IL FATTO SAREBBE ACCADUTO IN UN ALBERGO
PER I GIOVANI DI 21 E 23 ANNI DELLA SCUOLA DI BRESCIA È STATA AVVIATA LA PROCEDURA DI SOSPENSIONE: SE RICONOSCIUTI COLPEVOLI POTREBBERO ESSERE DESTITUITI E NON PRENDERE MAI SERVIZIO
IL COMUNE DI RIMINI SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE
Da corriere.it
Due giovani di 21 e 23 anni sono indagati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una turista tedesca. I due ragazzi, studenti della Scuola per allievi agenti di Polizia di Brescia, sono stati identificati dalla Polizia di Stato di Rimini. Il fatto è accaduto ieri nel tardo pomeriggio nella camera di un ostello della città adriatica. Gli accertamenti della Polizia di Stato si sono prolungati fino a tarda notte alla presenza del sostituto procuratore Davide Ercolani in Questura fino alle quattro per sentire vittima e testimoni.
Procedura di sospensione
Per i due giovani è stata avviata la procedura di sospensione dalla scuola allievi agenti di polizia di Stato di Brescia. La procedura viene attivata dal direttore della scuola, e ratificata dalla direzione del personale di Roma. Qualora dovessero essere accertate le responsabilità dei due allievi, i due ragazzi potrebbero essere destituiti e non prendere mai servizio.
Il Comune: «Parte civile se confermate ipotesi
Il Comune di Rimini ha commentato la notizia spiegando che, «pur dovendo fare i conti con informazioni ancora frammentarie», l’amministrazione «auspica che sia fatta in tempi rapidi piena luce» sull’episodio, ribadisce «la totale vicinanza, solidarietà, sostegno e aiuto a ogni donna che sia oggetto e vittima di qualsiasi tipo di violenza, a partire dalla più brutale e vigliacca, quella sessuale» e precisa che «qualora i riscontri degli investigatori confermassero le prime ipotesi» il Comune «si costituirà parte civile nei confronti dei responsabili».
Fonte: qui
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