9 dicembre forconi: LA “BOMBITA” E’ UNA PROTESI IDRAULICA PENIENA DI ULTIMA GENERAZIONE CHE RISOLVE DEFINITIVAMENTE TUTTI I PROBLEMI DI DISFUNZIONE ERETTILE

sabato 12 maggio 2018

LA “BOMBITA” E’ UNA PROTESI IDRAULICA PENIENA DI ULTIMA GENERAZIONE CHE RISOLVE DEFINITIVAMENTE TUTTI I PROBLEMI DI DISFUNZIONE ERETTILE

È STATA GIÀ IMPIANTATA NELL'ISOLA CARAIBICA IN CIRCA 350 PAZIENTI ITALIANI CON RISULTATI ECCELLENTI - ECCO COME FUNZIONA

Melania Rizzoli per “Libero Quotidiano”

Una volta l'isola di Cuba era la meta preferita di molti uomini soli, i quali, oltre alle meraviglie del mare, delle spiagge, del clima e dei prezzi low-cost, in quel paradiso caraibico godevano facilmente anche di una settimana di vacanza e di sesso con le bellezze locali, notoriamente libere, disinibite e disponibili.
LA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILELA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILE

Oggi Cuba è ancora la meta preferita per tale scopo amatorio, con la differenza però che l'isola è diventata il centro di eccellenza e di riferimento per il "recupero" dell' attività sessuale per quei maschi che l' hanno perduta definitivamente, e non sto parlando di un recupero fisiologico ma prettamente chirurgico.

All' Avana nell' ultima settimana di aprile si è tenuto il Congresso Internazionale sulla Salute Sessuale dei Caraibi e dell' America Latina, concentrato su un unico argomento, la Disfunzione Erettile, dato che in Centro e Sud America si stimano in 30 milioni gli uomini che ne soffrono, e di questi 5 milioni ne patiscono in modo permanente ed irrecuperabile a causa della prostatectomia radicale, ovvero della rimozione chirurgica dell' intera ghiandola prostatica, la cui nota conseguenza è appunto l'impotenza a copulare (impotentia coeundi).

Un chirurgo italiano, Gabriele Antonini, urologo ed andrologo di Roma, invitato al congresso per presentare i suoi lavori, ha pubblicizzato ufficialmente quella che nel gergo popolare locale è diventata famosa con il soprannome di "bombita", una protesi idraulica peniena di ultima generazione che risolve definitivamente tutti i problemi di disfunzione erettile, e che è stata già impiantata nell' isola caraibica in circa 350 pazienti italiani con risultati eccellenti.

PICCOLO DISPOSITIVO
LA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILELA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILE
La protesi idraulica del pene è in pratica composta da due cilindri di parylene, morbidi e soffici al tatto, che vengono alloggiati all' interno dell' organo sessuale lungo il suo decorso, in sostituzione dei naturali corpi cavernosi ormai inefficaci, ed è completata appunto dalla "bombita", cioè da un piccolo dispositivo attivatore, un semplice meccanismo di forma sferica contenente un liquido gelatinoso, che viene posizionato all'interno dello scroto, in uno dei due testicoli, in modo completamente invisibile, il quale, se azionato mediante un breve palpeggiamento o una lieve pressione, permette di far defluire il gel e gonfiare i cilindri del pene a lui collegati, restituendo a qualsiasi uomo la possibilità di avere una erezione perfetta e duratura, con una turgidità dell' organo pari a quella di un ragazzo di 20anni.

Il dispositivo ha un sistema di controllo a circuito chiuso, ed il liquido che viene trasferito nei cilindri per ottenere l'erezione, una volta terminato l' atto sessuale, sempre a comando manuale esso viene ritrasferito nel suo serbatoio sferico per ottenere e ripristinare la flaccidità dell' organo.

LA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILELA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILE
Antonini ha spiegato che in Italia, con le dovute proporzioni, la disfunzione erettile è sovrapponibile a quella del Sud-America, poiché ne soffrono almeno 3 milioni di persone e 500mila in modo irrecuperabile, e questo fattore ha avvicinato sempre più italiani all' intervento chirurgico per l' impianto della protesi, eseguita con l' utilizzo delle più moderne attrezzature, con le più avanzate tecniche robotiche, le quali sono in grado di risolvere in modo più che soddisfacente questa complicanza che altera irreversibilmente la virilità e la qualità di vita dell' uomo che ne soffre, spesso in una età considerata ancora giovane, che va dai 50 ai 60anni, aggiungendo che tale patologia è spesso associata al Diabete ed alla Sindrome Metabolica che insieme completano il quadro delle condizioni che possono alterare la sessualità degli uomini.

Ma perché gli italiani vanno ad operarsi all' Avana?Insieme al collega cubano Ramiro Fragas, Antonini ha dimostrato i risultati del primo anno di collaborazione nell' isola più grande dei Caraibi, evidenziando i notevoli vantaggi del "ponte" Italia-Cuba, tra i quali la possibilità di abbattere e rendere accessibile a tutti i costi di questa procedura che negli Stati Uniti costa tre volte tanto, e l' altissimo livello di preparazione in campo medico del personale cubano, oltre al posizionamento strategico al centro del Latino America di Cuba, che permette di essere facilmente raggiungibile da ogni Paese.

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IL VIAGRA
Non solo. A distanza di vent' anni dalla scoperta del Viagra, il farmaco che ha rivoluzionato e cambiato per sempre l' approccio medico alla disfunzione erettile, e che però nei pazienti privi di prostata non funziona assolutamente, questo intervento chirurgico, che si esegue in meno di mezz' ora e con una incisione chirurgica invisibile di 2,5 centimetri sulla pancia tramite laparoscopia, è in grado di riportare l' uomo ad una nuova virilità e di ripristinare in toto una dimenticata vita sessuale.

Il fastidio e il dolore post-operatorio è quasi inesistente, la degenza è di tre o quattro giorni, e già dopo una settimana dall' intervento si può attivare il sistema, con una piena ripresa dell' attività sessuale che comincia ad un mese di distanza. Quindi, se la "pasticca blu" fino ad ora era un trattamento "on demand" che però è inefficace nei pazienti oncologici, ora la "bombita" sta diventando la soluzione ideale del problema di impotenza, perché l' impianto del dispositivo endocavernoso riporta l' organo sessuale al suo perfetto funzionamento.

Ironia a parte, la tecnica utilizzata ha azzerato il rischio di complicanze in questo settore, rendendo sicuro ed efficace l' impianto della protesi ed aprendo una nuova frontiera nel trattamento dei pazienti operati e guariti dal tumore della prostata, in aumento in tutto il pianeta. Dai dati delle casistiche presentati al Congresso cubano infatti, il rischio di infezione o complicanze meccaniche risulta praticamente prossimo allo 0%, essendo questo un trattamento definito mini-invasivo, che utilizza materiali simili a quelli delle protesi mammarie che vengono innestate a milioni e milioni di donne nel mondo senza conseguenze.

FRUSTRANTE
Il limite vero di questa innovativa tecnica è che è scarsamente conosciuto e altrettanto scarsamente proposto dagli urologi ai loro pazienti, che lo considerano frustrante, perché il paradosso più grave è che spesso viene ironicamente associato al falso mito della famosa "pompetta", quasi fosse una umiliazione della virilità maschile o un sistema artificioso ed esterno all' organismo, mentre il device protesico, essendo posizionato completamente all' interno della zona genitale, è assolutamente invisibile, ed esteticamente il pene ed i testicoli hanno una consistenza al tatto normale ed un aspetto anatomico naturale, sia quando sono a riposo che in posizione di eccitamento sessuale.
disfunzione erettileDISFUNZIONE ERETTILE

La Disfunzione Erettile (DE), comunemente detta impotenza, è il più comune disturbo sessuale maschile dopo l' eiaculazione precoce, e la terapia medica per via orale che funziona negli uomini senza patologie associate (diabete, cardiopatie, ipertensione) ha un alto tasso di abbandono nel tempo che sfiora l' 80% poiché le famose "pillole dell' amore" non garantiscono sempre il totale recupero dell' attività sessuale, oltre a non essere prive di effetti collaterali a volte importanti.

Con l' aumentare della prevenzione e delle diagnosi sempre più precoci molti uomini tra i 50 e i 60 anni scoprono di avere un tumore maligno alla prostata, che spesso viene trattato chirurgicamente con esiti a volte drammatici sull' attività sessuale, e circa il 90% degli operati ai quali viene rimossa completamente la ghiandola ha problemi di impotenza irreversibile che non risponde alle terapie orali od iniettive specifiche della disfunzione erettile, che non influenza l' aspettativa di vita ma ne altera sostanzialmente la qualità.

D' altronde tutti voi conoscete una persona, un conoscente o un' amica che hanno innestato chirurgicamente una protesi mammaria, una valvola cardiaca o una protesi d' anca per migliorare o ripristinare la funzionalità di un organo apparentemente od altrimenti compromesso. Con la differenza che la protesi "bombita" restituisce, oltre all' estetica ed alla funzionalità, soprattutto la voglia di vivere, la fiducia in se stessi e nel futuro, oltre alla sensibilità, al piacere e l' orgasmo perfettamente sovrapponibili a quelli di un rapporto fisiologico.

Fonte: qui

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