MOSCOVICI E DOMBROVSKIS, DA VERI COMMEDIANTI, CHIEDONO CONTO ANCHE DELLA MANCATA VALIDAZIONE DELL’UPB(COMPOSTO DA NOMINATI DAL PD). POI CHIEDONO AL GOVERNO DI RISPONDERE ENTRO LUNEDÌ: IL TESTO INTEGRALE
NELLA CONFERENZA STAMPA DI CONTE, CONFERMA: “NON C’È DEVIAZIONE, FORSE SI RIFERISCONO AL VALORE ASSOLUTO”.
MANOVRA, LETTERA DELL'UE: "DEVIAZIONE SENZA PRECEDENTI NELLA STORIA. ITALIA RISPONDA AI RILIEVI ENTRO LUNEDÌ
Da www.ansa.it
Dura lettera di Bruxelles all'Italia sulla manovra: "Il bilancio italiano mostra una deviazione senza precedenti nella storia del Patto di stabilità, dovuta ad una espansione vicina all'1% e ad una deviazione dagli obiettivi pari all'1,5%: lo scrive la Commissione Ue nella lettera all'Italia che sottolinea "un non rispetto particolarmente serio con gli obblighi del Patto" e chiede al Governo di dare una risposta ai rilievi entro lunedì 22 ottobre.
Replica da Bruxelles il premier, Giuseppe Conte, convinto non sia alcuna deviazione. "Forse si riferiscono al valore assoluto. Ma noi già dovevamo partire da un riallineamento all'1,2%, più le clausole Iva si andava al 2%. Dal 2% al 2,4% è smentito che si stratti di una deviazione senza precedenti", afferma in conferenza stampa dopo il vertice europeo.
"L'Italia - ha aggiunto - deve crescere, l'Italia gode di buona salute, mi rendo perfettamente conto che c'è tensione nei mercati, ma i fondamentali dell'economia sono saldi", il nostro Paese "è un soggetto in buona salute, e noi non possiamo che auspicare l'avvio di percorso che ci vede seriamente disponibili al dialogo" con la Commissione Ue.
Il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, ha auspicato che le posizioni con l'Ue si possano avvicinare. "Abbiamo ricevuto la lettera con le osservazioni della commissione - ha detto -. Si apre quello che abbiamo definito un dialogo costruttivo partendo da valutazioni diverse sulla nostra politica economica. Abbiamo constatato queste valutazioni diverse, riteniamo di dovere approfondire le nostre spiegazioni delle ragioni della nostra politica, di far conoscere meglio alla commissione le riforme strutturali che porteremo avanti con la legge di bilancio e quindi di poter avvicinare speriamo le nostre posizioni".
La lettera di osservazioni dell'Ue - scrive su Facebook, Giuseppe Conte - "non può preoccuparci: ci avrebbe preoccupato se avessimo fatto una manovra temeraria. Ma la nostra manovra è ben pensata, ben costruita, ben realizzata ed è l'unico strumento che abbiamo per assicurare crescita economica e sviluppo sociale al nostro Paese. Ed è quello che continueremo a spiegare nel corso dell'interlocuzione che proseguirà con l'Ue". "Non ci spaventa il dialogo - ha aggiunto - purché costruttivo e utile, e scevro da pregiudizi", aggiunge.
Durante l'Eurosummit il premier Conte ha presentato il progetto di bilancio italiano "con passione". Ora esamineremo il documento senza "alcun pregiudizio negativo. Sarà esaminato con la stessa flessibilità e rigore come per tutti gli altri. Ci sono 5-6 Paesi a cui chiederemo ulteriori chiarimenti", ha detto il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker al termine dell'Eurosummit. "Non è nostra intenzione" aggiungere flessibilità a flessibilità per l'Italia.
"Non abbiamo nessuna comprensione" per le politiche finanziarie "dell'Italia, "ci aspettiamo che il governo rispetti le regole(che gli altri paesi dell'UE sistematicamente non rispettano!)", ha affermato il cancelliere austriaco Sebastian Kurz al termine del Consiglio europeo a Bruxelles. "Non siamo i soli a pensarlo, anche molti altri Paesi" appoggiano la Commissione nel chiedere "il rispetto delle regole" comunitarie, ha sottolineato il cancelliere. "I criteri di Maastricht valgono per tutti - ha detto Kurz -. In Austria di sicuro non pagheremo per il debito di altri".
CONTE, LETTERA UE? NON C'È DEVIAZIONE SENZA PRECEDENTI
Da www.ansa.it
Deviazione senza precedenti? "Forse si riferiscono al valore assoluto. Ma noi già dovevamo partire da un riallineamento all'1,2%, più le clausole Iva si andava al 2%. Dal 2% al 2,4% è smentito che si tratti di una deviazione senza precedenti". Lo afferma il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il vertice europeo commentando la lettera dell'Ue. Già in precedenza Conte aveva sottolineato parlando con i cronisti che sul deficit/Pil "non c'è una grossa deviazione".
"Non c'è nessun muro contro muro con Bruxelles" e sul deficit/Pil "non c'è una grossa deviazione", ha sottolineato il premier in conferenza stampa dopo il vertice europeo. "La manovra ci consente di invertire la rotta e di poter prefigurare una riduzione del debito nel 2020 e nel 2021", aggiunge il premier. "Dire che la situazione sta precipitando per la lettera della Commissione Ue mi sembra una valutazione eccessiva. E' normale che arrivi abbiamo la possibilità di replicare fino a lunedì. Insomma c'è tutto un processo che va avviato e parlare di precipitazione di questo processo è una valutazione pessimistica", ha detto Conte.
"Con le agenzie di rating l'interlocuzione a vari livelli e noi confidiamo che conosciuta con attenzione la manovra si possa contenere una valutazione negativa e si possa scongiurare una valutazione negativa".
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