9 dicembre forconi: Non siamo bambini cretini

giovedì 12 aprile 2018

Non siamo bambini cretini

Sembra che così siamo per i nostri governanti e non parlo solo di Italia, ma di Europa. Mi riferisco alla questione Skripal. Questo signore era una spia russa che poi ha fatto il doppio gioco a favore degli inglesi e naturalmente, alla fine della sua “carriera”  è rimasta in Inghilterra. È stato avvelenato(ora però non è più in pericolo di vita) con un derivato dell’uranio, che viene prodotto in America e subito la May ha tuonato contro Putin. Gli USA si sono accodati immediatamente e anche i governi europei hanno preso posizione. Questi i fatti. Ora vediamo di darne una lettura. 

La May con Brexit ha più guai che capelli in testa, dalla sua faccia traspare tutto tranne che acume e intelligenza e ora tirare per la giacchetta Putin fa guadagnare punti all’amministrazione americana, che ha  tutto l’interesse a parlare male di tutto quello che ha a che fare con la Russia, per distrarre gli elettori dal fatto che, forse, da lì è venuta una grossa, e scorretta, mano a far eleggere Trump.  

Stiamo vivendo , soprattutto in Europa, tempi difficili, perché un inglese (Blair) dichiarò che Saddam aveva le armi di distruzione di massa, perché un presidente americano (Bush) gli credette e perché i governo europei, annuirono e mandarono soldati per “liberare” il mondo da un pericolo planetario. 

Finito il disastro, perché nessuno si era preoccupato di cosa fare DOPO la “liberazione” (la conseguenza fu la nascita di ISIS e di tutti i nostri attuali guai), Blair ammise “candidamente” di essersi sbagliato, si convertì al cattolicesimo, ottenendo in questo modo non solo il perdono degli uomini (nessuno l’ha mai schifato e anzi tiene lezioni pagate profumatamente in giro per il mondo), ma anche quello di Dio

E ora ci risiamo e questi pagliacci d’avanspettacolo, ci ripropongono una favoletta senza spiegarcela per benino, senza aggiungere dati seri, visto che l’altra volta ci hanno preso per i fondelli.  

Ora non so quali saranno le conseguenze di questa campagna di Russia (che poi le campagne di Russia finiscono sempre male per gli altri), ma sono sicuro che se ci saranno effetti negativi, questi riguarderanno sempre e solo la gente comune. 

Quello che indigna di più è la presunzione. Non ci spiegano niente, non ci raccontano fatti, solo le loro conclusioni e poi, come coccodrilli verranno a piangere se ci saranno disgrazie e come avvoltoi fomenteranno le nostre ansie e le nostre paure. E noi li ringrazieremo e li chiameremo nostri salvatori e nostri eroi. Sono solo dei poteri marci o dei cacasotto quelli che si accodano per non sapersi opporre e avere la schiena dritta.

Fonte: qui

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