9 dicembre forconi: LA SUPERMEGABOLLA CORPORATE!

martedì 24 ottobre 2017

LA SUPERMEGABOLLA CORPORATE!

Recentemente vi abbiamo proposto la bolla del secolo, si quella sulle obbligazioni sovrane, la
carta straccia più importante al mondo…

LA GRANDE BOLLA SOVRANA! 

Mariuccio Draghi, quello che non vede nessuna bolla in circolazione, direbbe che oggi un titolo emesso da una ditta di automobiline qualunque è più sicura di un titolo di stato sovrano americano…

Ieri la notizia del giorno è che un manipolo di ingenui ha fatto a gara per accaparrarsi i bond della Esselunga, si quelli della grande catena di distribuzione alimentare…

Il bond da un miliardo di Esselunga va a ruba. È meglio di un Btp

Tra un po anche le aziende fallite e decotte, potranno emettere bond a rendimenti irrisori, tanto li compra zio Mario e la sua BCE, che si stanno trasformando in netturbini della finanza europea…
Il bond Esselunga da un miliardo? Come un Btp, anzi, meglio. È stata questa la valutazione del mercato che ieri ha risposto all’offerta dell’emissione obbligazionaria lanciata dal gruppo italiano dei supermercati chiedendo titoli pari a 9 volte quelli disponibili, per un valore complessivo di 9,2 miliardi. Un record per la società degli store — peraltro al debutto sul mercato dei capitali — che il mercato ha giudicato solida sul lungo termine facendo incetta di titoli.
La risposta degli investitori ha consentito di arrivare a rendimenti inferiori di circa 10 punti base a quelli dei Btp di analoghe scadenze, fatto straordinario per un emittente che ha un business non solo nazionale ma anche concentrato in certe regioni italiane.
Il problema non è tanto la liquidità che fornisce la Banca centrale europea, che tiene in piedi banche e aziende decotte a danno di quelle sane, il problema è che stanno rastrellando i risparmi degli italiani per metterli tutti dentro nella più colossale bolla della storia, quella dei titoli corporate e high yield, tralasciando i junk per carità di patria.
Per Voi che leggete il mitico Machiavelli e che sapete come funzionano gli HFT, le famosissime machinette, l’altra notizia è che…

Machines Took Over the Stock Market. Next Up, Bonds

In sintesi, le banche stanno provando attraverso nuovi sistemi software, nuovi algoritmi a manipolare anche il mercato delle obbligazioni che come ben sapete per il momento è ancora terra inesplorata per la manipolazione. La domanda che si pone il Wall Street Journal è se i programmi, i software riusciranno a prendere il controllo anche del mercato obbligazionario.
Le banche tra cui il Credit Suisse, Goldman Sachs e Morgan Stanley stanno facendo scommesse in questa direzione, creando nuovi sistemi di software per iruscire a manipolare una quota di un mercato che vale 6.000.000.000.000 mld di dollari. il mercato corporate.
Secondo un recente studio della Banca per i Regolamenti Internazionali si stima che solo il 40% degli scambi di titoli obbligazionari investment grade è stato eseguito attraverso computer anziché tramite telefono, rispetto al 75% del trading del debito pubblico, all’80% delle azioni e al 90% in una ampia gamma di contratti futures.
È un altro esempio di banche che si rivolgono alla tecnologia per cercare di generare una crescita dei ricavi a costi relativamente bassi.
Alcuni recenti sforzi per cambiare le forme di negoziazione delle obbligazioni hanno incontrato la resistenza o sono stati eliminati. Le piattaforme offerte diverse anni fa dai maggiori broker di Wall Street, tra cui Goldman e BlackRock Inc., sono stati abbandonati.
Ma iniziative più recenti, come le reti che collegano gli investitori di obbligazioni a scambi commerciali, hanno cominciato a mostrare trazione.
Ora loro ci riprovano!, sai bellezza come diceva il mitico Irving Fisher prima del crollo di Wall Street, non si può che salire, la borsa ha ormai raggiunto una notevole stabilità economica, le quotazioni delle azioni hanno raggiunto ciò che sembra essere un livello stabilmente elevato.
Alla fine credo di aver fatto bene ad attendere con il nuovo libro, credo che nei prossimi tre o quattro anni, avrò tanto di quel materiale da poterne scrivere addirittura due, uno è già pronto in buona parte, ma come dico spesso la verità è figlia del tempo e non bisogna avere fretta, bisogna essere pazienti.
Il prossimo Machiavelli si preannuncia davvero entusiasmante… a proposito occhio alla prossima settimana!

Fonte: qui

Nessun commento:

Posta un commento