANDREA: “LUI SA COSA HA FATTO. SPERO DICA TUTTA LA VERIÀ…” (VIDEO)
virginia robertsVIRGINIA ROBERTS
Le vittime che si susseguono sul palco dei testimoni sono d'accordo: Jeffrey Epstein, il miliardario al centro di uno scandalo di pedofilia che coinvolge molti Vip, era un "codardo". E la loro rabbia è cresciuta dopo il suicidio in carcere dell'uomo, il 10 agosto: "Non sarà fatta giustizia". 
IL PRINCIPE ANDREA CON JEFFREY EPSTEINIL PRINCIPE ANDREA CON JEFFREY EPSTEIN
Ieri, 27 agosto, è stato il primo giorno di testimonianze davanti ai giudici: una decina di donne ha raccontato la sua versione e denunciato di essere state sottoposte ad abusi da parte del miliardario. Molte, come Courtney Wild, hanno sottolineato la sua vigliaccheria: "Sono molto arrabbiata e triste, è stato un codardo".
Frustrazione condivisa da Jennifer Araoz: "Il fatto che non avrò mai la possibilità di affrontare il mio aggressore in tribunale mi toglie l'anima". Un suicidio sotto indagine dell'Fbi, e giudicato "pieno di interrogativi" ieri dall'avvocato Brad Edwards che rappresenta le vittime.
chauntae davies e bill clintonCHAUNTAE DAVIES E BILL CLINTON
Un'altra vittima è scesa nei dettagli spiegando le violenze sessuali subite e le conseguenze che hanno avuto: "Ho trascorso due settimane a vomitare quasi a morte in ospedale dopo quel primo incontro con Epstein". 
virginia roberts 1VIRGINIA ROBERTS 
Una delle vittime, Virginia Roberts Giuffre, ha denunciato: "Sono una vittima di Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell e degli oscuri e crudeli atti criminali che hanno commesso contro di me, per anni e anni tenuti all'oscuro". La donna ha anche tirato in ballo il principe Andrea, terzogenito della regina Elisabetta, amico del miliardario morto suicida e coinvolto negli scandali sessuali, affermando di essere stata costretta a fare sesso con il reale quando aveva 17 anni: il principe "sa cosa ha fatto" e spero che "dica la verità su tutto". 
teala daviesTEALA DAVIES
Epstein è stato arrestato il 6 luglio scorso: già nel 2008 era stato dichiarato colpevole di traffico sessuale di decine di ragazze, alcune giovanissime. Anche se il processo penale non andrà in porto a causa della morte dell'imputato, il suicidio, ha assicurato la procuratrice federale Maurene Comey: "Non fermerà le indagini su altre persone che hanno aiutato Epstein a portare avanti il suo piano di sfruttamento di ragazze minorenni". "Non lo lascerò vincere nella morte", ha avvertito una delle vittime, Chauntae Davies. Fonte: qui

Le banche centrali sopravviveranno?

Quasi tutti gli economisti e la stragrande maggioranza della popolazione generale credono erroneamente che le banche centrali siano sostanzialmente indistruttibili. E molti non riescono ad apprezzare che le banche centrali sono diverse dalle normali banche commerciali per due soli aspetti: la loro capacità di guadagnare entrate di signoraggio e di falsare le regole contabili.
Con l'attuale livello di passività, le banche centrali detengono quelle che potrebbero non essere sufficienti. Potremmo chiudere alla fine dell'era della banca centrale.

La struttura del reddito di una banca centrale

Le banche centrali guadagnano il signoraggio dalla differenza tra i costi di "stampa" della moneta a corso legale (base monetaria) e il suo valore nominale. In un  bilancio semplificato  di una banca centrale, la moneta è visibile sul lato delle passività, che detiene anche il conto bancario del governo (passività nazionali) e le riserve delle banche commerciali e del patrimonio netto. Il patrimonio netto comprende il capitale della banca centrale e le rettifiche di valutazione per le variazioni del tasso di cambio e degli investimenti. Le attività di una banca centrale includono titoli, riserve in valuta estera (attività estere nette) e prestiti (a banche commerciali).

Pertanto, quando una banca centrale acquista attività, come i titoli di stato, crea semplicemente denaro direttamente o addebita le riserve delle banche commerciali per mantenere l'equilibrio. Nei programmi di  allentamento quantitativo  ("QE", vedi  Q-Review 1/2018 ), è stata utilizzata quest'ultima opzione. La banca centrale guadagna entrate sotto forma di interessi da  queste partecipazioni . Se le passività contengono riserve e valuta richieste, la banca centrale ha finanziamenti a costo zero. Se le passività contengono riserve in eccesso e / o passività nazionali, la banca centrale dovrà pagare gli interessi.

Perdite di una banca centrale

Naturalmente, anche la banca centrale può subire una perdita. Il valore delle attività estere e domestiche ha un  ruolo significativo  nel flusso di reddito di una banca centrale. Di solito, le  perdite derivano  da obbligazioni per interessi, pagamenti di abbuoni, pratiche di cambio multiple, schemi di "garanzia" e variazioni sfavorevoli delle valutazioni nette di attività. Con l'avvento dei programmi di QE, le banche centrali si sono rese vulnerabili principalmente a quest'ultima (vedi figura).
Figura. I bilanci della Banca del Giappone, della Banca centrale europea, della Federal Reserve e della Banca popolare cinese in miliardi di dollari USA. Fonte: GnS Economics, BoJ, BCE, Fed, PBoC
Quando la banca centrale accumula una perdita oltre il suo flusso di reddito netto (interessi lordi meno spese) e signoraggio, inizia a consumare il suo capitale. Una banca centrale segue quindi la normale prassi contabile. Ma poiché la banca centrale ha un controllo sulla base monetaria, può  creare una domanda  per le sue passività (valuta) acquistando titoli di Stato e guadagnando signoraggio.
Questa è la differenza cruciale tra una banca centrale e una banca commerciale. La banca centrale può  affermare  di essere solvente, in base al suo flusso di reddito futuro da signoraggio, anche con un patrimonio netto negativo.
Ma, coprire una grande perdita dal signoraggio porterà a una grande crescita della sua base monetaria e quindi a un'inflazione molto elevata (vedi  Q-Review 2/2019  per esempi storici). Pertanto, una banca centrale può tecnicamente coprire tutte le perdite, ma può essere realizzata solo attraverso un'inflazione molto elevata e, infine, distruggendo il sistema monetario.

Banca centrale e patrimonio netto negativo

Se, in alternativa, una banca centrale continua a operare con un patrimonio netto negativo e / o senza riconoscere le proprie perdite, interferirà con la propria gestione monetaria (impostazione dei tassi di interesse) e comprometterà infine la sua  indipendenza e credibilità . Ciò significa anche che i partecipanti ai mercati finanziari non possono essere sicuri se una banca centrale stia conducendo una politica monetaria in base al suo mandato o nel tentativo di coprire le sue perdite.
Quando la fiducia in una banca centrale si rompe, perde qualsiasi controllo sui mercati e, infine, sull'economia. Una banca centrale che opera con capitale negativo è anche un segno che l'economia non sta andando bene. La volatilità aumenta e, alla fine, è probabile che il panico prenda piede soprattutto se i mercati delle attività sono sopravvalutati.
Per questi motivi, tutte le principali banche centrali moderne hanno norme in materia di ricapitalizzazione. Tuttavia, la ricapitalizzazione è una decisione politica, che ha i suoi rischi e limiti. Ad esempio, se le perdite sono molto elevate, è improbabile che il governo sia disposto a coprirle, a causa del probabile contraccolpo politico. Può far fallire la banca centrale e iniziare a emettere valuta da sola o costituire una nuova banca.
La ricapitalizzazione di una banca centrale non può quindi essere considerata "automatica", anche se i casi in cui la ricapitalizzazione non viene intrapresa probabilmente richiedono considerazioni eccezionali, come perdite molto grandi, rabbia pubblica nei confronti delle banche centrali e le conseguenze politiche che tale risentimento probabilmente produrranno.

Fallimenti della banca centrale

La storia conosce alcuni esempi dei fallimenti tecnici delle banche centrali. La Reserve Bank of Zimbabwe ha raggiunto l'  insolvenza  all'inizio del 2010, a causa dell'iperinflazione e delle passività estere accumulate. La Banca nazionale del Tagikistan è caduta in insolvenza alla fine del 2007 a causa del suo debito estero.
In entrambi i casi, le passività delle banche centrali hanno superato le loro attività ed è stata necessaria una ricapitalizzazione. Questi esempi e il processo di fallimento della banca centrale sono descritti in dettaglio un  eccellente articolo  di W. Buiter. Ora, con bilanci estremamente gonfiati, le perdite della banca centrale sono quasi garantite.

Le banche centrali possono "scomparire"

Le persone tendono a dimenticare che le banche centrali, rispetto all'economia, sono un'invenzione abbastanza nuova. Assunsero il loro attuale ruolo di setter dei tassi di interesse solo negli anni '20 e divennero i guardiani dell'inflazione negli anni '80. Negli anni 2010, sono diventati i distruttori inconsapevoli del meccanismo dei prezzi nei mercati dei capitali. Il loro percorso evolutivo sembra chiaro ed è molto dannoso per l'economia generale.
Nel caso di una recessione, la loro unica opzione di stimolo (efficace) rimanente è una qualche forma di monetizzazione del debito, come "Modern Monetary Theory". Se messo in atto, ciò segnalerà la fine del sistema monetario così come lo conosciamo, ma assicurerà anche la fine dell'egemonia della banca centrale a causa della crisi inflazionistica che ne conseguirà.
Ecco perché non dovremmo essere sorpresi se le banche centrali non sono in giro dopo che la crisi in arrivo è passata. I loro programmi dannosi di acquisto di attività e i tassi negativi li hanno resi politicamente vulnerabili a qualsiasi shock più grande, come un crollo dei mercati delle attività o una recessione globale. Avventurarsi nella monetizzazione del debito segnerebbe il loro destino.
In entrambi i casi, una resa dei conti politica per anni di spericolata politica della banca centrale si sta avvicinando rapidamente e potrebbero non sopravvivere a ciò che sta per colpire.