9 dicembre forconi: Italia: e mo’ questi titoli di stato chi li comprerà?

martedì 28 agosto 2018

Italia: e mo’ questi titoli di stato chi li comprerà?

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Il Mef, Dipartimento del Tesoro, ha rilasciato i dati aggiornati:

Scadenze Titoli di Stato suddivise per anno (aggiornamento al 31.07.2018) ( PDF, 372 Kb )

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Nel 2018 scadono 150 mld di bot e 135 mld di btp.

Nel 2019 scadono 52 mld di bot e163 mld di btp.

Nel 2020 scadono 135 mld di btp.

Nel 2021 scadono 179 mld di btp.

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Quando un titolo arriva a scadenza si danno due possibilità:

– si rimborsa a cash

– si trova qualcuno disposto a metterci quella cifra per rinnovare i titoli scaduti

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Che il Tesoro abbia la possibilità di rimborsare cifre del genere è del tutto impensabile.

Ma altrettanto impensabile sarebbe l’illudersi che la gente faccia la fila per comprarsi i titoli di stato italiano, a meno che i tassi di interesse salgano ed in modo consistente. Molto consistente.

Traducendo in termini politicamente corretti, l’Italia dovrà vender l’anima al diavolo e prostituirsi in ogni modo e maniera pur di trovare qualcuno che scucia i denari dalla scarsella. Ma il prezzo sarà molto, ma molto alto.

Con la fine del 2018 la banca centrale europea cesserà i QE: la festa è finita, ed è finita per sempre.

Questa è la amara eredità delle gestione del decennio precedente.

Trump. Ha offerto di acquistare titoli di stato italiani.

Per quanto la notizia sia ottima e confortante, gli Stati Uniti non possono certo assorbire tutto l’ammontare dei titoli italiani in scadenza, né ci si dimentichi che questa sarebbe una scappatoia politica per contenere gli effetti di un risultato economico.

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Ma non ci si faccia illusione alcuna, ma proprio nessuna.

Senza rimettere in moto il comparto produttivo – riduzione delle tasse e deburocratizzazione in primis, poi liberalizzazione del mercato del lavoro e netta riduzione delle pretese – il futuro è solo e soltanto la società della miseria.

Tutto il resto son bubbole.

Fonte: qui

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