LUI NON LO DENUNCIA MA AVVERTE LA CURIA, CHE ALLONTANA IL PRETE PER...
Un “Uccelli di rovo” in salsa padana, con qualche variante più rocambolesca: la storia d’amore fra un giovane sacerdote di colore e una parrocchiana è stata scoperta dall’ex marito ancora geloso.
I due uomini si sono affrontati e la lite è terminata con l’intervento dei carabinieri, poi l’allontanamento del don dalla parrocchia e dal paese in cui officiava.
Tutti i protagonisti della vicenda risiedono in una cittadina del territorio che non fa parte della diocesi cremonese, ma di una confinante, e l’epilogo c’è stato durante lo scorso mese di giugno nei pressi del parcheggio di un centro commerciale di Cremona.
L’ex marito geloso
Vista la delicata situazione sui fatti vige il più stretto riserbo, ma sembra che da qualche tempo l’ex marito della donna, intenzionato a capire con chi lei avesse iniziato una relazione, la stesse tenendo d’occhio in modo pressante.
Tanto da spingerla a rivolgersi alle forze dell’ordine per segnalare comportamenti compatibili con il reato di stalking. Nessuna denuncia né episodi eclatanti, ma la questura della provincia di residenza avrebbe comunque emesso un ammonimento ufficiale.
Si tratta di un provvedimento disciplinato dalla legge 38 del 2009 a tutela delle potenziali vittime del reato che segnalano episodi preliminari di persecuzione.
La lite nel parcheggio
In preda ad una gelosia ormai irrefrenabile, una notte l’ex marito (che probabilmente stava seguendo la donna) ha raggiunto il parcheggio di Cremona e ha riconosciuto la vettura appartata dell’ex moglie.
Si è quindi avvicinato, ha visto delle ombre all’interno e ha infine aperto la portiera, scoprendo la donna in atteggiamenti inequivocabili con il sacerdote.
Sarebbe quindi iniziato un diverbio dai toni molto accesi: da una parte l’italiano ancora sentimentalmente legato alla donna e quindi ferito da quello che ha evidentemente considerato un tradimento, dall’altra il religioso straniero che controbatteva e difendeva la donna.
Le parole hanno lasciato il posto alle mani perché proprio il sacerdote, pare dopo l’ennesimo insulto ricevuto, avrebbe colpito con un pugno l’avversario in amore. Che non ha reagito, ma ha deciso di allertare il 112.
L’intervento dei carabinieri della compagnia di Cremona ha riportato la situazione alla calma e i militari hanno raccolto le testimonianze di rito.
Finito in ospedale
L’uomo è andato in ospedale dove è stato medicato e gli è stata riconosciuta una prognosi di una settimana. Non avrebbe sporto denuncia, almeno per il momento (in questi casi, infatti, si procede eventualmente per querela di parte sulla scorta della prognosi refertata al pronto soccorso).
Il don allontanato
Di certo, però, per il sacerdote innamorato ci sono state ripercussioni di altra natura. L’ex marito infatti ha contattato la diocesi di appartenenza del giovane prete (sarebbe andato due volte personalemnte in curia) per raccontare l’accaduto, a suo avviso ancora più grave considerato il ruolo dell’uomo, e per chiedere provvedimenti.
Inevitabili, quindi, le conseguenze disciplinari. In accordo con lo stesso religioso il vescovo ha stabilito un allontanamento dalla parrocchia e non è da escludere che il don possa ritornare in patria.
Periodo di riflessione
Ai fedeli la decisione (senza alcuna precisazione sulla motivazione scatenante, nonostante mormorii e indiscrezioni sempre più insistenti in paese) è stata resa nota nei giorni scorsi, solo a cose avvenute. E cioè quando il “padre Ralph” nostrano era ormai altrove. “Per un periodo di riposo e riflessione”, come è stato comunicato in chiesa. Fonte: qui
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