Inchiesta giornalistica potenzialmente devastante per il MoVimento. Il Primato Nazionale ha scoperto che il programma immigrazione dei grillini è stato scritto da persone direttamente legate alla Open Society di Soros. Inquietante e intollerabile, visto che non parliamo del PD.
Il secondo punto del programma, infatti, titolato “Il ricollocamento dei richiedenti asilo”, è stato redatto da Maurizio Veglio, avvocato membro della famigerata ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione):
Di ASGI abbiamo parlato nei giorni scorsi:
Come sappiamo per gli innumerevoli articoli scritti da Vox, e come rimarcato dal PN, ASGI è tra i promotori del ricorso vinto contro l’INPS[10] a proposito del “Bonus Mamma” che in origine non veniva assegnato alle straniere senza permesso di soggiorno di lungo periodo. Quindi, grazie all’associazione di Soros, tutte le straniere regolarmente soggiornanti in Italia ora hanno diritto all’assegno di 800 euro.
Insomma, il M5S fa scrivere il proprio programma sull’immigrazione a chi vuole finanziare l’invasione. Tragico e inaspettato.
E non è un caso il punto 2. Infatti, anche il punto 3 del programma immigrazione del M5S è stato scritto da un avvocato di ASGI, Guido Savio, e riguarda le “Commissioni Territoriali”, ovvero chi decide in merito all’esistenza dei requisiti per l’ottenimento dello status di profugo dei richiedenti asilo. Come affidare a Pacciani un asilo nido:
È paradossale – scrive il PN – che Guido Savio abbia sviluppato un documento per ASGI “con il sostegno di Open Society Foundations”, che sviluppa le medesime tematiche e le medesime critiche all’attuale regolamentazione delle Commissioni Territoriali, riportate poi nel punto del programma immigrazione del Movimento 5 Stelle.
Ancora più curiose sono le soluzioni sviluppate da Savio, con contenuti decisamente globalisti e di certo non “anti-establishment” che dovrebbero essere la nemesi dei pentastellati.
Guido Savio propone di formare 15.000 nuovi commissari formati da enti e organizzazioni come la Croce Rossa, UNHCR e EASO (European Asylum Support Office, agenzia della Commissione Europea supportata da varie ONG, molte delle quali finanziate da Soros[13] e tra le quali figura anche ASGI[14]). Quindi, secondo l’avvocato di ASGI delle organizzazioni internazionali, governative e non, dovrebbero istruire chi dovrà decidere a proposito dello status di profugo, sul sovrano territorio italiano: nulla di più “establishment”. Inoltre, ASGI “al fine della promozione di azioni anti-discriminatorie, si è costituita in giudizio con ricorsi civili e penali nell’ambito di alcuni procedimenti di rilevanza nazionale e in diverse cause concernenti il diritto anti-discriminatorio e sta promuovendo una rete italiana di operatori e professionisti capaci di sollevare presso gli organismi amministrativi e giudiziari le questioni antidiscriminatorie”.
Per tale motivazione, Guido Savio ha assistito un cittadino kosovaro, già pregiudicato (4 anni di carcere) presso il Tribunale di Milano, che aveva ricevuto un decreto di espulsione dall’Italia per pericolosità sociale (due rapine “violente” e un furto aggravato): il risultato è stato l’annullamento dell’allontanamento dal nostro Paese per “motivi familiari” (figlio minore residente in Italia).
Quindi i punti 2, 3 e 4 (come potete leggere nell’articolo completo) del programma immigrazione del Movimento 5 Stelle sono legati da un filo rosso: l’Open Society Foundations di George Soros. Ma leggendo l’interessante pezzo di Francesca Totolo, anche gli altri punti sono legati a percorsi e associazioni immigrazioniste.
Perché il M5S fa scrivere il proprio programma a personaggi finanziati dallo speculatore finanziario Gerorge Soros? Di Maio deve rispondere.
Fonte: qui
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