9 dicembre forconi: THE BIG MOUNTAIN

domenica 23 settembre 2018

THE BIG MOUNTAIN


Forse qualcuno si sarà chiesto che fine avrò fatto.
Purtroppo la vita spesso ci riserva delle sorprese, oppure ci occupa oltre modo in compiti più o meno inattesi. Ma poco importa, sono sempre qui anche se a “mezzo servizio” ancora per un po’ di giorni.
Non credo di essermi perso molto e allo stesso modo non mi sembra di dover commentare qualcosa che è accaduto e che ha rivoluzionato il mondo dell’economia e della finanza. Tutto continua con le logiche dei miei ultimi post e quindi… prosegue la storia.
Prossimamente spero anche di poter scrivere qualcosa di più completo. Intanto direi che la BCE qualche giorno fa non ha fatto altro che commentare un copione già scritto. Ho detto commentare? Era meglio scrivere “confermare”. E se la FED continua per la sua strada e la BCE fa altrettanto, che farà mai la BOJ?
Nulla di nuovo sul fronte occidentale. E intanto il Bilancio della banca centrale giapponese raggiunge il livello del PIL. E il debito pubblico arriva ad oltre 253%.
Che sia questa la strada della felicità? Possibile arrivare a livelli indicibili di debito, con un bilancio artificioso della banca centrale che è pari a quanto viene prodotto in un anno nell’intero paese?
Beh…al momento vi lascio con questo messaggio meditativo e poi… spero di ritrovarvi presto.
Tanto alla fine chiessenefrega se rimarremo sommersi dal debito e gonfieremo la bolla speculativa al’infinito. Intanto però il sistema regge e continua la sua corsa. Magari con scossoni e movimenti di assestamento. Ma per ora tutto come da programma. Il giorno del giudizio arriverà, ma quando non si sa. La mia scommessa a questo punto si sposta sull’anno prossimo.
Ma nel frattempo continuiamo a pompare,e più si pompa e più sara interessante capire come gestiremo “il dopo”.
Fonte: qui

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