DOPO LA PRIMA SCOSSA REGISTRATA ALLE 19.37 DI IERI, LO SCIAME È PROSEGUITO DURANTE LA NOTTE. TRENI FERMI E VERIFICHE AI VIADOTTI DELLA STRADA DEI PARCHI
Da www.leggo.it
Una forte scossa di terremoto è stata registrata al confine tra Lazio e Abruzzo alle 19.37. L'istituto nazionale di vulcanologia ha registrato una magnitudo di 4.2 con epicentero a Collelongo (L'Aquila), nella zona della Marsica. La profondità è stata di 17 chilometri. Il sisma è stato avvertito in una vasta area, da Avezzano a Sora e sino a Cassino e Frosinone. Grande allarme tra la popolazione con messaggi sui social network. Il terremoto, più debolmente è stato avvertito anche nella zona sud-est di Roma e nell'area metropolitana.
Epicentro nel Fucino. La scossa di terremoto delle 19:37 è avvenuta nella zona della piana del Fucino, vicino alla località di villeggiatura di Villavallelonga. Il sisma è stato avvertito anche in tutta la Valle di Roveto e nel Sorano. Alla prima scossa ne è seguita un'altra, alle 19.53, di magnitudo molto inferiore, pari a 0.9.
Come dimostrano le testimonianze sull'app dell'EMSC, la scossa di terremoto, di natura chiaramente ondulatoria, è stata avvertita in modo distinto nelle province dell'Aquila e di Frosinone. Tanta paura per la popolazione residente nelle aree epicentrali, ma non si registrano al momento danni a persone o cose.
La scossa di terremoto di magnitudo 4.2, con epicentro a Collelongo (L'Aquila), centro situato a circa 54 chilometri dall'Aquila, è stata registrata è stata avvertita anche nei paesi limitrofi fino a propagarsi per tutta la Marsica: ad Avezzano le persone si sono riversate nelle strade. Al momento non risultano chiamate d'emergenza al 118.
Dopo la scossa di terremoto registrata in Abruzzo «non risultano al momento danni a persone o cose»: è quanto afferma il Dipartimento della Protezione Civile in un tweet, dopo le prime verifiche della Sala Situazione Italia in contatto con strutture di protezione civile.
Una terza scossa sempre con epicentro Collelongo (L'Aquila), questa volta con magnitudo 1.4, viene segnalata dall'Ingv alle 20.14. Segue le scosse di magnitudo 4.2 delle 19.37 e 0.9 delle 19.53.
Treni fermi. Sono attualmente in corso verifiche tecniche sulle linee interessate dalla scossa sismica registrata in Abruzzo. La circolazione ferroviaria sulle linee Roma - Avezzano - Sulmona - Pescara, Avezzano - Roccasecca, Sulmona - L'Aquila è pertanto sospesa per i necessari controlli da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane). Nessun treno è fermo in linea.
Non ci sono danni nei viadotti delle autostrade laziali ed abruzzesi A24 e A25 dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.1 avvenuta alle 19.37 a Collelongo (L'Aquila): sono queste le risultanze delle verifiche effettuate dagli ausiliari del traffico della concessionaria Strada dei Parchi. Lo fanno sapere fonti della Spa del gruppo dell'imprenditore abruzzese Carlo Toto. In particolare, i controlli più approfonditi sono stati riservati nelle infrastrutture autostradali di Avezzano, Celano e Pescina, i tratti più prossimi al comune marsicano.
«Quei tratti tra l'altro - fa sapere ancora Strada dei Parchi - sono stati oggetto nel giugno scorso di interventi anti-scalinamento, una operazione che complessivamente è costata 172 milioni di euro». Strada dei Parchi non ha ancora a disposizione i 192 milioni di euro inseriti nel decreto Genova finalizzati alla messa in sicurezza sismica dei viadotti delle due autostrade: lavori sono stati avviati in 8 dei 13 viadotti in condizioni peggiori con fondi della società. In un post su Facebook la società concessionaria sottolinea comunque che le due autostrade sono aperte e che le verifiche sotto i viadotti continuano e ci saranno nuovi aggiornamenti.
Fonte: qui
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