È ricoverato in prognosi riservata in gravi condizioni il 29enne fiorentino travolto in scooter da una delle auto coinvolte nell’inseguimento fra rom dopo un litigio. Illesi due bambini di 6 e 8 anni, che erano con il padre a bordo della loro auto ferma a un semaforo in via Canova, anche questa tamponata da una delle vetture dei nomadi. I carabinieri non confermano gli spari di cui ha parlato uno dei testimoni. Non è escluso che possano essere stati esplosi in aria con una pistola scacciacani.
Il litigio al centro commerciale e la corsa in auto
La lite sarebbe iniziata al centro commerciale dell’Isolotto dove un nucleo familiare, residente al campo del Poderaccio, avrebbe accusato un uomo di aver abbandonato la compagna. Quest’ultimo sarebbe salito sulla sua auto all’inseguimento della quale sarebbe partita l’altra vetture. Dopo aver percorso circa un chilometro a folle velocità le vetture si sono trovate davanti un semaforo rosso con lo scooter e un’auto ferme. Nella carambola che è seguita sono rimaste coinvolte anche una macchina che proseguiva nella stessa direzione e una che entrava in quel momento in Viale Canova.
Appello ai testimoni
La procura di Firenze rivolge un appello perché chi ha assistito alla rissa si presenti ai carabinieri. I racconti dei testimoni sono fondamentali, secondo gli inquirenti, per ricostruire l’inseguimento.
Nardella: sconcertato. Giustizia senza sconti
«Sono sconcertato per ciò che è accaduto oggi a Firenze: è un fatto inaccettabile» ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella. «Siamo al fianco del ragazzo nostro concittadino ferito e della sua famiglia - ha precisato il sindaco che, insieme con l’assessore Sara Funaro è andato a Careggi -. Mentre ringrazio le forze dell’ordine che hanno agito con straordinaria professionalità e hanno subito assicurato tempestivamente alla giustizia i responsabili, rivolgo un appello al ministro Guardasigilli perché sia assicurata la certezza della pena e chi ha sbagliato paghi fino all’ultimo giorno. Vogliamo giustizia, senza sconti».
FI: campi rom da smantellare
«Ha dell’incredibile la sparatoria avvenuta oggi in Via Canova, un episodio agghiacciante, chiaramente figlio dell’assenza nel territorio delle istituzioni politiche locali che per troppo tempo hanno avallato una politica buonista ed eccessivamente tollerante verso il crimine ed il degrado» ha detto Federico Bussolin, portavoce del comitato elettorale Lega Firenze 2019. «I campi rom vanno smantellati immediatamente. Noi lo diciamo da tempo, non sono strutture adatte a combattere l’illegalità e a favorire l’integrazione. I tragici fatti di Firenze ne sono l’ennesima dimostrazione» attacca Deborah Bergamini, responsabile nazionale Comunicazione di Forza Italia. «È inaccettabile tollerare ancora queste isole di illegalità». Fonte: qui
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