Mentre le petroliere e il gasdotto nel golfo continuano a scaldarsi, le fonti dello stato saudita stanno sostenendo di aver sventato un nuovo "attacco terroristico" su una nave commerciale bersagliata dagli Youth's Houthis.
Il portavoce della coalizione saudita che combatte nello Yemen, il colonnello Turki al-Maliki, ha annunciato lunedì che "gli Houthi hanno tentato di attaccare una nave commerciale a sud del Mar Rosso usando una barca intrappolata con esplosivi", secondo una dichiarazione della stampa saudita Agenzia.
Al-Maliki ha puntato il dito contro la milizia sciita "appoggiata dall'Iran" per rappresentare una minaccia per la navigazione e il commercio internazionale, ma ha promesso che la coalizione - che dal 2015 includeva le forze Usa - avrebbe "neutralizzato" tutte le minacce ostili nella regione.
Le dichiarazioni dell'Agenzia di stampa saudita suggeriscono che è in corso un'operazione attiva e in corso in risposta al presunto attacco di Houthi a una nave mercantile nel Mar Rosso meridionale.
Lo stretto di Bab El Mandeb, situato tra lo Yemen nella penisola arabica e il sud del Mar Rosso, è considerato una delle rotte commerciali più importanti del mondo per le petroliere e nel corso della guerra tra Arabia Saudita e Yemen è stata inaugurata una serie di operazioni militari tra gli Houthi e i Sauditi.
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