E siamo di nuovo qui a parlare di Poste Italiane.
Non prendetela come una guerra personale nei confronti del colosso italiano, ma semplicemente è una mia volontà di denunciare il differente trattamento che viene spesso riservato al sistema bancario a confronto di chi, magari, non è ufficialmente banca ma si comporta da tale in tutto e per tutto.
Ricordate cosa vi avevo scritto, sempre in ambito di Poste Italiane, sull’investimento nel fondo immobiliare Vegagest?
Bene, non è un caso unico. Qui stiamo parlando di Obelisco, un fondo immobiliare che sempre Poste Italiane ha distribuito e che sta riservando una perdita ai sottoscrittori pari al 99%.
Non prendetela come una guerra personale nei confronti del colosso italiano, ma semplicemente è una mia volontà di denunciare il differente trattamento che viene spesso riservato al sistema bancario a confronto di chi, magari, non è ufficialmente banca ma si comporta da tale in tutto e per tutto.
Ricordate cosa vi avevo scritto, sempre in ambito di Poste Italiane, sull’investimento nel fondo immobiliare Vegagest?
Bene, non è un caso unico. Qui stiamo parlando di Obelisco, un fondo immobiliare che sempre Poste Italiane ha distribuito e che sta riservando una perdita ai sottoscrittori pari al 99%.
(…)Torna di attualità il caso del Fondo Immobiliare “Obelisco” collocato da Poste Italiane Spa. Lanciato nel 2005 e pubblicizzato all’epoca come una soluzione d’investimento redditizia e a basso rischio, ebbe inizialmente un grande successo, tanto che vennero vendute ai risparmiatori quasi 70.000 quote per un valore unitario di 2.500 euro. Nessuno immaginava, tantomeno gli impiegati di PT, che di lì a poco sarebbe arrivata la crisi e con essa le minusvalenze del mercato immobiliare. (…) [Source]
E chiamale minusvalenze! Ma soprattutto, i sottoscrittori che si aspettavano un’alternativa al classico librettino, pensando quindi magari ad un qualcosa di tranquillo, come la prenderanno? Non dite che l’hanno già presa, non sarebbe carino… Intanto però è evidente che si tratta dell’ennesimo caso di totale malagestione d parte di CHI doveva controllare e che NON lo ha fatto…
Il fondo immobiliare Obelisco, collocato da Poste Italiane, perde il 99%, secondo quanto segnalato da La Stampa.
Il prodotto gestito da InvestiRe (sgr del gruppo Finnat) aveva raccolto 172 milioni di euro al momento del collocamento nel 2005 (vendette 70mila quote): oggi ne vale circa tre, con un debito oltre i limiti regolamentari.
Il prodotto gestito da InvestiRe (sgr del gruppo Finnat) aveva raccolto 172 milioni di euro al momento del collocamento nel 2005 (vendette 70mila quote): oggi ne vale circa tre, con un debito oltre i limiti regolamentari.
(…) Alla prevista scadenza decennale le quote del fondo erano scese dal valore iniziale di 2.500 euro a circa 650, cosicché InvestiRe si avvalse di una specifica clausaola, prorogando i termini al 31 dicembre 2018, nella speranza di una ripresa.
L’accusa ora rivolte a Poste è sul suo ruolo nella vicenda. La struttura guidata da Del Fante è sì soltanto distributore del fondo ma collocandolo tramite propri sportelli e consulenti finanziari se ne è fatta in qualche modo garante. (Source)
Ora, permettetemi però di spezzare una lancia in favore degli amici sportellisti di Poste Italiane che hanno collocato il prodotto. Secondo voi qual è il loro livello di responsabilità? E quale invece quella di CHI ha loro imposto le vendite? E poi, come sono state vendute? E la profilatura del cliente? E inoltre, chi tutela il risparmio e vigila sulle società (CONSOB) che fine ha fatto?
Devo dirvi anche che è successo o ci arrivate da soli? Ovvero, come è possibile che abbia perso il 99%? Semplice. Era una truffa, hanno messo nel contenitore Obelisco immobili ipersopravvalutati e asset di bassissimo livello. Un che qualcuno ha utilizzato per “scaricarsi” il rischio, magari guadagnandoci anche il giusto, per poi preparare un bel pacchetto agli ignari sottoscrittori. Ignari come anche i dipendenti di Poste Italiane che ovviamente non sapevano proprio tutto di Obelisco. Anche perché siamo onesti, il mestiere del consulente (visto in modo SERIO) non si investa. E’ figlio di anni di esperienza, di corsi che mirano a specializzare e preparare delle figure professionali. Qui invece si demanda la vendita di prodotti a persone che sono paragonabili a “venditori” puri.
Devo dirvi anche che è successo o ci arrivate da soli? Ovvero, come è possibile che abbia perso il 99%? Semplice. Era una truffa, hanno messo nel contenitore Obelisco immobili ipersopravvalutati e asset di bassissimo livello. Un che qualcuno ha utilizzato per “scaricarsi” il rischio, magari guadagnandoci anche il giusto, per poi preparare un bel pacchetto agli ignari sottoscrittori. Ignari come anche i dipendenti di Poste Italiane che ovviamente non sapevano proprio tutto di Obelisco. Anche perché siamo onesti, il mestiere del consulente (visto in modo SERIO) non si investa. E’ figlio di anni di esperienza, di corsi che mirano a specializzare e preparare delle figure professionali. Qui invece si demanda la vendita di prodotti a persone che sono paragonabili a “venditori” puri.
Eccovi il grafico dell’andamento del fondo immobiliare Obelisco. Almeno vedete che non vi racconto storie.
Ma lasciamo perdere, la cultura finanziaria della gente e degli stessi consulenti è quella che è, forse non ci meritiamo di più.
Meglio andare in vacanza. Tanto arrabbiarsi serve a poco. Fonte: qui
Meglio andare in vacanza. Tanto arrabbiarsi serve a poco. Fonte: qui
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