''ABBIAMO VISTO QUEI TELI BIANCHI PER TERRA...''. LO STRAZIO DELLE MADRI DAVANTI ALLA DISCOTECA DOVE 6 PERSONE SONO MORTE E OLTRE 100 FERITE, TRAVOLTE DALLA FOLLA CHE SCAPPAVA. QUALCUNO AVEVA SPRUZZATO SPRAY URTICANTE
ALLA ''LANTERNA AZZURRA'' DI CORINALDO C'ERA IL CONCERTO DI SFERA EBBASTA, TRAPPER DI SUCCESSO, MA DAVANTI A UN'USCITA DI SICUREZZA HA CEDUTO UNA BALAUSTRA, DECINE DI RAGAZZI SONO CADUTI IN UN FOSSATO, E SONO STATI SCHIACCIATI DAGLI ALTRI
12 FERITI GRAVI, ALCUNI IN PERICOLO DI VITA
SALVINI: ''CREDO CI FOSSERO PIU' PERSONE DI QUANTO PREVISTO DALLE AUTORIZZAZIONI.''
Il momento in cui crolla la balaustra fuori dalla discoteca, cadono i ragazzi
PANICO IN DISCOTECA, 6 RAGAZZI MORTI E 10 FERITI GRAVI
ANSA
Sei ragazzi sono morti travolti dalla calca durante un fuggi fuggi generale in un locale in provincia di Ancona. Almeno un centinaio sono rimasti feriti, 10 dei quali in modo grave. La tragedia è avvenuta intorno all'una di notte nella discoteca 'Lanterna azzurra' di Corinaldo, in località Madonna del Piano.
Sono i carabinieri a condurre le indagini su cosa abbia provocato il panico nella discoteca Lanterna azzurra a Corinaldo, in cui sei ragazzi sono morti schiacciati nella calca. Oltre 100 i feriti, di cui una decina gravi.
Dalle prime informazioni sembra che a scatenare il panico e il successivo fuggi fuggi sia stato l'utilizzo, da parte di qualcuno, di spray urticante. Nella discoteca, secondo quanto riferito dai testimoni ai Vigili del fuoco, c'erano in quel momento un migliaio di persone. Sia le vittime, sia i feriti, sempre secondo quanto si apprende, avrebbero riportato lesioni e traumi da schiacciamento.
"Stavamo ballando in attesa che cominciasse lo spettacolo di Sfera Ebbasta, quando abbiamo sentito un odore acre, siamo corsi verso una delle uscite di emergenza ma l'abbiamo trovata sbarrata, i buttafuori ci dicevano di rientrare...". E' il racconto di un sedicenne rimasto ferito nella calca nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, dove sono morte schiacciate sei persone. Il ragazzo è stato trasportato, insieme alla fidanzatina sua coetanea all'ospedale di Torrette di Ancona. Il suo racconto è confuso. La calca a quel punto si sarebbe sfogata di lato e decine di ragazzi sarebbero caduti da un muretto nella zona sottostante. "Uno è morto schiacciato sotto a tutti" dice ancora il 16enne.
Sono cinque ragazzi minorenni e una madre venuta ad accompagnare la figlia le vittime della calca nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo. Lo ha detto all'ANSA il questore di Ancona Oreste Capocasa, arrivato sul luogo. I minorenni sono tre ragazze e due ragazzi. Circa 35 i feriti, tra cui 12 gravi, alcuni in pericolo di vita.
I feriti sono distribuiti tra gli ospedali di Torrette ad Ancona (i più gravi), Senigallia e Jesi. Le indagini stanno vagliando vari elementi, tra cui la testimonianza sul mancato funzionamento di un'uscita di emergenza.
Sarebbero almeno un centinaio - secondo fonti del 118 - di cui una decina gravi, i ragazzi rimasti feriti nella calca che scoppiata nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancona. 'Nella discoteca, secondo quanto riferito dai testimoni ai Vigili del fuoco, c'era un migliaio di persone. Sia le vittime, sia i feriti, sempre secondo quanto si apprende, avrebbero riportato lesioni e traumi da schiacciamento. Il fatto è accaduto intorno all'una di notte.
C'era un concerto del trapper italiano Sfera Ebbasta nel locale 'Lanterna azzurra' di Corinaldo dove stanotte sei ragazzi sono morti in un fuggi fuggi generale. Per questo il locale era particolarmente affollato, in particolare da giovanissimi, anche se non si conosce ancora l'età delle vittime. Sfera Ebbasta, al secolo Gionata Boschetti, è salito alla ribalta grazie alla pubblicazione dell'album XDVR, riscuotendo una certa popolarità.
E' stata posta sotto sequestro la discoteca Lanterna azzurra a Corinaldo, dove sono morte sei persone schiacciate dalla calca mentre la gente tentava di uscire dal locale. Sei addetti alla sicurezza sono stati portati nella caserma dei carabinieri per raccogliere le loro testimonianze. Altri addetti sono ancora all'interno della discoteca.
2.MORTI DISCOTECA: SEQUESTRO LOCALE, ADDETTI SENTITI DA CC
(ANSA) - E' stata posta sotto sequestro la discoteca Lanterna azzurra a Corinaldo, dove sono morte sei persone schiacciate dalla calca mentre la gente tentava di uscire dal locale. Sei addetti alla sicurezza sono stati portati nella caserma dei carabinieri per raccogliere le loro testimonianze. Altri addetti sono ancora all'interno della discoteca.
URLA E PIANTI NEI PRESSI DEL LOCALE
(ANSA) - Si sentono urla e pianti nei pressi della discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, dove sei persone sono morte nella calca provocata da un'ondata di panico, dovuta probabilmente a spruzzi di spray urticante nel locale pieno di gente per un concerto di Sferaebbasta. I giornalisti sono tenuti a distanza. I ragazzi che si stanno allontanando sono in lacrime. "Che cosa volete che vi dica? - urla uno di loro - stasera qui è morto il mio migliore amico".
MORTI DISCOTECA: RAGAZZI FINITI IN FOSSATO E SCHIACCIATI
(ANSA) - Schiacciati da decine di corpi di ragazzini come loro: sono morti così i sei giovanissimi che erano alla discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo per il concerto di Sferaebbasta. Il locale, secondo una prima ricostruzione, ha 3 uscite di sicurezza: una di queste dà su un ponticello che attraversa un piccolo fossato e collega la discoteca al piazzale del parcheggio. La tragedia è avvenuta in quel punto: quando i ragazzi sono usciti di corsa dal locale, decine di loro si sono accalcati per passare sul ponticello fino a quando una balaustra ha ceduto. I primi ragazzi sono così finiti nel fossato, un metro sotto il ponticello, e sono stati schiacciati da tutti gli altri.
UNA MADRE, 'QUEI TELI BIANCHI PER TERRA'...
(ANSA) - "Abbiamo visto dei corpi stesi per terra, coperti da teli bianchi e un uomo che si aggirava, come un sonnambulo... Continuava a ripetere ''mia figlia è morta...". E' il racconto di una donna arrivata all'ospedale di Torrette di Ancna per assistere la figlia di 14 anni rimasta ferita durante la calca alla discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, in cui sono morte sei persone: cinque minorenni arrivati per un concerto e una donna di 39 anni, che era lì per accompagnare il figlio o la figlia. Le vittime. Ad Ancona stanno arrivando i parenti dei feriti.
SALVINI: NON SO QUANTI FOSSERO, MA SE ERANO PIÙ DI 871, IL NUMERO PERMESSO...
Salvini a SkyTg24: Tremila persone? No, mi risulta fossero di meno. Ma il locale poteva accoglierne meno di 900. Non so se andrò a Corinaldo, solo se non intralcerò le indagini.
****AGGIORNAMENTI****
MORTI DISCOTECA:GIOVANI CADUTI PER CEDIMENTO BALAUSTRA
(ANSA) - I ragazzi che sono scappati dalla discoteca Lanterna Azzurra dalle uscite di sicurezza hanno trovato una ampia piattaforma protetta da una balaustra. Ma sarebbe proprio il cedimento della balaustra ad aver determinato la caduta dei giovani ormai usciti da locale. Le immagini di un video postato sui social e mostrato da Skytg24 confermano l'ipotesi investigativa.
DISCOTECA: SALVINI, PENSO VERO PIÙ GENTE DEL PREVISTO
(ANSA) - "E' molto probabilmente vero che all'interno del locale c'era molta più gente del previsto e del permesso". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini al Tg1, aggiungendo che c'era nell'aria qualcosa che poteva sembrare spray al peperoncino, mentre ha smentito che le uscite di sicurezza fossero chiuse.
MORTI DISCOTECA: VIDEO INCIDENTI ACQUISITO DA CC
(ANSA) - Una ragazza presente nella discoteca ha ripreso con il telefonino i momenti fondamentali della tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo. Il video, ha quanto si è appreso, è stato già acquisito dai carabinieri.
Fonte: qui
PANICO IN DISCOTECA, 6 RAGAZZI MORTI E 10 FERITI GRAVI
ANSA
Sei ragazzi sono morti travolti dalla calca durante un fuggi fuggi generale in un locale in provincia di Ancona. Almeno un centinaio sono rimasti feriti, 10 dei quali in modo grave. La tragedia è avvenuta intorno all'una di notte nella discoteca 'Lanterna azzurra' di Corinaldo, in località Madonna del Piano.
Sono i carabinieri a condurre le indagini su cosa abbia provocato il panico nella discoteca Lanterna azzurra a Corinaldo, in cui sei ragazzi sono morti schiacciati nella calca. Oltre 100 i feriti, di cui una decina gravi.
Dalle prime informazioni sembra che a scatenare il panico e il successivo fuggi fuggi sia stato l'utilizzo, da parte di qualcuno, di spray urticante. Nella discoteca, secondo quanto riferito dai testimoni ai Vigili del fuoco, c'erano in quel momento un migliaio di persone. Sia le vittime, sia i feriti, sempre secondo quanto si apprende, avrebbero riportato lesioni e traumi da schiacciamento.
"Stavamo ballando in attesa che cominciasse lo spettacolo di Sfera Ebbasta, quando abbiamo sentito un odore acre, siamo corsi verso una delle uscite di emergenza ma l'abbiamo trovata sbarrata, i buttafuori ci dicevano di rientrare...". E' il racconto di un sedicenne rimasto ferito nella calca nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, dove sono morte schiacciate sei persone. Il ragazzo è stato trasportato, insieme alla fidanzatina sua coetanea all'ospedale di Torrette di Ancona. Il suo racconto è confuso. La calca a quel punto si sarebbe sfogata di lato e decine di ragazzi sarebbero caduti da un muretto nella zona sottostante. "Uno è morto schiacciato sotto a tutti" dice ancora il 16enne.
Sono cinque ragazzi minorenni e una madre venuta ad accompagnare la figlia le vittime della calca nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo. Lo ha detto all'ANSA il questore di Ancona Oreste Capocasa, arrivato sul luogo. I minorenni sono tre ragazze e due ragazzi. Circa 35 i feriti, tra cui 12 gravi, alcuni in pericolo di vita.
I feriti sono distribuiti tra gli ospedali di Torrette ad Ancona (i più gravi), Senigallia e Jesi. Le indagini stanno vagliando vari elementi, tra cui la testimonianza sul mancato funzionamento di un'uscita di emergenza.
Sarebbero almeno un centinaio - secondo fonti del 118 - di cui una decina gravi, i ragazzi rimasti feriti nella calca che scoppiata nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancona. 'Nella discoteca, secondo quanto riferito dai testimoni ai Vigili del fuoco, c'era un migliaio di persone. Sia le vittime, sia i feriti, sempre secondo quanto si apprende, avrebbero riportato lesioni e traumi da schiacciamento. Il fatto è accaduto intorno all'una di notte.
C'era un concerto del trapper italiano Sfera Ebbasta nel locale 'Lanterna azzurra' di Corinaldo dove stanotte sei ragazzi sono morti in un fuggi fuggi generale. Per questo il locale era particolarmente affollato, in particolare da giovanissimi, anche se non si conosce ancora l'età delle vittime. Sfera Ebbasta, al secolo Gionata Boschetti, è salito alla ribalta grazie alla pubblicazione dell'album XDVR, riscuotendo una certa popolarità.
E' stata posta sotto sequestro la discoteca Lanterna azzurra a Corinaldo, dove sono morte sei persone schiacciate dalla calca mentre la gente tentava di uscire dal locale. Sei addetti alla sicurezza sono stati portati nella caserma dei carabinieri per raccogliere le loro testimonianze. Altri addetti sono ancora all'interno della discoteca.
2.MORTI DISCOTECA: SEQUESTRO LOCALE, ADDETTI SENTITI DA CC
(ANSA) - E' stata posta sotto sequestro la discoteca Lanterna azzurra a Corinaldo, dove sono morte sei persone schiacciate dalla calca mentre la gente tentava di uscire dal locale. Sei addetti alla sicurezza sono stati portati nella caserma dei carabinieri per raccogliere le loro testimonianze. Altri addetti sono ancora all'interno della discoteca.
URLA E PIANTI NEI PRESSI DEL LOCALE
(ANSA) - Si sentono urla e pianti nei pressi della discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, dove sei persone sono morte nella calca provocata da un'ondata di panico, dovuta probabilmente a spruzzi di spray urticante nel locale pieno di gente per un concerto di Sferaebbasta. I giornalisti sono tenuti a distanza. I ragazzi che si stanno allontanando sono in lacrime. "Che cosa volete che vi dica? - urla uno di loro - stasera qui è morto il mio migliore amico".
MORTI DISCOTECA: RAGAZZI FINITI IN FOSSATO E SCHIACCIATI
(ANSA) - Schiacciati da decine di corpi di ragazzini come loro: sono morti così i sei giovanissimi che erano alla discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo per il concerto di Sferaebbasta. Il locale, secondo una prima ricostruzione, ha 3 uscite di sicurezza: una di queste dà su un ponticello che attraversa un piccolo fossato e collega la discoteca al piazzale del parcheggio. La tragedia è avvenuta in quel punto: quando i ragazzi sono usciti di corsa dal locale, decine di loro si sono accalcati per passare sul ponticello fino a quando una balaustra ha ceduto. I primi ragazzi sono così finiti nel fossato, un metro sotto il ponticello, e sono stati schiacciati da tutti gli altri.
UNA MADRE, 'QUEI TELI BIANCHI PER TERRA'...
(ANSA) - "Abbiamo visto dei corpi stesi per terra, coperti da teli bianchi e un uomo che si aggirava, come un sonnambulo... Continuava a ripetere ''mia figlia è morta...". E' il racconto di una donna arrivata all'ospedale di Torrette di Ancna per assistere la figlia di 14 anni rimasta ferita durante la calca alla discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, in cui sono morte sei persone: cinque minorenni arrivati per un concerto e una donna di 39 anni, che era lì per accompagnare il figlio o la figlia. Le vittime. Ad Ancona stanno arrivando i parenti dei feriti.
SALVINI: NON SO QUANTI FOSSERO, MA SE ERANO PIÙ DI 871, IL NUMERO PERMESSO...
Salvini a SkyTg24: Tremila persone? No, mi risulta fossero di meno. Ma il locale poteva accoglierne meno di 900. Non so se andrò a Corinaldo, solo se non intralcerò le indagini.
****AGGIORNAMENTI****
MORTI DISCOTECA:GIOVANI CADUTI PER CEDIMENTO BALAUSTRA
(ANSA) - I ragazzi che sono scappati dalla discoteca Lanterna Azzurra dalle uscite di sicurezza hanno trovato una ampia piattaforma protetta da una balaustra. Ma sarebbe proprio il cedimento della balaustra ad aver determinato la caduta dei giovani ormai usciti da locale. Le immagini di un video postato sui social e mostrato da Skytg24 confermano l'ipotesi investigativa.
DISCOTECA: SALVINI, PENSO VERO PIÙ GENTE DEL PREVISTO
(ANSA) - "E' molto probabilmente vero che all'interno del locale c'era molta più gente del previsto e del permesso". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini al Tg1, aggiungendo che c'era nell'aria qualcosa che poteva sembrare spray al peperoncino, mentre ha smentito che le uscite di sicurezza fossero chiuse.
MORTI DISCOTECA: VIDEO INCIDENTI ACQUISITO DA CC
(ANSA) - Una ragazza presente nella discoteca ha ripreso con il telefonino i momenti fondamentali della tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo. Il video, ha quanto si è appreso, è stato già acquisito dai carabinieri.
Fonte: qui
SFERA EBBASTA CANCELLA LE DATE DI PROMOZIONE DEL NUOVO ALBUM: ''SPERO CHE VI FERMIATE A PENSARE QUANTO E' STUPIDO USARE LO SPRAY AL PEPERONCINO IN DISCOTECA''
MA ERA DIVENTATO UNA SPECIE DI ''RITUALE'' AI CONCERTI DEI TRAPPER: UN MESE FA ALL'ALCATRAZ DI MILANO CON ACHILLE LAURO: PANICO E FUGA. E CON GHALI, MARRACASH...
C'ENTRANO ANCHE LE MISURE DI SICUREZZA: VENDUTI 1400 BIGLIETTI PER UN POSTO CHE NE TIENE 870, E LA PROCURA INDAGA ANCHE LA CONDIZIONE DELLE USCITE DI EMERGENZA
SFERA EBBASTA HA CANCELLATO LE DATE DI PROMOZIONE DEL NUOVO ALBUM
Da www.agi.it
Otto ore dopo la strage nella discoteca di Ancona, dopo che in tanti sui social si domandano quando Sfera Ebbasta, la star della trap che aveva attirato nella 'Lanterna Azzurra' di Corinaldo quasi duemila ragazzini, avrebbe commentato la morte di 6 persone, è arrivato l'annuncio della cancellazione delle date del tour promozionale del nuovo disco.
"Per quanto poco possa servire, il mio affetto e il mio sostegno vanno alle famiglie delle vittime e a quelle dei feriti e proprio per rispetto di questi ultimi tutti gli impegni promozionali e gli instore delle prossimi giorni verranno cancellati. La mia musica dovrebbe essere uno strumento che unisce le persone, Speriamo che lo diventi davvero" ha scritto su Instagram,
"Sono profondamente addolorato per quello che è successo ieri sera a Corinaldo è difficile trovare le parole giuste per esprimere il rammarico e il dolore di queste tragedie. Non voglio esprimere giudizi sui responsabili di tutto questo, vorrei solo che tutti quanti vi fermaste a pensare a quanto può essere pericoloso e stupido usare lo spray al peperoncino in una discoteca. Grazie a tutte le persone, le ambulanze e le forze dell'ordine che hanno prestato soccorso durante la notte".
Anche il rapper Gemitaiz, "nel rispetto delle vittime della tragedia avvenuta alla Lanterna Azzurra" ha deciso di "rimandare a data da destinarsi" il concerto previsto per sabato 8 dicembre, al Vox di Nonantola (Modena).
La tragedia della notte dell'Immacolata è piombata come un macigno su quella che doveva essere una festa straordinaria anche per il cantante di Cinisello Balsamo: appena un'ora prima dell'inizio del concerto e pochi minuti prima della calca scatenata da un gas urticante diffuso in pisa, era uscito sulle piattaforme digitali il nuovo album: 'Popstar', una riedizione del precedente 'Rockstar'. E infatti in cima alla classifica degli ascolti su Spotify c'è il singolo 'Happy Birthday'.
SPRAY E CONCERTI RAP, TANTI CASI NEGLI ULTIMI MESI
(ANSA) - Dopo lo choc di piazza San Carlo a Torino, la tragedia oggi di Corinaldo: sono gli episodi dalle conseguenze più gravi, ma spesso - troppo spesso, specie di recente - l'uso dello spray al peperoncino tra la folla ha scatenato il panico. E guardando solo agli ultimi mesi, i concerti rap sono un bersaglio ricorrente: esibizioni di Sfera Ebbasta, lo stesso del concerto di questa notte alla Lanterna Azzurra, e dei suoi colleghi, Ghali, Gué Pequeno, Achille Lauro.
Lo spray è strumento autorizzato solo in caso di legittima difesa e non è consentita la vendita ai minori sotto i 16 anni. Eppure, come raccontano le cronache recenti, spesso scatena il panico ad eventi con una platea di giovanissimi. L'ultimo episodio un mese fa, il 7 novembre, all'Alcatraz di Milano: poco prima dell'esibizione del rapper Achille Lauro, nelle prime file un ignoto ha spruzzato dello spray al peperoncino, causando panico e la fuga di almeno un centinaio di persone.
Nessuno ha riportato danni gravi, ma solo fastidiose irritazioni. Una ragazza è stata però assistita perché in stato di shock. L'8 settembre, a Mondovì (Cuneo), spray al peperoncino è stato spruzzato fra gli spettatori mentre sul palco del festival musicale 'Wake up', alla Mondovicino Arena, si stava esibendo proprio Sfera Ebbasta. Allo stesso evento esattamente un anno prima, stessa scena: attimi di tensione mentre ad esibirsi era il rapper italo-tunisino Ghali.
Sotto il palco si è creato il vuoto e alcuni spettatori, in prevalenza giovani, hanno accusato problemi respiratori, un dodicenne è stato trasportato in ospedale a scopo precauzionale. E ancora, il 31 agosto 2017, alla Festa Pd di Ponte Alto (Modena), sempre un concerto di Sfera Ebbasta è stato interrotto dal fuggi-fuggi innescato dallo spray al peperoncino. Alcuni ragazzi sono finiti al pronto soccorso.
Il 5 marzo dello stesso anno, momenti di panico al Lingotto durante il 'Reload Music' Festival, un concerto maratona di musica elettronica che dura 18 ore. Poco più di un mese prima, il 28 gennaio 2017, al teatro Concordia di Venaria, Torino, il concerto dei rapper Gué Pequeno e Marracash è stato interrotto da un fuggi fuggi verso l'uscita. Molti ragazzi hanno lamentato bruciore ad occhi e gola e l'edificio è stato evacuato. E a distanza di poche ore, stessa dinamica a Roma, al centro sociale 'La Strada': fuori dalla struttura era stato poi trovato uno spray al peperoncino.
DISCOTECA: INCHIESTA SU SPRAY E SOVRAFFOLLAMENTO
(ANSA) - Si sta muovendo due due fronti, con diverse ipotesi di reato, l'indagine sulla tragedia di Corinaldo. Da un lato, secondo quanto si apprende in ambienti giudiziari, si indaga su chi ha spruzzato lo spray al peperoncino; dall'altro sul sovraffollamento e sulle misure di sicurezza della discoteca. I reati al vaglio sono, nel caso della persona che ha usato lo spray - sembra una ragazza - quelle di morte come conseguenza di altro reato o l'omicidio preterintenzionale. Nel caso dei gestori della discoteca, l'omicidio colposo.
Le indagini sono condotte dal procuratore della Repubblica di Ancona Monica Garulli, da quello dei minorenni Giovanna Lebboroni e coordinate dal procuratore generale Sergio Sottani. A spruzzare lo spray, secondo i primi accertamenti, potrebbe essere stata una ragazza, quasi certamente minorenne, che non è stata ancora formalmente identificata. Parallelamente a questo aspetto si indaga sulla discoteca, con particolare riferimento al sovraffollamento e al rispetto delle misure di sicurezza. I magistrati stanno formalizzando in questi momenti le ipotesi di reato. Non risultano ancora iscritti nel registro degli indagati.
DISCOTECA PM ANCONA,1.400 BIGLIETTI, CAPIENZA 870
(ANSA) - "I biglietti venduti sono circa 1.400 a fronte di una capienza di 870 persone circa" Lo ha detto il procuratore capo della Repubblica di Ancona Monica Garulli che sta effettuando un sopralluogo nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, in località Madonna del Piano, insieme al questore Oreste Capocasa, al comandante provinciale dei carabinieri Cristian Carrozza, al procuratore minorile Giovanna Lebboroni.
Il numero di biglietti venduti (molti on line) è comunque al momento oggetto di indagine da parte degli investigatori dei carabinieri. Così come quella che il procuratore Garulli ha definito "la causa scatenante dell'ondata di panico a che ha spinto centinaia di ragazzi a tentare di uscire dalla discoteca: "si è parlato di una bomboletta di spray urticante" ha spiegato Garulli, a proposto dell'ipotesi avanzata da fonti investigative sulla base di alcune testimonianze. E ancora al vaglio degli investigatori anche la situazione delle tre uscite di emergenza del locale, in particolare uno scivolo o ponticello da quella sul retro che permette di superare un piccolo fosso, dove poi sono caduti i giovani in fuga dalla discoteca.
Fonte: qui
''MIA MOGLIE LASCIA 4 FIGLI, UNO PRENDE ANCORA IL LATTE''. PARLA IL MARITO DI ELEONORA GIROLIMINI, MORTA SCHIACCIATA NELLA FUGA DAL CONCERTO DI SFERA EBBASTA. ''NON ERA UN CONCERTO MA UNA DISCOTECA DOVE TUTTI ERANO UBRIACHI, ERA L'UNA DI NOTTE, DOVEVA INIZIARE ALLE 22''. LA DONNA ACCOMPAGNAVA LA FIGLIA DI 11 ANNI. CHE, FERITA, HA VOLUTO VEDERE IL CORPO DELLA MADRE IN OBITORIO
IL PREMIER CONTE SI RIVOLGE AI GESTORI
DISCOTECA: ELEONORA LASCIA 4 FIGLI
(ANSA) - Lascia 4 figli, tra cui la ragazza undicenne che aveva accompagnato alla Lanterna di Corinaldo, e che si è salvata Eleonora Girolimini, una delle vittime della tragedia avvenuta in occasione del concerto di Sfera Ebbasta. Figlia di un noto ristoratore della città e piuttosto conosciuta a Senigallia dove vive la famiglia. Il padre gestisce infatti un locale, noto soprattutto negli anni '80 sul lungomare.
DISCOTECA: MARITO DI ELEONORA, ERA PIENO DI UBRIACHI
(ANSA) - "Non ce la faccio a dire niente. Solo che quattro figli sono rimasti senza la loro mamma e uno di loro prende ancora il latte. Parlerò più avanti per dire quello che è successo lí dentro. Non era un concerto ma una discoteca strapiena di gente e piena di alcolici. Il concerto doveva iniziare alle 22 e invece non iniziava. Porti tuo figlio lí ed erano tutti ubriachi". Lo ha detto Paolo, il marito di Eleonora Girolimini, la donna di 39 anni morta nella calca della discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, madre di quattro figli.
La donna aveva portato la figlia di 11 anni al concerto di Sfera Ebbasta. La ragazzina, che ha riportato una ferita al ginocchio e si trova al Pronto soccorso, ha voluto vedere il corpo della madre morta ed è stata accompagnata all'obitorio. Il marito ha lasciato l'obitorio poco prima delle 17, circondato dai parenti.
DISCOTECA: CONTE A GESTORI,FATE COME CI FOSSERO VOSTRI FIGLI
(ANSA) - "Non voglio commentare indagini che sono in corso. Ma voglio rinnovare l'appello che ho lanciato ai gestori delle discoteche: gestite le vostre strutture come se ogni sera a divertirsi ci fossero i vostri figli, siate rigorosi nel rispetto di tutte le previsioni di legge e delle varie norme di sicurezza; adottate tutte le cautele necessarie a prevenire rischi all'incolumità dei presenti. Non possiamo accettare che giovani vite vengano prematuramente spezzate e che padri e madri non vedano tornare a casa i propri figli la sera". Così su Fb il premier Giuseppe Conte al ritorno da Ancona per la strage di Corinaldo. "Le regole ci sono e vanno rispettate. Noi saremo inflessibili nel vigilare, insieme a tutte le forze dell'ordine e alle autorità competenti, affinché queste tragedie non si ripetano più".
"Sono da poco rientrato da Ancona. È straziante da padre, prima ancora che da presidente del Consiglio, vivere giornate come queste - scrive Conte - tante giovani vite spezzate, tanti ragazzi e ragazze feriti, di qualche anno più grandi di mio figlio. Una tragedia incomprensibile. Inaccettabile".
"Da presidente del Consiglio ho voluto cercare di capire di persona quanto accaduto stanotte nella discoteca di Corinaldo. Ho avuto una riunione in Prefettura, nel capoluogo marchigiano, con le varie autorità competenti - racconta il presidente del Consiglio - mi sono recato in ospedale dove ho incontrato il personale medico: mi hanno aggiornato sulle condizioni cliniche dei ragazzi ricoverati, alcuni dei quali versano in situazioni critiche, in terapia intensiva. A tutti ho voluto esprimere la vicinanza commossa del Governo. Un partecipe pensiero va alle vittime, ai genitori e ai familiari di questi ragazzi in queste ore di profondo dolore. Un grato pensiero va a tutta la macchina dei soccorsi per il tempestivo intervento".
DISCOTECA:FRATELLO RAGAZZA FERITA,NO BRAVATA, È CONTRO SFERA
(ANSA) - "Non credo sia stata una bravata, quella dello spray al peperoncino, sono tre volte che succede ai concerti di Sfera, lo scorso anno al Mamamia e poi anche a Rimini. Credo sia qualcuno che vuole fare un dispetto a lui". Amos, 21 anni, fratello di una 15enne rimasta ferita nella calca e ricoverata all'ospedale di Ancona, racconta di avere messo in guardia la sorella "perché era già successo che ai concerti di Sfera spruzzassero peperoncino".
Il ragazzo ha anche riferito anche quello che la sorella è riuscita a raccontargli: "Lei stava ballando. Prima del concerto ha sentito gente che tossiva e odore di peperoncino forte. Ha preso l'amica che era con lei e sono corse fuori. Lí è crollata la ringhiera. È tornata a casa con i genitori di una amica. Era senza scarpe, con le bolle in faccia e senza un calzino. Dopo la caduta ha avuto un vuoto mentale".
Fonte: qui
SFERA EBBASTA HA CANCELLATO LE DATE DI PROMOZIONE DEL NUOVO ALBUM
Da www.agi.it
Otto ore dopo la strage nella discoteca di Ancona, dopo che in tanti sui social si domandano quando Sfera Ebbasta, la star della trap che aveva attirato nella 'Lanterna Azzurra' di Corinaldo quasi duemila ragazzini, avrebbe commentato la morte di 6 persone, è arrivato l'annuncio della cancellazione delle date del tour promozionale del nuovo disco.
"Per quanto poco possa servire, il mio affetto e il mio sostegno vanno alle famiglie delle vittime e a quelle dei feriti e proprio per rispetto di questi ultimi tutti gli impegni promozionali e gli instore delle prossimi giorni verranno cancellati. La mia musica dovrebbe essere uno strumento che unisce le persone, Speriamo che lo diventi davvero" ha scritto su Instagram,
"Sono profondamente addolorato per quello che è successo ieri sera a Corinaldo è difficile trovare le parole giuste per esprimere il rammarico e il dolore di queste tragedie. Non voglio esprimere giudizi sui responsabili di tutto questo, vorrei solo che tutti quanti vi fermaste a pensare a quanto può essere pericoloso e stupido usare lo spray al peperoncino in una discoteca. Grazie a tutte le persone, le ambulanze e le forze dell'ordine che hanno prestato soccorso durante la notte".
Anche il rapper Gemitaiz, "nel rispetto delle vittime della tragedia avvenuta alla Lanterna Azzurra" ha deciso di "rimandare a data da destinarsi" il concerto previsto per sabato 8 dicembre, al Vox di Nonantola (Modena).
La tragedia della notte dell'Immacolata è piombata come un macigno su quella che doveva essere una festa straordinaria anche per il cantante di Cinisello Balsamo: appena un'ora prima dell'inizio del concerto e pochi minuti prima della calca scatenata da un gas urticante diffuso in pisa, era uscito sulle piattaforme digitali il nuovo album: 'Popstar', una riedizione del precedente 'Rockstar'. E infatti in cima alla classifica degli ascolti su Spotify c'è il singolo 'Happy Birthday'.
SPRAY E CONCERTI RAP, TANTI CASI NEGLI ULTIMI MESI
(ANSA) - Dopo lo choc di piazza San Carlo a Torino, la tragedia oggi di Corinaldo: sono gli episodi dalle conseguenze più gravi, ma spesso - troppo spesso, specie di recente - l'uso dello spray al peperoncino tra la folla ha scatenato il panico. E guardando solo agli ultimi mesi, i concerti rap sono un bersaglio ricorrente: esibizioni di Sfera Ebbasta, lo stesso del concerto di questa notte alla Lanterna Azzurra, e dei suoi colleghi, Ghali, Gué Pequeno, Achille Lauro.
Lo spray è strumento autorizzato solo in caso di legittima difesa e non è consentita la vendita ai minori sotto i 16 anni. Eppure, come raccontano le cronache recenti, spesso scatena il panico ad eventi con una platea di giovanissimi. L'ultimo episodio un mese fa, il 7 novembre, all'Alcatraz di Milano: poco prima dell'esibizione del rapper Achille Lauro, nelle prime file un ignoto ha spruzzato dello spray al peperoncino, causando panico e la fuga di almeno un centinaio di persone.
Nessuno ha riportato danni gravi, ma solo fastidiose irritazioni. Una ragazza è stata però assistita perché in stato di shock. L'8 settembre, a Mondovì (Cuneo), spray al peperoncino è stato spruzzato fra gli spettatori mentre sul palco del festival musicale 'Wake up', alla Mondovicino Arena, si stava esibendo proprio Sfera Ebbasta. Allo stesso evento esattamente un anno prima, stessa scena: attimi di tensione mentre ad esibirsi era il rapper italo-tunisino Ghali.
Sotto il palco si è creato il vuoto e alcuni spettatori, in prevalenza giovani, hanno accusato problemi respiratori, un dodicenne è stato trasportato in ospedale a scopo precauzionale. E ancora, il 31 agosto 2017, alla Festa Pd di Ponte Alto (Modena), sempre un concerto di Sfera Ebbasta è stato interrotto dal fuggi-fuggi innescato dallo spray al peperoncino. Alcuni ragazzi sono finiti al pronto soccorso.
Il 5 marzo dello stesso anno, momenti di panico al Lingotto durante il 'Reload Music' Festival, un concerto maratona di musica elettronica che dura 18 ore. Poco più di un mese prima, il 28 gennaio 2017, al teatro Concordia di Venaria, Torino, il concerto dei rapper Gué Pequeno e Marracash è stato interrotto da un fuggi fuggi verso l'uscita. Molti ragazzi hanno lamentato bruciore ad occhi e gola e l'edificio è stato evacuato. E a distanza di poche ore, stessa dinamica a Roma, al centro sociale 'La Strada': fuori dalla struttura era stato poi trovato uno spray al peperoncino.
DISCOTECA: INCHIESTA SU SPRAY E SOVRAFFOLLAMENTO
(ANSA) - Si sta muovendo due due fronti, con diverse ipotesi di reato, l'indagine sulla tragedia di Corinaldo. Da un lato, secondo quanto si apprende in ambienti giudiziari, si indaga su chi ha spruzzato lo spray al peperoncino; dall'altro sul sovraffollamento e sulle misure di sicurezza della discoteca. I reati al vaglio sono, nel caso della persona che ha usato lo spray - sembra una ragazza - quelle di morte come conseguenza di altro reato o l'omicidio preterintenzionale. Nel caso dei gestori della discoteca, l'omicidio colposo.
Le indagini sono condotte dal procuratore della Repubblica di Ancona Monica Garulli, da quello dei minorenni Giovanna Lebboroni e coordinate dal procuratore generale Sergio Sottani. A spruzzare lo spray, secondo i primi accertamenti, potrebbe essere stata una ragazza, quasi certamente minorenne, che non è stata ancora formalmente identificata. Parallelamente a questo aspetto si indaga sulla discoteca, con particolare riferimento al sovraffollamento e al rispetto delle misure di sicurezza. I magistrati stanno formalizzando in questi momenti le ipotesi di reato. Non risultano ancora iscritti nel registro degli indagati.
DISCOTECA PM ANCONA,1.400 BIGLIETTI, CAPIENZA 870
(ANSA) - "I biglietti venduti sono circa 1.400 a fronte di una capienza di 870 persone circa" Lo ha detto il procuratore capo della Repubblica di Ancona Monica Garulli che sta effettuando un sopralluogo nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, in località Madonna del Piano, insieme al questore Oreste Capocasa, al comandante provinciale dei carabinieri Cristian Carrozza, al procuratore minorile Giovanna Lebboroni.
Il numero di biglietti venduti (molti on line) è comunque al momento oggetto di indagine da parte degli investigatori dei carabinieri. Così come quella che il procuratore Garulli ha definito "la causa scatenante dell'ondata di panico a che ha spinto centinaia di ragazzi a tentare di uscire dalla discoteca: "si è parlato di una bomboletta di spray urticante" ha spiegato Garulli, a proposto dell'ipotesi avanzata da fonti investigative sulla base di alcune testimonianze. E ancora al vaglio degli investigatori anche la situazione delle tre uscite di emergenza del locale, in particolare uno scivolo o ponticello da quella sul retro che permette di superare un piccolo fosso, dove poi sono caduti i giovani in fuga dalla discoteca.
Fonte: qui
''MIA MOGLIE LASCIA 4 FIGLI, UNO PRENDE ANCORA IL LATTE''. PARLA IL MARITO DI ELEONORA GIROLIMINI, MORTA SCHIACCIATA NELLA FUGA DAL CONCERTO DI SFERA EBBASTA. ''NON ERA UN CONCERTO MA UNA DISCOTECA DOVE TUTTI ERANO UBRIACHI, ERA L'UNA DI NOTTE, DOVEVA INIZIARE ALLE 22''. LA DONNA ACCOMPAGNAVA LA FIGLIA DI 11 ANNI. CHE, FERITA, HA VOLUTO VEDERE IL CORPO DELLA MADRE IN OBITORIO
IL PREMIER CONTE SI RIVOLGE AI GESTORI
DISCOTECA: ELEONORA LASCIA 4 FIGLI
(ANSA) - Lascia 4 figli, tra cui la ragazza undicenne che aveva accompagnato alla Lanterna di Corinaldo, e che si è salvata Eleonora Girolimini, una delle vittime della tragedia avvenuta in occasione del concerto di Sfera Ebbasta. Figlia di un noto ristoratore della città e piuttosto conosciuta a Senigallia dove vive la famiglia. Il padre gestisce infatti un locale, noto soprattutto negli anni '80 sul lungomare.
DISCOTECA: MARITO DI ELEONORA, ERA PIENO DI UBRIACHI
(ANSA) - "Non ce la faccio a dire niente. Solo che quattro figli sono rimasti senza la loro mamma e uno di loro prende ancora il latte. Parlerò più avanti per dire quello che è successo lí dentro. Non era un concerto ma una discoteca strapiena di gente e piena di alcolici. Il concerto doveva iniziare alle 22 e invece non iniziava. Porti tuo figlio lí ed erano tutti ubriachi". Lo ha detto Paolo, il marito di Eleonora Girolimini, la donna di 39 anni morta nella calca della discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, madre di quattro figli.
La donna aveva portato la figlia di 11 anni al concerto di Sfera Ebbasta. La ragazzina, che ha riportato una ferita al ginocchio e si trova al Pronto soccorso, ha voluto vedere il corpo della madre morta ed è stata accompagnata all'obitorio. Il marito ha lasciato l'obitorio poco prima delle 17, circondato dai parenti.
DISCOTECA: CONTE A GESTORI,FATE COME CI FOSSERO VOSTRI FIGLI
(ANSA) - "Non voglio commentare indagini che sono in corso. Ma voglio rinnovare l'appello che ho lanciato ai gestori delle discoteche: gestite le vostre strutture come se ogni sera a divertirsi ci fossero i vostri figli, siate rigorosi nel rispetto di tutte le previsioni di legge e delle varie norme di sicurezza; adottate tutte le cautele necessarie a prevenire rischi all'incolumità dei presenti. Non possiamo accettare che giovani vite vengano prematuramente spezzate e che padri e madri non vedano tornare a casa i propri figli la sera". Così su Fb il premier Giuseppe Conte al ritorno da Ancona per la strage di Corinaldo. "Le regole ci sono e vanno rispettate. Noi saremo inflessibili nel vigilare, insieme a tutte le forze dell'ordine e alle autorità competenti, affinché queste tragedie non si ripetano più".
"Sono da poco rientrato da Ancona. È straziante da padre, prima ancora che da presidente del Consiglio, vivere giornate come queste - scrive Conte - tante giovani vite spezzate, tanti ragazzi e ragazze feriti, di qualche anno più grandi di mio figlio. Una tragedia incomprensibile. Inaccettabile".
"Da presidente del Consiglio ho voluto cercare di capire di persona quanto accaduto stanotte nella discoteca di Corinaldo. Ho avuto una riunione in Prefettura, nel capoluogo marchigiano, con le varie autorità competenti - racconta il presidente del Consiglio - mi sono recato in ospedale dove ho incontrato il personale medico: mi hanno aggiornato sulle condizioni cliniche dei ragazzi ricoverati, alcuni dei quali versano in situazioni critiche, in terapia intensiva. A tutti ho voluto esprimere la vicinanza commossa del Governo. Un partecipe pensiero va alle vittime, ai genitori e ai familiari di questi ragazzi in queste ore di profondo dolore. Un grato pensiero va a tutta la macchina dei soccorsi per il tempestivo intervento".
DISCOTECA:FRATELLO RAGAZZA FERITA,NO BRAVATA, È CONTRO SFERA
(ANSA) - "Non credo sia stata una bravata, quella dello spray al peperoncino, sono tre volte che succede ai concerti di Sfera, lo scorso anno al Mamamia e poi anche a Rimini. Credo sia qualcuno che vuole fare un dispetto a lui". Amos, 21 anni, fratello di una 15enne rimasta ferita nella calca e ricoverata all'ospedale di Ancona, racconta di avere messo in guardia la sorella "perché era già successo che ai concerti di Sfera spruzzassero peperoncino".
Il ragazzo ha anche riferito anche quello che la sorella è riuscita a raccontargli: "Lei stava ballando. Prima del concerto ha sentito gente che tossiva e odore di peperoncino forte. Ha preso l'amica che era con lei e sono corse fuori. Lí è crollata la ringhiera. È tornata a casa con i genitori di una amica. Era senza scarpe, con le bolle in faccia e senza un calzino. Dopo la caduta ha avuto un vuoto mentale".
Fonte: qui
Nessun commento:
Posta un commento