9 dicembre forconi: PERCHÉ DOPO L'INONDAZIONE A BOSTON, L'ACQUA SI È CONGELATA!

domenica 7 gennaio 2018

PERCHÉ DOPO L'INONDAZIONE A BOSTON, L'ACQUA SI È CONGELATA!

E ORA AUTO E CASE SONO BLOCCATE IN UNA LASTRONA DI GHIACCIO, MENTRE ICEBERG NUOTANO PER LA CITTÀ 

IN FLORIDA FA COSÌ FREDDO CHE LE IGUANE CADONO STECCHITE DAGLI ALBERI 

IN ALCUNE AREE DEGLI STATI UNITI LE TEMPERATURE SONO SCESE A -40 - VIDEO


 
 


Francesco Semprini per ''la Stampa''

massachusettsMASSACHUSETTS
Partiamo dal lato ludico ancor prima delle dolenti note. Perché se il ciclone bomba lascia al buio migliaia di persone, falcidia i voli di linea e sottopone a sfide artiche un quarto della popolazione americana, c' è da dire che regala anche qualche spunto divertente o quanto meno curioso.

Un esempio su tutti sono le sfide sul ghiaccio improvvisate in alcune città del Nord-est, come Boston e altri centri urbani del Massachusetts, dove i ragazzi hanno approfittato della gelata polare per «surfare sugli iceberg». Iceberg metropolitani, ben inteso, ovvero lastre e montagnole di ghiaccio che si staccano dai muri, cristallizzati nella notte in seguito all' ulteriore abbassamento delle temperature dopo la grande nevicata.

boston auto congelateBOSTON AUTO CONGELATE
E che scivolano via, non solo tra i canali adiacenti a moli e porticcioli, ma anche su qualche strada coperta dall' acqua. Perché - ed è questo l' altro aspetto peculiare della Bomba - la capitale del Massachusetts ha registrato il livello di alta marea più elevato che la storia ricordi, con rischi di allagamento, specie allo scioglimento dei ghiacci. «Non sostate sugli iceberg che fluttuano per le strade della città», avverte il National Weather Service rivolgendosi ai cittadini di Boston e del Massachusetts.
boston kayak nel ghiaccioBOSTON KAYAK NEL GHIACCIO

I rischi
Il timore è che improvvisati «giochi senza frontiere» o forme di emulazione degli artisti di «Holiday on ice», si traducano in code in centri traumatologici, pronto soccorso o chiamate di emergenza a forze dell' ordine, vigili del fuoco e ambulanze. Certo è che vedere i mini-iceberg navigare tra i moli di Boston è senza dubbio suggestivo oltre che inusuale, così come lo è il «paradiso di cristallo» delle cascate del Niagara. I suoi oltre 2,6 milioni di litri di acqua in caduta al secondo, sottoposti ai -15 gradi centigradi (con percezione di molto inferiore per effetto dei venti gelidi) sono stati completamente cristallizzati.

Come se le cascate si fossero fermate, immortalate in un' istantanea senza tempo.
boston vigili del fuocoBOSTON VIGILI DEL FUOCO
Ora le dolenti note, come i 19 morti in tutto il Paese, i voli cancellati, oltre 5 mila in tutto, di cui più dei due terzi a Boston e New York. E i 100 mila utenti rimasti senza elettricità sulla costa Est, mentre il dipartimento della Difesa Usa ha allertato 500 membri della Guardia Nazionale nella regione in risposta alle emergenze, 200 solo nello Stato di New York.

La pioggia di rettili
bostonBOSTON
Non proprio suggestiva, ma senza dubbio straordinaria, è la pioggia di iguane della Florida. Il Sunshine state, a dispetto del soprannome, non è stato esente dalla gelata: secondo il National Weather Service, in alcune zone nel sud dello Stato la colonnina di mercurio è scesa poco sopra lo zero, e nei sobborghi di Miami i cittadini hanno riferito di tantissime iguane trovate a terra come paralizzate dal gelo. Secondo gli esperti gli animali, originari dell' America centrale e del sud, si congelano quando le temperature scendono sotto i 10 gradi centigradi.
chicagoCHICAGO

Tuttavia, le iguane possono rimanere in vita se il freddo non dura a lungo, altrimenti muoiono, in particolare le più piccole. E non sono gli unici animali ibernati: anche le tartarughe marine si irrigidiscono quando le temperature calano e squadre di biologi sono impegnati nel recupero degli esemplari che galleggiano sull' acqua o vicino alla riva.
new jerseyNEW JERSEY

Creano infine suggestione le temperature più che "marziane" di alcune aree degli States, come l' osservatorio meteorologico del Mount Washington, in New Hampshire, dove il termometro ha toccato i -37 gradi centigradi (senza contare l' effetto del vento). Secondo gli ultimi dati di Curiosity, nel Sol 1910 (ovvero il 20 dicembre 2017), su Marte la massima è stata ben più elevata, ovvero -23 gradi.

Fonte: qui

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