9 dicembre forconi: Spari al mercatino di Natale: morti e feriti a Strasburgo

mercoledì 12 dicembre 2018

Spari al mercatino di Natale: morti e feriti a Strasburgo

Piomba il terrore in Francia: almeno quattro morti e undici feriti. Killer in fuga: era schedato come radicalizzato islamico

Un mercatino di Natale a Strasburgo, nell'est della Francia, è stato evacuato dalla polizia dopo che erano stati segnalati degli spari.

Lo riportano alcuni testimoni. L'eurodeputato del Movimento cinque stelle, Dario Tamburrano, ha riferito in un tweet di "spari sulla folla ai mercatini" e che ci sarebbero dei "morti e feriti". La prefettura della Regione Grand-Est e del Basso Reno conferma che "è in corso un'operazione" e chiede ai cittadini di "seguire le istruzioni che saranno diffuse".
"Ho sentito i colpi, sei o sette, e ho visto due donne a terra colpite e una che urlava, mi sono allontanato per mettermi al riparo. Siamo qui in un cortile interno nel centro di Strasburgo, la polizia ha evacuato la zona", ha raccontato all'Agi l'eurodeputato dei Verdi, Marco Affronte.
Fonti di polizia, consultate dal quotidiano locale L'Alsace, ipotizzano che gli spari al mercatino di Strasburgo siano un attentato. Due ambulanze sono ora giunte sul luogo degli spari.Sarebbe in fuga l'assalitore che ha sparato ai mercatini di Natale. Lo ha riferito il giornale locale Dernieres Nouvelles d'Alsace, che parla di "cinque vittime". A sparare, sempre secondo la testata che non cita fonti, sarebbe stata una persona sola. Dopo la sua fuga dal luogo dei mercatini si sarebbero sentiti altri spari.
Le autorità cittadine di Strasburgo hanno invitato i cittadini a non uscire di casa, a seguito della sparatoria avvenuta nella zona della Grand Rue, nei pressi di un mercatino di Natale. Le Figaro riporta il ferimento di almeno quattro persone. Secondo il sindaco della città, Roland Ries, ad aprire il fuoco è stato un uomo con un'arma automatica, il tiratore non sarebbe ancora stato arrestato.È di quattro morti e undici feriti il bilancio fornito dalla Prefettura di Bas-Rhin sulla sparatoria ai mercatini di Natale di Strasburgo. Lo riporta le Figaro. L'autore della sparatoria ai mercatini di Natale di Strasburgo è stato identificato ma è ancora in fuga: sarebbe stato schedato come radicalizzato islamico. Lo fa sapere la prefettura di Bas-Rhin, citata da Le Figaro. Un'operazione della polizia francese è in corso a Neudorf, quartiere di Strasburgo, con colpi di arma da fuoco e urla sentiti in zona, in rue d'Epinal. Lo riferisce il sito Dna.fr. L' autore dell'attacco ha colpito in più punti del centro cittadino. Secondo la ricostruzione della polizia, l'uomo ha prima aperto il fuoco intorno alle 20, nell'area dove si trova il mercatino di Natale. Poi, l'uomo si è spostato di qualche metro e ha riaperto il fuoco, secondo quanto riferito da alcuni testimoni.
Il terrorista responsabile dell'attacco a Strasburgo è stato identificato nel 29enne Cherif C., già noto alle autorità. L'attentatore dei mercatini di Natale di Strasburgo doveva essere arrestato questa mattina, martedì, dai gendarmi francesi, ma non era in casa. Lo rivela una fonte vicina all'inchiesta citata da Le Figaro.
Una seconda operazione di polizia è in corso in place Broglie, nel centro storico di Strasbrugo. Lo riporta Le Figaro, citando il sindaco della città Roalnd Ries. "Si presume ci sia una seconda persona" coinvolta nella sparatoria, ha spiegato.
Fonte: qui


Chi è il killer di Strasburgo


Di origine nordafricana ma è nato a Strasburgo. Ha precedenti per estorsione e aggressione: era schedato come radicalizzato

Il presunto responsabile dell'attacco di questa sera a Strasburgo non è stato ancora localizzato.

Lo ha detto il sindaco della città francese, Roland Ries, mentre alcune fonti giornalistiche sostenevano che Cherif C., il 29enne identificato come il responsabile, sarebbe circondato.
L'attentatore che ha compiuto una sparatoria al mercatino di Natale ha ucciso quattro persone e ne ha ferite 11 feriti. Cherif C. ha 29 anni ed è di origine nordafricana anche se è nato a Strasburgo.
Dalle prime ricostruzioni, poche ore prima della sparatoria Cherif avrebbe dovuto essere arrestato nell'ambito di una inchiesta per estorsione, ma la polizia non è riuscito a trovarlo nella sua abitazione. L'uomo ha precedenti per reati comuni e nel 2011 era stato condannato a due anni per aver aggredito una persona con un coccio di bottiglia. Non solo. Secondo la prefettura, Cherif era stato schedato come "S", cioè un soggetto religioso radicalizzato.
Secondo alcune testimonianze, Cherif dopo la sparatoria è fuggito a bordo di un taxi e sarebbe stato ferito dalla polizia. Le forze dell'ordine lo avevano localizzato in un palazzo di rue d'Epinal ma l'uomo è riuscito a scappare.
Fonte: qui

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