DUE UOMINI HANNO APERTO IL FUOCO SPARANDO ALMENO CINQUE COLPI
SECONDO LA POLIZIA POTREBBERO ESSERE CRIMINALI BALCANICI. PARLAVANO IN UNA LINGUA SLAVA E DICEVANO…
Da www.leggo.it
Un sospetto è stato arrestato per la sparatoria avvenuta a ora di pranzo a Vienna, in un ristorante del centro. Due uomini, uno dei quali ancora in fuga, avrebbero aperto il fuoco sparando almeno cinque colpi in un ristorante nel centro della città di Vienna. Secondo le prime testimonianze, i due sarebbero di nazionalità slava e secondo le prime informazioni potrebbe trattarsi di pregiudicati affiliati alla criminalità balcana. La polizia parla di un "crimine mirato" ed esclude un atto di terrorismo.
La sparatoria nel centro di Vienna è avvenuta nelle prime ore del pomeriggio, la dinamica dei fatti non è ancora chiara ma dalle testimonianza dei presenti è stato ricostruito che un uomo dall'identità sconosciuta ha sparato diversi colpi attorno alle 13.30 all'interno di un ristorante. Gli spari hanno creato il panico all'interno del locale e la gente si è riversata in strada. La polizia è intervenuta con numerose pattuglie e un elicottero sorvola la zona in cerca del fuggitivo. Il centro è stato chiuso, tra Lugeck e Postgasse.
Un giornalista lituano è stato testimone dell'attacco e ha parlato di più di un assalitore, che avrebbero aggredito la vittima e l'uomo rimasto ferito in un vicolo. Gli uomini parlavano una lingua slava e dicevano "Fratello, fratello". Secondo quanto riferisce un testimone due uomini armati hanno attraversato Köllnerhofgasse subito dopo la sparatoria: «Erano vestiti di scuro, uno era straordinariamente alto e forte».
Fonte: qui
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