9 dicembre forconi: SIRIA - ERDOGAN E ASSAD SULL'ORLO DELLA GUERRA

martedì 20 febbraio 2018

SIRIA - ERDOGAN E ASSAD SULL'ORLO DELLA GUERRA

IL GOVERNO DI DAMASCO (CON L'AIUTO DELL’IRAN) MANDA LE TRUPPE AD AFRIN, ROCCAFORTE CURDA, ASSEDIATA DALLE BOMBE TURCHE 

LA MOSSA IMBARAZZA PUTIN CHE ORA SI RITROVA IN MEZZO A UNA FAIDA TRA DUE ALLEATI 

ISRAELE APPROFITTA DEL CAOS E FINANZIA I RIBELLI ANTI-ASSAD NEL GOLAN

Gio.Sta. per “la Stampa”
PUTIN ERDOGAN SAN PIETROBURGOPUTIN ERDOGAN SAN PIETROBURGO

Gli sviluppi ad Afrin complicano ancora una volta i piani di Putin in Siria ed Israele è pronta ad approfittarne per mettere in difficoltà Damasco. Ieri un convoglio di milizie alleate del governo di Bashar al-Assad è arrivato nel capoluogo del cantone curdo, assediato da tre lati dall' esercito turco e dai ribelli arabi schierati con Ankara. La situazione per i guerriglieri dello Ypg sta diventando insostenibile.

Afrin è isolata dal resto dei territori curdi e può essere rifornita solo attraverso le zone sotto controllo governativo. I curdi hanno perso mille uomini e hanno chiesto aiuto ai governativi, che pure sono loro avversari in altre zone. Ma nell' area vicina ad Aleppo è diverso.
putin assadPUTIN ASSAD

Gli appelli dei curdi sono stati raccolti da milizie sciite locali, come quelle di Nabal e Zahraa, che hanno combattuto accanto allo Ypg contro i ribelli islamisti appoggiati dalla Turchia durante la battaglia di Aleppo. Teheran, su loro richiesta, ha fatto pressione su Damasco. Assad ha risposto che preferiva far intervenire l'esercito regolare, a patto che i combattenti dello Ypg deponessero le armi. Ma poi ha ceduto e ha lasciato affluire le milizie sciite. Quest'ultimo sviluppo ha mandato su tutte le furie la Turchia.
netanyahuNETANYAHU

Erdogan ha discusso con Putin e ha ribadito che l'esercito turco «continuerà la sua avanzata verso Afrin». Se i miliziani filo-Assad sosterranno i guerriglieri curdi dell' Ypg, ha minacciato, «ci saranno conseguenze». Cioè il rischio di uno scontro diretto fra forze turche e governative, come mai è successo in sette anni di guerra.

Putin è così costretto a scegliere fra Turchia e Iran. Può ostacolare l' offensiva turca se nega l' accesso allo spazio aereo siriano all' aviazione di Ankara. Ma rischia di spingere Erdogan a ricucire l' alleanza con gli Stati Uniti, incrinata proprio dall' appoggio a curdi da parte di Washington. Del passo falso approfitta Israele. Dal 2013, quando è cominciato l'intervento di Hezbollah e dei Pasdaran, ha compiuto un centinaio di raid contro depositi e convogli di armi iraniane.
curdi a RaqqaCURDI A RAQQA

Ma ora il suo intervento è più diretto: nell'area del Golan, è emerso, appoggia con armi e finanziamenti sette gruppi ribelli anti-Assad. Netanyahu aveva chiesto ai russi una zona "senza iraniani" profonda 60 km. Ne ha ottenuta una di soli 5 km. E ora passa alle contromisure.

Fonte: qui


Siria, Mosca riconosce l'uccisione di cinque russi nel raid Usa

Si moltiplicano le testimonianze. Reuters: "200 tra uccisi e feriti". Le vittime facevano parte di Wagner, una compagnia privata militare vietata dalla legge

Nessun commento:

Posta un commento