FAUSTO LEALI: “QUATTRO SLAVI MI HANNO PORTATO VIA TUTTO”

SVALIGIATA LA CASA DI FAUSTO LEALI IN BRIANZA, IL CANTANTE SI INCAZZA SUI SOCIAL: “SI SONO PRESI ANCHE I DISCHI D’ORO. QUI SIAMO TUTTI IN PERICOLO” 

LO SCORSO FEBBRAIO IL FURTO IN VILLA A ROBY FACCHINETTI NEL BERGAMASCO COL DURO SFOGO DEL FIGLIO

Da repubblica.it

"Torni a casa e ti accorgi di questo: quattro uomini slavi che ti distruggono una casa, la tua dimora dove dovresti sentirti protetto e ti sottraggono tutto quello che hai costruito negli anni, compresi tutti i miei premi e dischi d'oro vinti durante i miei anni di carriera". 

Duro sfogo di Fausto Leali, che ha postato sui suoi profili Twitter e Facebook le immagini della sua abitazione sottosopra.

FAUSTO LEALI POST

"Ti portano via tutto, che tristezza", ha commentato amareggiato il cantante, che vive a Lesmo, in Brianza. "Qui non c'entra essere famosi o no, qui siamo tutti in pericolo", ha attaccato Leali, che con le sue parole ha aperto agli interventi dei fan, molti dei quali hanno raccontato di aver subito esperienze simili. Sono oltre 1.500 i commenti sulla sua pagina, diversi quelli che se la prendono con la politica, o quelli che attaccano anche violentamente sul riferimento ai ladri stranieri che ha sottolineato il cantante nel suo post.

Leali ha fatto denuncia di furto ai carabinieri di Monza. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i ladri si sarebbero introdotti in casa di Leali approfittando della sua assenza, rubando tre dischi d'oro, orologi, gioielli e cimeli di famiglia per svariate migliaia di euro. Il cantautore, rientrato a casa, ha subito chiamato i carabinieri.

FAUSTO LEALI

La vicenda ricorda un altro sfogo social seguito a un furto in casa. Quello di Francesco Facchinetti che sempre su Facebook lo scorso febbraio aveva tuonato contro le persone che si erano introdotte nella villa del padre, Roby, nel Bergamasco. Il figlio del cantante dei Pooh non aveva esitato a dire: "Sto andando a comprarmi un arsenale, se qualcuno entra in casa mia con i miei figli non esce vivo! Se lo stato non mi difende lo farò da solo".

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