Manovra, trovato l'accordo: "Ecotassa per le auto di lusso"
Lungo vertice per trovare abbassare il deficit al 2,04.
Ci sono il taglio delle pensioni d'oro e il bonus per i veicoli elettrici
"Le coperture per arrivare al deficit al 2,04% del pil ci sono", assicura il governo. Come? Con l'ecotassa sulle auto - "ma solo quelle extra lusso" - i tagli alle "pensioni d'oro" e la riduzione delle tariffe Inail.
Sarebbe questo l'accordo raggiunto questa sera dal governo per evitare le sanzioni dell'Europa
Il premier Giuseppe Conte ha passato ore oggi riunito a Palazzo Chigi con i tecnici del Ministero dell'Economia e Finanza per capire dove tagliare per non sforare ancora. Sotto i riflettori sarebbero finiti soprattutto quota 100 - la riforma delle pensioni voluta dalla Lega - e il reddito di cittadinanza promesso dal Movimento 5 Stelle. La platea per il sussidio "resta formata da 5 milioni di persone", ribadiscono fonti grilline sottolineando però che la misura dovrebbe partire da aprile. Il che - nonostante fonti smentiscano tagli - porterà il budget stimato dai 9 miliardi previsti dal testo votato alla Camera a 6,1 miliardi più un miliardo per la riforma dei centri per l'impiego. Anche per "l'aggiustamento tecnico-statistico" che prevede che solo il 90% degli aventi diritto richiederà il reddito di cittadinanza.
Comunque dopo quattro ore di vertice Matteo Salvini e Luigi Di Maio hanno trovato un compromesso. Anche sulla cosiddetta ecotassa sulle auto con motore termico: dovrebbe scattare infatti soltanto per quelle considerate "extra lusso". Resta anche l'ecobonus per l'acquisto di veicoli elettrici.
Così come sembra confermato il taglio alle pensioni "d'oro", vero obiettivo del vicepremier grillino, che finanzierà l'opzione donna. Raggiunto un accordo anche sulla riduzione delle tariffe Inail per 600 milioni di euro, sul bonus cultura (che sarà limitato a eBook e libri, escludento concerti e cinema) e sul pagamento dei debiti da parte della Pubblica amministrazione verso le aziende creditrici.
"Abbiamo trovato un accordo su tutto, uno si diverte un mondo a leggere i giornali", ha detto il Salvini al termine dell'incontro, "Abbiamo trovato l'accordo su una ulteriore riduzione fiscale, restando nei limiti probabilmente graditi dalla Ue. Non abbiamo parlato di numeri, di questo ragiona Conte con Juncker. Noi abbiamo parlato di fatti". Poco prima il vicepremier aveva pubblicato sulle sue pagine social la foto di una pizza: "Ancora in ufficio...", ha scritto, "Con buon senso e coerenza accordo raggiunto su manovra economica, taglio delle tasse, lavoro, pensioni, sicurezza e investimenti per il bene degli italiani, alla faccia di piddini e rosiconi. Notte serena amici".
Lungo vertice per trovare abbassare il deficit al 2,04.
Ci sono il taglio delle pensioni d'oro e il bonus per i veicoli elettrici
"Le coperture per arrivare al deficit al 2,04% del pil ci sono", assicura il governo. Come? Con l'ecotassa sulle auto - "ma solo quelle extra lusso" - i tagli alle "pensioni d'oro" e la riduzione delle tariffe Inail.
Sarebbe questo l'accordo raggiunto questa sera dal governo per evitare le sanzioni dell'Europa
Il premier Giuseppe Conte ha passato ore oggi riunito a Palazzo Chigi con i tecnici del Ministero dell'Economia e Finanza per capire dove tagliare per non sforare ancora. Sotto i riflettori sarebbero finiti soprattutto quota 100 - la riforma delle pensioni voluta dalla Lega - e il reddito di cittadinanza promesso dal Movimento 5 Stelle. La platea per il sussidio "resta formata da 5 milioni di persone", ribadiscono fonti grilline sottolineando però che la misura dovrebbe partire da aprile. Il che - nonostante fonti smentiscano tagli - porterà il budget stimato dai 9 miliardi previsti dal testo votato alla Camera a 6,1 miliardi più un miliardo per la riforma dei centri per l'impiego. Anche per "l'aggiustamento tecnico-statistico" che prevede che solo il 90% degli aventi diritto richiederà il reddito di cittadinanza.
Comunque dopo quattro ore di vertice Matteo Salvini e Luigi Di Maio hanno trovato un compromesso. Anche sulla cosiddetta ecotassa sulle auto con motore termico: dovrebbe scattare infatti soltanto per quelle considerate "extra lusso". Resta anche l'ecobonus per l'acquisto di veicoli elettrici.
Così come sembra confermato il taglio alle pensioni "d'oro", vero obiettivo del vicepremier grillino, che finanzierà l'opzione donna. Raggiunto un accordo anche sulla riduzione delle tariffe Inail per 600 milioni di euro, sul bonus cultura (che sarà limitato a eBook e libri, escludento concerti e cinema) e sul pagamento dei debiti da parte della Pubblica amministrazione verso le aziende creditrici.
"Abbiamo trovato un accordo su tutto, uno si diverte un mondo a leggere i giornali", ha detto il Salvini al termine dell'incontro, "Abbiamo trovato l'accordo su una ulteriore riduzione fiscale, restando nei limiti probabilmente graditi dalla Ue. Non abbiamo parlato di numeri, di questo ragiona Conte con Juncker. Noi abbiamo parlato di fatti". Poco prima il vicepremier aveva pubblicato sulle sue pagine social la foto di una pizza: "Ancora in ufficio...", ha scritto, "Con buon senso e coerenza accordo raggiunto su manovra economica, taglio delle tasse, lavoro, pensioni, sicurezza e investimenti per il bene degli italiani, alla faccia di piddini e rosiconi. Notte serena amici".
Fonte: qui
Manovra, la conferenza stampa dopo il vertice a Palazzo Chigi (RaiPlay)
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