Sandra Riccio per “la Stampa”
A fine mese la bolletta di luce e gas è sempre più cara. Lo sa bene chi cerca di risparmiare sull' utilizzo dell' energia nella propria abitazione. Il mistero è spiegato con i tanti balzelli che compongono la fattura per l' energia e che arrivano a pesare intorno al 30% del conto complessivo. Non è il solo rialzo. Da settembre partiranno altri aumenti con la telefonia mobile in testa e in crescita di quasi il 30%.
Tornando alle utenze domestiche per elettricità e gas, il costo in continua salita è una caratteristica specifica del nostro Paese. «Anche quando vi è un calo delle tariffe o una riduzione dei consumi, in Italia si paga di più» dice uno studio realizzato da Solar Power Network, multinazionale del fotovoltaico. Secondo una proiezione di questa azienda, nell' intero 2019 la spesa per l' energia per le famiglie italiane tipo registrerà un incremento del 13,5% per l' elettricità e del 10,5% per il gas naturale. «Il fatto è che in Italia, oltre alle materie prime (elettricità e gas) si continuano a pagare elevati "oneri di sistema" e altri servizi accessori, anche per case vuote ed impianti non utilizzati» spiega l' ingegner Peter Goodman, presidente e ceo di Solar Power Network.
Sulla bolletta della luce, spiega un tecnico di un grande gruppo dell' energia che preferisce restare anonimato- «pesano gli oneri nucleari legati alle attività di smantellamento delle centrali, incentivi alle fonti rinnovabili, agevolazioni per il settore ferroviario, ricerca di sistema, agevolazioni alle industrie energivore, oneri per il bonus elettrico». Un' assurdità se si pensa che tali oneri incidono per quasi il 24% sulla bolletta media: questo significa che su una fattura della luce pari a 100 euro, 24 euro se ne vanno a causa di tali extra-costi di cui non ci si può liberare.
Negli anni, queste uscite aggiuntive sono aumentate sempre di più. Fonti di un altro colosso dell' energia spiegano che « i rincari sono legati agli investimenti che le società di distribuzione, vale a dire quelle che portano elettricità e gas nelle nostre case, si trovano ad affrontare». E' il caso della sostituzione dei contatori che è partita qualche anno fa e che ha richiesto diversi milioni di spesa, poi girati sulla bolletta delle famiglie italiane. Un altro esempio riguarda i continui investimenti nella manutenzione delle reti, per esempio dei tralici dell' elettricità, che competono alle aziende del settore e che poi vengono fatti pagare all' utente finale.
Intanto il rientro dall' estate prende il via con una pioggia di rincari. Secondo un' analisi di SosTariffe.it, i settori più colpiti sono la telefonia mobile, con prezzi dei pacchetti alle stelle (+28,07%) e l' Rc auto (+14,81%). Ma salgono anche i costi bancari, l' abbonamento alla pay tv e le bollette della luce. A pagare di più sono le coppie: la loro spesa annua media complessiva, tenuto conto di tutti i servizi esaminati dall' indagine (ovvero luce, gas, internet domestico, telefonia mobile, Rc auto, pay tv e conti correnti), è salita infatti del 7,94%, passando dai 3.803 euro stimati a gennaio a 4.105 euro. A seguire, sul podio dei più esposti ai rincari ci sono le famiglie, che salgono da 6.225 euro di spesa annuale preventivata a gennaio, a 6.492 euro di settembre (pari al 4,29% in più). Fonte: qui
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