PER SIGILLARE I POZZI DI GAS, CREARE MAGAZZINI DI RIFIUTI TOSSICI ED IL BACINO IDRICO DI CHAGAN, NOTO COME 'IL LAGO ATOMICO', CON L'ACQUA ALTAMENTE RADIOATTIVA
Julian Robinson per “Mail On Line”
VIDEO ‘LAGO ATOMICO IN RUSSIA’
VIDEO ’BOMBA PER SIGILLARE L’INFERNO DI GAS’
Ecco il momento in cui la Russia ha usato la bomba nucleare per creare un bacino idrico e si è ritrovata l’acqua radioattiva nota come il Lago Atomico, tuttora contaminato.
Nel video si vede il gigantesco fungo dopo la detonazione avvenuta a Chagan, nel ‘Semipalatinsk Test Site’ in Kazakhstan. Risale al gennaio 1965, l’esplosione di 140 chilotonnellate formò un cratere profondo circa 100 metri. Rientrava nel programma russo per trovare usi pacifici al nucleare, perciò test simili si fecero fino al 1989. In totale furono 156.
I sovietici erano molto fieri del lago Chagan, e al tempo della sua creazione un ministro del settore costruzioni si fece addirittura immortalare mentre si tuffava in acqua, la stessa utilizzata per nutrire il bestiame della zona.
Il secondo video risale al settembre 1966 e mostra la bomba nucleare detonata al pozzo di Urta-Bulak. Scelsero questa soluzione da 30 chilotonnellate per sigillare la riserva di gas in Uzbekistan e spegnere le fiamme infernali che da lì salivano ininterrottamente da tre anni.
L’obiettivo delle esplosioni era l’esplorazione geologica o la creazione di dighe e canali. Si cercavano depositi naturali di gas, cavità in cui immagazzinare i rifiuti tossici. Il programma si chiuse nel 1988, quando Gorbaciov diede avvio al disarmo nucleare.
Fonte: qui
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