9 dicembre forconi: VAL D’AOSTA SEPOLTA DALLA NEVE

mercoledì 10 gennaio 2018

VAL D’AOSTA SEPOLTA DALLA NEVE

VALANGHE, STRADE CHIUSE E DIECIMILA PERSONE ISOLATE TRA LE VALLI 

UN MURO DI 7 METRI DI NEVE E GHIACCIO BLOCCA COGNE. SLAVINA SU UN CONDOMINIO, PAURA A SESTRIERE 

Enrico Marcoz per il Corriere della Sera

neve val d'aostaNEVE VAL D'AOSTA
Neve, ancora tanta neve, sopra i 1.500 metri di altitudine in tutta la Valle d' Aosta. La nuova e intensa perturbazione, proveniente dal Mediterraneo, ha avvolto questo spicchio di Alpi riversando per ore metri di neve sulle montagne e creando non pochi disagi a turisti e residenti. Quasi 10 mila le persone che ieri sono rimaste isolate, dalle valli del Gran Paradiso a quelle del Cervino e del Monte Rosa.

In serata una slavina si è abbattuta su una casa di Sestriere, in Piemonte. La neve, oltre un metro quella caduta nelle ultime 24 ore, ha sfondato porte e finestre del condominio Bellenuove, in via Terzo Reggimento Alpini. Alcune persone, inizialmente intrappolate nella neve, sono poi state tratte in salvo dai soccorritori. I carabinieri hanno evacuato sette famiglie. Nessuno è rimasto ferito. L' edificio si trova a poca distanza dalla provinciale 23 della Val Chisone chiusa al traffico per il rischio slavine.

A Cogne, in Valle d' Aosta la strada regionale è stata sepolta da una mega valanga: un muro di neve e ghiaccio alto 7-8 metri che ha invaso una ventina di metri di carreggiata sotto la frazione di Epinel. Ruspe e mezzi spazzaneve sono al lavoro per aprire un varco. Il paese - un migliaio di abitanti più i turisti - è isolato.

strade chiuse val d'aostaSTRADE CHIUSE VAL D'AOSTA
Nelle vicine Rhemes, Valsavarenche e Valgrisenche le strade di accesso sono chiuse per pericolo slavine. Lo stesso a Cervinia, dove è caduto un metro di neve nelle ultime 24 ore e un altro potrebbe accumularsi nei prossimi giorni. Ai piedi della Gran Becca, scuole e impianti di sci restano chiusi.

Quassù sono 5 mila le persone bloccate fino alla revoca del provvedimento. «Non vogliamo dover gestire delle emergenze di notte, per questo abbiamo chiesto di sospendere la viabilità», spiega Giuliano Trucco, membro della Commissione valanghe del Breuil.

A Champoluc, in val d' Ayas, zona del Monte Rosa, sono state sgomberate 110 persone sotto il Monte di Facciabella a rischio valanga: si tratta di una settantina di ospiti di un albergo e di una quarantina di residenti, per cui sono state trovate soluzioni alternative.

Anche la frazione di Antagnod, sempre ad Ayas, è isolata a causa di slavine che sono arrivate a pochi metri dalla strada. La perturbazione proseguirà, in maniera ancora più incisiva, fino a mercoledì.

slavina SESTRIERESLAVINA SESTRIERE
Gli uffici valanghe di Valle d' Aosta e Piemonte hanno lanciato l' allarme, alzando il livello di allerta al massimo (indice 5 su una scala europea di 5 punti): il pericolo è «molto forte» nelle valli del Gran Paradiso, nelle valli d' Ayas e del Lys, nell' alta Valtournenche, e «forte» nel resto della regione.

Inoltre, l' eccezionalità dell' evento atmosferico può provocare - come si legge nel bollettino nivometeorologico - valanghe. Sono pertanto sconsigliate le attività escursionistiche e scialpinistiche «fuoripista».

Fonte: qui
SESTRIERE, LA NEVE BLOCCA L'AMBULANZA: MUORE UNA DONNA 

IL VIDEO DEL PORTIERE DEL CHIEVO SORRENTINO: "SENZA CORRENTE E CHIUSI IN HOTEL" 

ALLARME SLAVINE AL NORD ITALIA, MEZZA VALLE D'AOSTA È ISOLATA: STRADE INTERROTTE A GRESSONEY, CERVINIA E IN VALLE D'AYAS - VIDEO


GiovannI Neve per il Giornale

NEVE SESTRIERENEVE SESTRIERE
Continua a nevicare.  Su tutto l'arco alpino l'allerta è massima. A preoccupare è soprattutto Sestriere. Una 70enne è morta mentre si trovava a bordo di un'ambulanza che la stava trasportando in ospedale per un grave malore. Nel tragitto il mezzo è rimasto bloccato per via di un albero caduto per il maltempo, che ha invaso la carreggiata. Nelle stesse ore una slavina si è abbattuta contro un condominio.


Decine di persone, inizialmente intrappolate nella neve, sono poi state tratte in salvo dai soccorritori. "Ho visto la paura negli occhi della gente - ha detto all'agenzia Agi Michele Belmondo, operatore della Croce Rossa di Susa - poteva essere un disastro". Anche in Valle d'Aosta l'allerta è massima. Mezza regione è, infatti, rimasta isolata e centinaia di persone sono state sgomberate. La situazione più delicata è sicuramente a Cervinia, ma destano preoccupazione anche Cogne e Gressoney.
NEVE SESTRIERENEVE SESTRIERE

Le forti nevicate
"Un'ampia circolazione ciclonica, derivante dalla saccatura atlantica presente sull'Europa occidentale - fanno sapere i metereologi - continua a determinare condizioni di maltempo sulle regioni settentrionali dell'Italia, apportando precipitazioni localmente intense, anche a carattere temporalesco, e abbondanti nevicate a quote di montagna". Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile d'intesa con le Regioni coinvolte, alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un altro avviso di condizioni meteorologiche avverse. Sono segnalate nevicate abbondanti al di sopra dei 1200-1400 metri sulle Alpi occidentali e al di sopra dei 1600-1800 metri sulle Alpi orientali, in abbassamento rispettivamente fino a 1000 e 1200 metri.

Ambulanza bloccata: muore una donna
slavina SESTRIERESLAVINA SESTRIERE
E la neve ha mietuto anche una vittima. Una donna di 70 anni è morta a Sestriere mentre si trovava a bordo di un'ambulanza che la stava trasportando in ospedale per un grave malore. Nel tragitto un mezzo è rimasto bloccato a causa di un un albero caduto per il maltempo, che ha invaso la carreggiata. I vigili del fuoco hanno sgomberato la strada, ma la donna, che era in codice rosso, è morta durante il trasporto. Come ha spiegato Carlo Florindi, presidente della Croce rossa di Bardonecchia, all'Huffington: "I tempi erano strettissimi, dovevamo arrivare in ospedale in 15 minuti, tempistica difficile anche con la strada pulita. Siamo riusciti a salire al Sestriere ma al ritorno abbiamo trovato la strada bloccata".

Notte di paura a Sestriere
Il condominio travolto dalla slavina è il Bellevue, un palazzo di cinque piani, composto da 89 appartamenti, per lo più monolocali e seconde case, che si trova a poca distanza dalla strada provinciale 23 della Val Chisone, già chiusa al traffico proprio per il maltempo. Quindici erano abitati al momento della slavina, che è penetrata al primo piano e nel seminterrato rompendo porte e finestre e invadendo alcuni appartamenti e parti comuni dell'edificio. "La massa ha invaso corridoio e salotto", hanno raccontato i soccorritori a Repubblica. Vigili del fuoco e carabinieri hanno evacuato tutte le 29 persone che si trovavano nel condominio e che sono state fatte uscire tramite un passaggio nel garage. "Per fortuna - ha spiegato la Croce Rossa - la struttura portante pare non abbia subito danni, mentre ho visto lesioni sui muri divisori".
NEVE SESTRIERENEVE SESTRIERE
La zona di Sestriere è isolata mentre è rischio valanghe anche nella provincia di Vercelli. Per ridurre i disagi alla popolazione e agevolare la circolazione, tra Pragelato, Sestriere, Cesana, Bardonecchia e Sauze d'Oulx, sono stati messi in servizio 25 mezzi attrezzati con lame e insabbiatrici.

cerviniaCERVINIA

Mezza Valle d'Aosta isolata

Da ieri pomeriggio, a Cervinia, è stata chiusa la strada regionale isolando di fatto almeno 5mila tra turisti e residenti. A preoccupare, anche qui, è il pericolo valanghe. "Dal mattino sono caduti a Plan Maison (2.561 metri di altitudine) 90 centimetri di neve e nella notte ne cadrà altrettanta - ha spiegato a Repubblica Giuliano Trucco, guida alpina e membro della commissione valanghe - non vorremmo dover gestire un'eventuale emergenza nella notte. Per questo abbiamo consigliato al commissario di disporre la chiusura". La stessa scelta è stata fatta a Gressoney dove è stata chiusa la strada regionale. A Cogne, invece, una valanga ha travolto la strada regionale formando un muro di 8 metri di altezza all'altezza della frazione Epinel.
cerviniaCERVINIA
L'allarme ha interessato anche la valle di Ayas. A Champoluc, nella parte vecchia del paese, il sindaco Alex Brunod ha fatto sgomberare una settantina di turisti, che erano ospiti dell'albergo Relais du glacier, e una trentina di residenti. Dopo che all'altezza di Lignod è caduta una grande slavina, anche Antagnod è rimasta isolata tutta la notte dopo la chiusura del tratto di strada Lignod-Pra Charbon.

Fonte: qui

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