La perturbazione dalla Liguria si è spostata in Toscana, con un bilancio drammatico. Una bimba, i genitori e il nonno annegati in uno scantinato. Una vittima a Montenero. La zona travolta da una frana di fango e detriti. Allagamenti anche nel Pisano. A Roma violento temporale: strade allagate e rami caduti. Cessata l'allerta rossa in Liguria, nessun danno
È drammatico il bilancio del temporale che durante la notte si è abbattuto su Livorno con frane e smottamenti: sette persone sono morte e uno risulta disperso. Lo hanno reso noto i vigili del fuoco. Le vittime sono una bambina, i genitori e il nonno, i quattro si trovavano nel seminterrato della loro villetta in via Sauro e non hanno avuto scampo, ha raccontato un testimone a RaiNews24. La quinta persona è deceduta in via Fontanella, a Montenero, sulle colline. Il corpo di un uomo di 64 anni è stato trovato in via Sant'Alò, dove erano si cercavano due dei tre dispersi: uno dovrebbe essere l'uomo trovato ora morto. I vigili urbani segnalano inoltre una vittima in un incidente stradale avvenuto durante il nubifragio. Trovato anche un settimo corpo ma per ora non si conoscono altri dettagli.
· ANNEGATI NELLO SCANTINATO
Quattro vittime di Livorno erano nel seminterrato di una villetta di inizio '900 vicino allo stadio: il nonno è riuscito a recuperare una nipotina ma quando si è rituffato per salvare il nipotino più piccolo è deceduto. Una quinta vittima si registra a Montenero. Una sesta è un uomo deceduto in un incidente stradale vicino a Cecina. Nello stesso incidente è rimasto ferito un bambino di 12 anni con il padre.
· DRAMMATICO SALVATAGGIO
Una squadra di protezione civile della Pubblica assistenza di Livorno ha salvato, nella zona di Ardenza, un giovane che era rimasto per oltre mezz'ora aggrappato ad alcune canne di un canneto per fuggire dalla sua abitazione invasa dall'acqua del rio Ardenza che ha esondato allagando tutta la zona circostante. Il giovane è stato raggiunto praticamente a nuoto dai volontari della protezione civile che con l'ausilio di alcune manichette legate tra loro per metterlo in sicurezza e trasportarlo sul mezzo che lo ha definitivamente messo in salvo.
• NOGARIN: "È EMERGENZA NAZIONALE"
"Abbiamo chiesto e ottenuto lo stato di calamità", "la situzione è drammatica": lo ha riferito il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, in un'intervista a RaiNews24.
· ANNEGATI NELLO SCANTINATO
Quattro vittime di Livorno erano nel seminterrato di una villetta di inizio '900 vicino allo stadio: il nonno è riuscito a recuperare una nipotina ma quando si è rituffato per salvare il nipotino più piccolo è deceduto. Una quinta vittima si registra a Montenero. Una sesta è un uomo deceduto in un incidente stradale vicino a Cecina. Nello stesso incidente è rimasto ferito un bambino di 12 anni con il padre.
· DRAMMATICO SALVATAGGIO
Una squadra di protezione civile della Pubblica assistenza di Livorno ha salvato, nella zona di Ardenza, un giovane che era rimasto per oltre mezz'ora aggrappato ad alcune canne di un canneto per fuggire dalla sua abitazione invasa dall'acqua del rio Ardenza che ha esondato allagando tutta la zona circostante. Il giovane è stato raggiunto praticamente a nuoto dai volontari della protezione civile che con l'ausilio di alcune manichette legate tra loro per metterlo in sicurezza e trasportarlo sul mezzo che lo ha definitivamente messo in salvo.
• NOGARIN: "È EMERGENZA NAZIONALE"
"Abbiamo chiesto e ottenuto lo stato di calamità", "la situzione è drammatica": lo ha riferito il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, in un'intervista a RaiNews24.
"Le onde di piena hanno fatto tracimare molti fiumi", ha spiegato il primo cittadino, "molte famiglie sono state letteralmente travolte. L'allerta meteo non lasciava presagire quanto è accaduto". Poi una nota polemica: "Non ci aspettavamo questa situazione perchè l'allarme dato dalla Protezione civile era arancione, invece ci siamo svegliati così". "Dobbiamo smettere di gestire le situazioni per emergenze - aggiunge - invece dobbiamo porci su un piano di prevenzione". Si poteva evitare? "Sì, se ci fosse stata prevenzione". "Serve stato di allerta ai massimi livelli, non è più un'emergenza locale ma nazionale", ha concluso il sindaco di livorno, invitando la protezione civile ad accorrere con mezzi da tutta italia.
Livorno, il sindaco Nogarin: "Un'onda d'acqua ha travolto tutto, città in codice rosso"
Nella notte tra le 2 e le 4 sono caduti sulla città di Livorno oltre 250 mm di pioggia. Un forte nubifragio che ha comportato l'esondazione di fiumi travolgendo la città. Il sindaco Nogarin raccomanda alla popolazione di non recarsi nelle zone della città maggiormente colpite per consentire il più agevole e possibile svolgimento degli interventi di soccorso: zona di Montenero, Collinaia, Quercianella e Stagno.
I volontari delle Misericordie sono già in azione, in particolare a Montenero, tra le zone più devastate dalle conseguenze del maltempo, con una colata di fango e detriti che ha invaso l'abitato e causato gravi danni, alla stessa sede e ai mezzi delle Misericordie.
I volontari delle Misericordie sono già in azione, in particolare a Montenero, tra le zone più devastate dalle conseguenze del maltempo, con una colata di fango e detriti che ha invaso l'abitato e causato gravi danni, alla stessa sede e ai mezzi delle Misericordie.
Maltempo a Livorno, in viaggio per le strade completamente sommerse dall’acqua
· IL MALTEMPO IN LIGURIA
È passata invece senza provocare danni in Liguria la perturbazione che ieri aveva portato la Protezione civile a emanare l'allerta rossa sulla regione. Nella notte si è diretta verso la Toscana. L'allerta rossa è decaduta alle 8, mentre permane gialla sul Levante ligure. Ha scaricato quasi tutta la sua potenza in mare e non ha portato danni significativi se non qualche allagamento nel Tigullio, in particolar modo a Chiavari e Rapallo, e Portofino. Dal punto di vista idrologico non sono segnalate variazioni significative del livello dei torrenti.
LE PREVISIONI
• PERTURBAZIONE IN TOSCANA
Problemi in Toscana, prima a Pisa e poi, come detto, a Livorno che registra il bilancio più tragico. La città è allagata. Si segnalano danni specie nella zona sud, con scantinati e strade invase dall'acqua e auto spazzate via.
La situazione più critica nei quartieri di Collinaia e Ardenza e Montenero, per l'esondazione di alcuni dei torrenti cittadini e il fango che ha invaso gli scantinati delle case. Persone sfollate nel quartiere di Salviano, mentre a Quercianella nella zona della stazione si è registrata una frana che ha interessato l'Aurelia ed è stato evacuato un campeggio. Il servizio urbano dei bus è stato interrotto per le condizioni della viabilità.
La stazione di Livorno dalle 3 di questa notte è allagata e quindi inagibile. La circolazione ferroviaria è interrotta tra Pisa e Campiglia. I treni a lunga percorrenza sono deviati via Firenze - Pisa. Per i treni regionali Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus tra Pisa e Campiglia, che saranno effettuati compatibilmente con la viabilità stradale. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana stanno lavorando per ripristinare le condizioni di sicurezza per la circolazione ferroviaria.
Nella zona tra Rosignano e Rosignano Marittima (Livorno) "risultano molti alberi caduti e una cinquantina di abitazioni danneggiate dall'azione del vento". Ne danno notizia i Vigili del fuoco.
Anche i comuni limitrofi di Stagno e Collesalvetti sono finiti sott'acqua con disagi per la circolazione. All'altezza di Vicarello, spiegano i vigili del fuoco, chiusa poi la superstrada Firenze-Pisa-Livorno risulta chiusa per allagamento, praticabile la viabilità secondaria. Annullato il derby di calcio Livorno-Lucchese di serie C che era in programma per oggi.
Nel Pisano, a San Giorgio, quattro ragazze in auto rimaste bloccate in un sottopasso e rifugiatesi sul tetto del veicolo sono state messe in salvo dai vigili del fuoco. Nelle due città il comando regionale dei pompieri ha mandato rinforzi da Arezzo, Siena e Grosseto.
Allagamenti a Marina di Pisa, con strade non percorribili anche per la caduta di alberi e rami. Chiusi i sottopassi, in buona parte bloccati con auto rimaste in panne. Tutti i corsi d'acqua della provincia di Pisa hanno raggiunto il livello di guardia e sono sotto osservazione.
Nelle due città il comando regionale dei pompieri ha mandato rinforzi da Arezzo, Siena e Grosseto: a Pisa al lavoro 40 unità, a Livorno inviato anche il nucleo sommozzatori e soccorritori fluviali da Firenze e creato un posto di comando avanzato. Per supportare i comandi provinciali interessati dagli eventi meteo, la sala operativa della direzione toscana dei vvf ha poi attivato, dalla notte scorsa, la sala decisione e supporto tecnico richiamando personale in servizio ed è stato preallertato un elicottero per le eventuali necessità.
La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze segnala l'allerta meteo, codice arancio, valida fino alle 23,59 di oggi nelle aree del Valdarno Inferiore, Bisenzio e Ombrone Pistoiese e Mugello, Val di Sieve e per tutto il territorio della Metrocittà. A seguito delle piogge si segnalano locali allagamenti e detriti sulla viabilità. Si raccomanda la massima prudenza nel percorrere i sottopassi e le strade prossime ai corsi d'acqua minori. Nelle prossime ore saranno possibili altri fenomeni temporaleschi di forte intensità.
"Sulla costa toscana morti e dispersi per il nubifragio. Vicino a tutta le città ferite. Alle 14 sarò a Livorno con la Protezione Civile". Lo scrive il governatore Enrico Rossi su twitter. Con Rossi ci sarà anche l'assessore toscano alla protezione civile Federica Fratoni.
• ROMA, A RISCHIO LAZIO-MILAN
Strade allagate, rami e cavi caduti a Roma a causa della pioggia forte che sta interessando da alcune ore la capitale. Strade allagate, rami e cavi caduti in città. Chiuse stazioni della metropolitana e interrotti alcuni tratti a causa del maltempo. Allagamenti in varie zone: da via del Mare, altezza sottopasso di Acilia, ai quartieri San Paolo e Nomentano. Chiusa temporaneamente via di Trigoria, all'altezza di via Giovanni Terranova, a causa della caduta di cavi elettrici.
Le previsioni parlano di temporali di forti intensità sulla capitale nel corso della mattinata, tanto da mettere a rischio anche la partita Lazio-Milan, in programma alle 15 allo Stadio Olimpico. La questura di Roma e la Lega calcio, al momento non hanno disposto il rinvio dell'incontro di calcio. Già ieri, a causa dell'allerta rossa diramata in Liguria, era stata rinviata la partita di Genova Sampdoria-Roma.
Strade allagate, rami e cavi caduti a Roma a causa della pioggia forte che sta interessando da alcune ore la capitale. Strade allagate, rami e cavi caduti in città. Chiuse stazioni della metropolitana e interrotti alcuni tratti a causa del maltempo. Allagamenti in varie zone: da via del Mare, altezza sottopasso di Acilia, ai quartieri San Paolo e Nomentano. Chiusa temporaneamente via di Trigoria, all'altezza di via Giovanni Terranova, a causa della caduta di cavi elettrici.
Le previsioni parlano di temporali di forti intensità sulla capitale nel corso della mattinata, tanto da mettere a rischio anche la partita Lazio-Milan, in programma alle 15 allo Stadio Olimpico. La questura di Roma e la Lega calcio, al momento non hanno disposto il rinvio dell'incontro di calcio. Già ieri, a causa dell'allerta rossa diramata in Liguria, era stata rinviata la partita di Genova Sampdoria-Roma.
Fonte: qui
(notizia in aggiornamento)
LIVORNO. Livorno si è svegliata ferita, sgomenta. Un bilancio, ancora aperto, di sette morti e due dispersi. Una famiglia intera spazzata via mentre si trovava nella propria casa che, nel cuore della notte, si è allagata. Padre, madre e figlio, Simone Ramacciotti e Glenda Garzelli con il piccolo Filippo, sono morti mentre il nonno Roberto tentava disperatamente di portarli in salvo. È riuscito a salvare solo la nipote più piccola, Camilla di 3 anni, ma quando si è ributtato nell'acqua che riempiva completamente l'appartamento del piano terra per salvare l'altro nipote non ce l'ha fatta. Il nonno non è riuscito a salvare il nipote più piccolo, quattro anni festeggiati proprio la sabato sera. E non è riuscito neppure a tirarsi in salvo.
- La situazione a Cecina e Rosignano - Empoli - Pisa - Pontedera
- Livorno: il sindaco chiede lo stato di calamità. Lunedì asili chiusi
Un'altra persona è deceduta in via della Fontanella. La sesta vittima è invece un uomo morto in un incidente stradale mentre a bordo della sua auto percorreva la statale 206 e la bufera imperversava. La settima vittima è stata ritrovata a Montenero, in via Sant'Alò.
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