GENTILONI IN INDIA PARLA DI TUTTO TRANNE CHE DEI MARÒ E DI FINMECCANICA: È IL PRIMO VIAGGIO DI UN PREMIER ITALIANO DOPO IL CASO DELLA PETROLIERA ERICA LEXIE, E SI SVOLGE NEL SILENZIO DEI GIORNALONI ITALIANI
COL PREMIER, DECINE DI MANAGER ITALIANI, DA FS A FINCANTIERI, ENEL GREEN POWER E FIAT
1.LA VISITA PAOLO GENTILONI IN INDIA, VERTICE CON IL PREMIER MODRI: "GRANDE OPPORTUNITÀ DI RILANCIO"
Il Presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, è arrivato al Rashtrapati Bhavan - il palazzo presidenziale indiano - dove è stato accolto dal primo ministro dell'india, Nerendra Modi.
Opportunità di rilancio
"È una grande opportunità per rilanciare il rapporto di amicizia tra Italia e India. L'anno prossimo ricorre il settantesimo anniversario dei rapporti diplomatici tra i due paesi", ha detto Gentiloni al termine della cerimonia di benvenuto spiegando il senso della sua visita nel paese.
Investimenti, cambiamenti climatici e immigrazione
"È una possibilità di rendere più forti le relazioni tra i nostri paesi implementando le relazioni diplomatiche. È una grande opportunità di affari per le imprese italiane che operano in India. Abbiamo inoltre interessi comuni nel combattere insieme il terrorismo". Tra gli obbiettivi comuni anche la lotta ai cambiamenti climatici ed il problema dell'immigrazione. "Sono felice - aggiunge ancora - di visitare l'India, l'ultima visita di un premier italiano risale a 10 anni fa. È una forte opportunità di rilanciare relazioni tra i due paesi".
"Nuovo inizio" dopo il caso marò
"Un nuovo inizio" dopo il "congelamento" delle relazioni bilaterali dovuto al caso giudiziario dei due marò: è questo il significato che la stampa di Delhi attribuisce alla visita di Gentiloni, primo presidente del Consiglio italiano a far tappa in India da ben dieci anni. Di "nuovo inizio", in inglese "reset", scrive sin nel titolo il quotidiano 'The Tribune'. Che in attacco sottolinea come il colloquio di domani tra Gentiloni e il suo ospite Narendra Modi sia destinato a "rimettere in moto" i rapporti tra i due Paesi.
Una tesi condivisa da altri giornali, a partire dall''Hindustan Times', che ricostruiscono la crisi innescata dall'arresto di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone per l'uccisione di due pescatori a largo delle coste del Kerala il 15 febbraio 2012. A seguito del ritorno in patria dei marò, autorizzato per motivi di salute, e in attesa di una decisione della Corte di arbitrato dell'Aja, la fase più acuta del contenzioso apparirebbe superata. A suggerirlo anche le dichiarazioni di un portavoce del ministero degli Esteri indiano, secondo il quale "la visita di Gentiloni rafforzerà le relazioni economiche e politiche".
A confermare il rilievo attribuito da Roma alla visita è la delegazione di 15 amministratori delegati che accompagna Gentiloni. Ma anche in India c'è attesa. Secondo l''Hindustan Times', gli attriti degli anni scorsi hanno penalizzato i rapporti tra Delhi e l'Unione Europea nel suo complesso. Quanto all'Italia, poi, è un partner di rilievo. Stando alle statistiche ufficiali, nel 2016-2017 gli scambi bilaterali hanno raggiunto gli otto miliardi e 790 milioni di dollari. La bilancia commerciale è a vantaggio di Delhi, per circa un miliardo, anche per le posizioni d'avanguardia delle industrie indiane dell'information technology e della farmaceutica.
Nel subcontinente le imprese italiane sono d'altra parte almeno 600, attive in ambiti differenti, dal tessile alle automobili. L'economia dunque al centro della visita, riprende il 'Tribune'. Secondo il quale ci sarà spazio anche per la politica: dalla lotta contro il gruppo Stato islamico all'Afghanistan, Paese chiave della politica estera di Delhi dove l'Italia è presente nel quadro della missione militare della Nato.
2.ITALIA-INDIA:INCONTRO CEO ITALIANI-CONFINDUSTRIA INDIANA
(ANSA) - Incontro nella mattinata a Delhi tra Shobana Kaminei, presidente della confederazione dell' industria indiana, Pankaj Patel, presidente della federazione delle camere di commercio dell'India e la delegazione di Ceo italiani che accompagnano il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni nella visita ufficiale in India e nei Paesi del Golfo. Al centro dell'agenda dei lavori diversi temi tra cui il rafforzamento delle relazioni economiche tra i due Paesi.
Tra i Ceo presenti, l'Ad di Fincantieri Giuseppe Bono; delle Ferrovie dello Stato Renato Mazzoncini, Antonio Cammisecra (Enel Green power); Kevin Flynn (president and mananging director Fiat), il commissario di Alitalia Luigi Gubitosi. La notizia della ripresa del volo diretto operato dalla compagnia di bandiera italiana da Roma per New Delhi è stato accolto da un applauso da parte dei partecipanti.
3.GENTILONI, IPOTESI YOGA IN PROGRAMMI EDUCAZIONE FISICA
(ANSA) - "Gentiloni si è congratulato con il primo ministro Modi per l'iniziativa della giornata Internazionale dello yoga, celebrata in tutto il mondo il 21 giugno di ogni anno. Gentiloni ha comunicato che l'Italia esplorerà le possibilità di introdurre la pratica yoga nel programma di educazione fisica delle scuole italiane e di ottenere la certificazione per l'insegnamento dello yoga da parte di istituzioni qualificate di yoga in India".
4.ITALIA-INDIA: FS, RAFFORZATA COLLABORAZIONE PER RETE MODERNA
(ANSA) - Si rafforza la collaborazione tecnico-specialistica fra il Gruppo FS Italiane e Indian Railways, per ammodernare la rete ferroviaria del Paese e aumentare la sicurezza dell'infrastruttura. E' quanto sottolinea una nota di Ferrovie dello Stato precisando che in occasione della missione in India di una delegazione italiana guidata dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni - l'amministratore delegato di Fs, Renato Mazzoncini, ha oggi incontrato a New Delhi i rappresentanti del ministero delle Ferrovie della Repubblica dell'India.
Obiettivo della visita, fare il punto sullo stato di avanzamento degli impegni contenuti nel Memorandum of Understanding (MoU) siglato nel gennaio 2017 da FS Italiane e Indian Railways che prevedono: sviluppo dei sistemi di sicurezza del traffico ferroviario, diagnostica dell'infrastruttura e formazione del personale indiano in tema sicurezza (safety). "L'India è un Paese in continua crescita e ha un mercato ferroviario in forte espansione, soprattutto dopo gli ingenti investimenti del Governo indiano per ammodernare le infrastrutture esistenti", ha sottolineato Mazzoncini annunciando che l'accordo siglato a gennaio è appena entrato nella sua fase operativa".
Inoltre Italferr, la società d'ingegneria del Gruppo FS Italiane guidata dall'Amministratore Delegato Carlo Carganico, ha aperto una sede operativa a New Delhi. La società è attualmente impegnata in India nella progettazione e supervisione dei lavori per la costruzione dell'Anji Khad Bridge e sta inoltre contribuendo alla realizzazione di due linee della Mumbai Metro Rail Project (MMRDA) e di alcune sezioni del Corridoio merci orientale DFCC (Dedicated Freight Corridor Corporation of India). Il valore economico delle attività di Italferr in India è di circa 10 milioni di euro.
Fonte: qui
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