9 dicembre forconi: 10/18/19

venerdì 18 ottobre 2019

L’ECONOMIA TEDESCA FRENA E PENALIZZA LA FILIERA DELL'EXPORT DEL MADE IN ITALY, CHE AD AGOSTO PERDE IL 3,4%, IL 7,5% NEI CONFRONTI DELLA FU “LOCOMOTIVA D’EUROPA”


IN PARTICOLARE LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI AUTO HA UN IMPATTO FORTE SUI COMPONENTISTI ITALIANI. MA NON SOLO…

Luca Orlando per www.ilsole24ore.com

conte merkelCONTE MERKEL
La frenata tedesca continua a generare ricadute negative sull’economia italiana e la cinghia di trasmissione più diretta, l’export, è il fenomeno più visibile. Ad agosto il made in Italy verso la Germania arretra del 7,5% e produce il singolo contributo negativo più elevato alla performance del mese. Dove il calo è del 3,4%, per effetto di un arretramento limitato nei paesi extra-Ue (-1,4%) e di una frenata del 5,2% in Europa. Dove tra i principali paesi non si registra alcun segno positivo. Mese penalizzato dalla presenza di una giornata lavorativa in meno, anche se questo non basta a “spiegare” l’intera frenata.

merkel diesel volkswagenMERKEL DIESEL VOLKSWAGEN
Le difficoltà della Germania, in particolare la riduzione della produzione di autoveicoli, hanno un impatto evidente sulle filiere di componentisti italiani nell’area meccanica, elettronica, nella gomma plastica. Settori che infatti ad agosto in Germania arretrano in modo sensibile, in più di un caso a doppia cifra, anche se il dato peggiore è per le auto, che arretrano del 24,9%. In otto mesi il made in Italy verso la Germania si avvicina alla crescita zero, mantenendo un progresso dello 0,4%.
GIUSEPPE CONTE E ANGELA MERKELGIUSEPPE CONTE E ANGELA MERKEL

In generale, tra i settori che contribuiscono alla flessione tendenziale dell'export del mese si segnalano macchinari e apparecchiature, (-7,8%), autoveicoli (-24,0%) e apparecchi elettrici (-16,3%). Pochi i segni positivi, tra cui spicca il balzo di 32 punti per la farmaceutica, grazie in particolare a maxi-commesse verso gli Stati Uniti, dove nel mese le vendite sono più che triplicate a 463 milioni di euro. Su base annua, i paesi che contribuiscono maggiormente alla diminuzione delle esportazioni sono Germania (-7,5%), Francia (-5,9%), paesi OPEC (-10,7%) e Spagna (-9,0%), mentre si registra un aumento delle vendite verso Svizzera (+24,9%) e Giappone (+9,9%).

ROCCO CASALINO AL TAVOLO CON CONTE, MACRON E MERKELROCCO CASALINO AL TAVOLO CON CONTE, MACRON E MERKEL
Nei primi otto mesi del 2019 l'aumento su base annua dell'export (+2,6%) è determinato principalmente dalle vendite di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+28,3%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+7,5%) e prodotti tessili e dell'abbigliamento, pelli e accessori (+7,0%). Istat stima che il surplus commerciale aumenti di 94 milioni di euro (da +2.491 milioni ad agosto 2018 a +2.585 milioni ad agosto 2019). Nei primi otto mesi dell'anno l'avanzo commerciale raggiunge i 32.282 milioni.

Fonte: qui

LA SUGAR TAX NON VALE PER LE MERENDINE


DOPO AVER ANNUNCIATO LA TASSA SULLA PLASTICA, I PALADINI DELLA SALUTE SONO PARTITI ALL'ASSALTO DELLE MERENDINE E DEL CIBO SPAZZATURA, MA IL GOVERNO HA PAURA DI TASSARE LE ZUCCHEROSE MERENDINE ITALICHE. 

E DECIDONO ALLORA DI PRENDERSELA SOLO CON CHINOTTI, CEDRATE E COCA-COLA


La sugar tax ci sarà. Verrà inserita nella legge di Bilancio. Ma riguarderà solamente le bevande zuccherate, escludendo le merendine, che sembravano inizialmente rientrare nella nuova tassa. A confermare l’arrivo delle sugar tax è il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, in un’intervista al Sole 24 Ore: ci sarà la “cosiddetta sugar tax, sarà limitata alle bevande e non si occuperà di merendine”. A confermarlo, in giornata, è anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parlando sempre della manovra e sottolineando che la sugar tax ci sarà “solo per le bevande altamente zuccherate”.
la tassa sulle merendine meme 2LA TASSA SULLE MERENDINE MEME 

Su quali prodotti si pagherà la sugar tax
Quali sono le bevande altamente zuccherate che verranno tassate non è ancora chiaro. Finora non sono filtrati dettagli sulla misura e su quali bevande verranno toccate da questa tassa, né dal suo importo. Solitamente una tassa di questo genere viene applicata sui soft drink con una aggiunta di anidride carbonica, come per esempio gli sport e gli energy drink.
Il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, è stato tra i principali sostenitori della sugar tax, anche se la sua richiesta era quella di estenderla anche alle merendine. Il suo obiettivo era quello di ricavare risorse da investire nella scuola, così oggi torna a rivendicare: “Fermi tutti. Allora non era un'idea così campata in aria, no? Non mi aspetto di essere ringraziato dal governo per aver portato questa idea nel Paese, ma mi aspetto che i proventi vadano tutti a scuola, università e ricerca come nell'idea iniziale. Sarebbe il minimo sindacale”.
bibite mcdonald s 2BIBITE MCDONALD la tassa sulle merendine meme 27LA TASSA SULLE MERENDINE MEME 

DI MAIO BIBITARODI MAIO BIBITARO
Esulta il Movimento 5 Stelle, che esprime apprezzamento per questa norma inserita in manovra. Il presidente della commissione Cultura della Camera, Luigi Gallo, scrive su Twitter: “Finalmente rispondiamo all'appello dell'OMS per contrastare obesità infantile e malattie diabetiche e allo stesso tempo con queste risorse possiamo far risparmiare le famiglie con i figli all'università e a scuola, investendo in innovazione e ricerca”.

I deputati delle commissioni Cultura e Affari sociali del M5s alla Camera ritengono che con la sugar tax “cominciamo finalmente a disincentivare i comportamenti dannosi per la salute e a rispondere all'appello dell'Organizzazione mondiale della Sanità per contrastare l'elevato tasso di obesità infantile e malattie diabetiche nel nostro Paese”.

Fonte: qui

LE IMPOSTE SU TABACCHI E GIOCHI D’AZZARDO NEL 2019 HANNO SUPERATO PER LA PRIMA VOLTA LE ACCISE SUI CARBURANTI E VALGONO ORMAI QUANTO I BALZELLI SULLA CASA - LA FORBICE È PURE DESTINATA AD AUMENTARE, VISTO CHE NELLA NUOVA MANOVRA LE COSIDDETTE “TASSE DEL PECCATO” AUMENTANO…

Ettore Livini per “la Repubblica”

tasse sigaretteTASSE SIGARETTEgiuseppe conte roberto gualtieri 9GIUSEPPE CONTE ROBERTO GUALTIERI 
L'Italia, fiscalmente parlando, è una repubblica fondata sul vizio. Che puntella i conti dello Stato - con buona pace dei polmoni dei cittadini e del dramma della ludopatia - su sigarette e slot-machine. L' Agenzia delle Entrate ha incassato nei primi otto mesi del 2019 ben 16,8 miliardi dalle imposte su tabacchi e gioco d' azzardo che hanno sorpassato per la prima volta nella hit parade delle tasse le odiatissime accise sui carburanti ferme a 15,8 miliardi. Gratta e vinci e Marlboro valgono per le finanze pubbliche più dei balzelli sulla casa, visto che il gettito di Imu e Tasi in tutto il 2018 è stato "solo" di 17 miliardi.

Una forbice destinata ad allargarsi grazie alla manovra 2020 dove le "tasse del peccato" come le chiamano gli anglosassoni - si confermano un inesauribile bancomat per il Tesoro.
gioco d'azzardo 4GIOCO D'AZZARDO 

roberto gualtieri giuseppe conte 1ROBERTO GUALTIERI GIUSEPPE CONTE 
Il copione delle febbrili trattative del governo giallorosso sulla manovra è stato in effetti lo stesso di sempre. Si è litigato sui tetti all' uso del contante, si è fatto un po' di cinema sulle merendine, si è messo sulla carta - scritto con inchiostro simpatico - qualche miliardo alla voce "lotta all' evasione fiscale". Ma quando si è trattato di scovare qualche entrata certa per non irritare la Ue, si è finiti come al solito lì, a far cassa sulle debolezze degli italiani: i prelievi su slot-machine e videolotterie, un gioco dove vince sempre lo Stato, sono stati ritoccati all' insù con un extra-gettito di 1,5 miliardi nei prossimi tre anni.
gioco d'azzardo 3GIOCO D'AZZARDO 
la tassa sulle merendine meme 1LA TASSA SULLE MERENDINE MEME 
Un giro di vite - ha garantito il premier Giuseppe Conte - è in arrivo anche su sigarette e affini che nel 2018 hanno pompato verso il ministro delle Finanze 10,6 miliardi, il quintuplo dei soldi incassati con il canone tv. L' importo dell' aumento fiscale sulle "bionde" non è ancora chiaro ma si parla di un ritocco da 2-300 milioni l' anno.
gioco d'azzardo 1GIOCO D'AZZARDO 
La fervida fantasia dei legislatori ha partorito poi un nuovo balzello sul vizio: la "sugar-tax". In teoria una misura a tutela del girovita e della salute tricolori. In realtà - più prosaicamente - la chiamata alle armi di Coca-Cola, Pepsi & C. (tra le proteste delle associazioni di settore) per dare con la tassa sulle bollicine il loro onesto contributo - incasso previsto 200 milioni - all' equilibrio dei conti italiani.

tasse sigarette 3TASSE SIGARETTE 3
Il vizio più redditizio per l' Agenzia delle Entrate resta comunque quello, socialmente una piaga, del gioco d' azzardo. Gli italiani - tra lotterie, totip e videopoker - hanno scommesso nel 2018 oltre 105 miliardi di euro che hanno reso all' erario 13,7 miliardi; una cifra che epurata dalle vincite del Lotto significa comunque un incasso netto per lo stato di 10,1 miliardi, il doppio di una decina di anni fa.

tasse sigarette 1TASSE SIGARETTE 

Il "Bollettino delle entrate" gennaio- agosto 2019 del ministero dell' Economia certifica anche per quest' anno un trend positivo per i conti pubblici: il Lotto ha reso 5,1 miliardi (204 milioni più dello stesso periodo dell' anno precedente), la voce "apparecchi e congegni di gioco" ha macinato 445 milioni di entrate in più con un montepremi totale per il Tesoro di 4,4 miliardi. Per le casse dello stato, il solito Bingo.
Fonte: qui