NON SOLO MATRIMONI COMBINATI MA ANCHE “GESTIONE OPACA DEI FONDI DESTINATI ALL’ACCOGLIENZA”
QUANDO DICEVA: “ADESSO CON IL GOVERNO NUOVO C’È UNO CHE SI CHIAMA MINNITI, UNA BRUTTA PERSONA…”
LA FICTION SOSPESA DALLA RAI: ATTENDIAMO L' INCHIESTA
«GESTIONE OPACA DEI FONDI E MATRIMONI COMBINATI MA NON VOLEVA ARRICCHIRSI»
Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della Sera”
«Io sono un fuorilegge... proprio per disattendere queste leggi balorde vado contro la legge... la legge sull' immigrazione è una legge che presenta tantissime lacune e tante interpretazioni... Uno può cercare quelle più restrittive se la sua indole ... e può cercare quelle più elastiche se tu condividi, se non sei d' accordo con quella legge, c' è un livello di interpretazione». È il 22 luglio 2017.
Mentre sta organizzando un finto matrimonio per Joy, ragazza straniera che vive a Riace, il sindaco Domenico Lucano parla con la responsabile di una struttura di accoglienza e le spiega che ha deciso di aiutare la ragazza ad avere il permesso di soggiorno facendola sposare con un anziano paesano.
Sono le intercettazioni ambientali e le testimonianze a raccontare il «sistema Riace».
Il giudice sottolinea come «Lucano vive oltre le regole, che ritiene di poter impunemente violare nell' ottica del "fine che giustifica i mezzi"».
Nell' ordinanza di cattura parla di «comportamenti di estrema superficialità e diffuso malcostume», ma evidenzia che «non c' è stato alcun vantaggio patrimoniale» né per Lucano né per gli «enti attuatori». E così spiega la decisione di ordinare l' arresto: «La gestione quantomeno opaca e discutibile dei fondi destinati all' accoglienza di cittadini extracomunitari tratteggia il Lucano come soggetto avvezzo a muoversi sul confine (invero sottile in tali materie) tra lecito ed illecito...
Appare evidente che l' incarico attualmente ricoperto e la copiosa presenza di stranieri sul territorio riacese potrebbero costituire occasioni propizie per l' adozione di atti amministrativi volutamente viziati o per la proposizione a soggetti extracomunitari di facili ed illegali scappatoie per ottenere l' ingresso in Italia».
Sono tre i matrimoni che Lucano combina. Uno lo fa per assecondare la richiesta della compagna etiope Lemlen Tesfahun(anche lei agli arresti) che progetta di sposare suo fratello pur di farlo arrivare in Calabria e non riesce soltanto perché il giovane nel frattempo è stato arrestato. I dettagli li racconta nel luglio 2017 mentre si trova nell' associazione «Città Futura».
Lucano: questa ragazza nigeriana è stata diniegata tre volte, per cui con il nuovo decreto Minniti deve andare via l' unica possibilità per rimanere era quella di sposarsi con un cittadino ... questo qua si chiama Giosi. Mi ha chiamato la sorella, non è tanto... poverino, anzi devo dire la verità ha votato per me... mi sono barattato...
l' unica cosa ... mi ha detto così io ti voglio votare però mi devi trovare una fidanzata...
Abbiamo fatto un altro matrimonio con la consapevolezza che un' altra ragazza anche lei nigeriana, che si chiama Stella, si è sposata con uno che si chiama Nazareno, Stella è una bella ragazza, lui è piccolino così, mai avuto donne...
Donna: quindi quando fate questi matrimoni tra giovani e vecchi? L' altro è...Lucano: addirittura Daniela... questa Daniela Maggiulli... voleva sposarsi lei con un matrimonio tra donne, però poi abbiamo visto che praticamente Sara non era di questo progetto di Riace, Daniela le ha dato un passaggio quando faceva la prostituta, l' ha recuperata e poi le abbiamo dato una casa, non c' entra con lo Sprar, l' abbiamo presa dalla strada e ora le volevamo risolvere anche questo problema, però poi abbiamo visto che se sono due donne o due uomini non vale ai fini del permesso di soggiorno... perché per me era bello come sindaco fare il primo matrimonio tra due donne...
Nel luglio di un anno fa, quando entra in vigore il decreto firmato dal ministro dell' Interno Marco Minniti il sindaco parla con le ragazze straniere. Lucano: ti cacciano dall' Italia adesso, tu capisci l' italiano?
Joy: si Lucano: Stella si è sposata, perché diniegata, perché in Nigeria li stanno diniegando tutti... no no no la commissione, una volta, due volte ...adesso con il governo nuovo c' è uno che si chiama Minniti, una brutta persona, vi mandano via, vi cacciano... hai capito?
Joy: si ho capito Il sindaco sceglie un paesano di nome Giosi ma alla fine annulla tutto perché «lui non sapeva neanche come si chiama lei... c' erano tante persone, sono venute quasi a fare come un film, a ridere...».
LA FICTION SOSPESA DALLA RAI: ATTENDIAMO L' INCHIESTA
Sull' esperienza di Riace e il modello di accoglienza portato avanti dal sindaco Mimmo Lucano, oggi finito ai domiciliari con l' accusa di favoreggiamento dell' immigrazione clandestina, la Rai ha realizzato una fiction, dal titolo «Tutto il mondo è paese», che pur essendo pronta per la messa in onda non verrà trasmessa, almeno nell' immediato futuro. Viale Mazzini infatti ha precisato che la messa in onda della fiction «è stata sospesa» in attesa che la magistratura faccia luce sulla vicenda e sulla posizione di Lucano.
La decisione è stata fortemente criticata dall' attore Beppe Fiorello (nella foto), che interpreta il ruolo del sindaco di Riace nella fiction. L' attore ha affidato a un post di Twitter il suo sfogo, scrivendo «Siamo tutti in pericolo. Il sindaco #domenicolucano è stato arrestato per aver accolto non per aver favoreggiato, allora #arrestatecitutti». «Crederò in te più di prima - scrive inoltre Fiorello -. Qualcuno si porterà sulla coscienza la vita di un uomo straordinario». Fiorello ha poi invitato il Papa a intervenire: «a lei la parola, la spieghi lei a questa politica la differenza tra accogliere i bisognosi e favorire le mafie».
Fonte: qui
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