9 dicembre forconi: CI SARA’ UN CROLLO AZIONARIO DI DIMENSIONI MAI VISTE!

lunedì 17 giugno 2019

CI SARA’ UN CROLLO AZIONARIO DI DIMENSIONI MAI VISTE!

Risultati immagini per trump hedgeye
Inizia una delle settimane più importanti degli ultimi cinque anni, mercoledì la Federal Reserve dovrà decidere se capitolare definitivamente ai piedi dei mercati, nonostante gli ultimi dati macroeconomici che proiettano una crescita del 2 % anche per il secondo trimestre o far collassare i mercati lasciando invariata la politica monetaria e suggerendo che in fondo il mercato obbligazionario si sta sbagliando…
The Trump Economy is setting records, and has a long way up to go....However, if anyone but me takes over in 2020 (I know the competition very well), there will be a Market Crash the likes of which has not been seen before! KEEP AMERICA GREAT
43.300 utenti ne stanno parlando
Prima di proseguire sedetevi, i dati che escono sull’economia americana non hanno nulla a che vedere con la realtà, il prossimo anno ci sono le elezioni presidenziali, nulla deve essere lasciato al caso.
Se non lo avete ancora capito, ve lo dice lui, la Trump Economy sta stabilendo dei record, e ha ancora molta strada da fare.Tuttavia, prosegue Trump, se qualcuno dovesse prendere il sopravvento nel 2020, ci sarà un crollo del mercato azionario di dimensioni mai viste.
Sono curioso di vedere come lo tengono in piedi sino alla fine del 2020.
In settimana aspettatevi una banca centrale USA più accomodante, ma nessun taglio del tasso, sarebbe come dichiarare che hanno fallito su tutta la linea e sono ostaggio dei mercati.
Di inflazione nessuna traccia, le aspettative stanno crollando ovunque.
In vista della riunione del FOMC di questa settimana, quindi nessun governatore a parlato, la sensazione è che la Fed vuol segnalare che è d’accordo con i mercati, i tassi devono scendere ma non subito. La debole inflazione sarà la scusa per alimentare il futuro ribasso dei tassi, un altro dato negativo sull’occupazione come l’ultimo darà il via al tagio dei tassi, il mercato obbligazionario non sbaglia.
Martedì in arrivo i dati sull’avvio di nuove costruzioni.
In generale, il flusso di dati non si sta deteriorando abbastanza rapidamente da giustificare un immediato taglio dei tassi, la Fed ha ancora elementi per rimandare un taglio dei tassi in settimana a meno che non sia davvero grave la situazione.
Il sensibile recupero del dollaro registrato in settimana passando da 1.133 a 1.1210 lo sta dimostrando, i rendimenti dei bond invece restano depressi con il trentennale sotto 2.60 vicino ai minimi dell’anno.
Nel frattempo in Germania…
… le aziende che compongono il principale indice azionario, il Dax stanno subendo la concorrenza globale. In nessun’altra parte del mondo occidentale le aspettative di profitto devono essere ridotte tanto quanto in Germania. Per il Dax, l’EPS 2019 previsto è già stato ridotto del 15% negli ultimi trimestri.
Un consiglio, preparatevi!
Ma lasciamo da parte per un attimo l’America e Trump, perchè anche in italia le cose si stanno facendo davvero interessanti. La commissione di personaggi europei ormai delegittimati da voti e dalla storia raccomanda al nostro Paese…
Quindi la storia è sempre quella, questa volta è meglio andare a vedere il bluff di questi signori, così la facciamo finita una volta per tutte.
LUSSEMBURGO (Reuters) – I ministri delle finanze dell’Unione europea discutono oggi di nuove regole che renderebbero più semplice la ristrutturazione delle obbligazioni sovrane della zona euro, come dimostra una bozza di documento – una mossa che potrebbe far salire i rendimenti degli stati ad alto debito.
La scorsa settimana, sembra che le dichiarazioni di Savona, nuovo presidente della Consob, abbiano scandalizzato i soliti noti…
Io invece consiglio di leggere le seguenti parole…
Il risparmio rende sostenibile il debito 
La forza competitiva delle imprese italiane sul mercato globale e il grande risparmio del paese – dal 2013 disponiamo di flussi in eccesso rispetto all’uso interno, l’Italia ne cede in quantità all’estero superiori rispetto al suo debito», chiosa – sono le categorie da difendere e da usare come valori per riaffermare il peso dell’Italia in Europa.
L’ex ministro per gli Affari europei nel Governo Conte ribalta l’approccio dell’Unione europea che fa perno sulla necessità del rispetto dei trattati, sulla coerenza dei saldi di bilancio con le previsioni e sulla tensione verso il pareggio. Per Savona è più realistico concentrarsi sulla sostenibilità del debito e sulla consapevolezza che «le immagini distorte della realtà» di un’Italia «dentro la caverna di Socrate», la presenza di un «vociare di fondo» riflettono «i giudizi negativi sul paese espressi da istituzioni sovranazionali, enti nazionali e centri privati» i quali «appaiono prossimi ai pregiudizi» perché basati su «parametriche finanziarie convenzionali che non tengono conto dei due pilastri che reggono la nostra economia e società». Appunto risparmio e competitività delle imprese.
Appunto la presenza anche dentro questo Paese, di giornalisti, economisti presunti tali, media e televisioni, la presenza di un «vociare di fondo» che alimentano «i giudizi negativi sul paese espressi da istituzioni sovranazionali, enti nazionali e centri privati» i quali «appaiono prossimi ai pregiudizi» perché basati su «parametriche finanziarie convenzionali che non tengono conto dei due pilastri che reggono la nostra economia e società».
Non sto qui a ripetervi quello che ho scritto per due anni tra il 2011 e il 2012, mentre un governo fantoccio come quello di Monti distruggeva il nostro Paese con l’austerità, sappiamo poi come è finita, la verità è figlia del tempo e il tempo è scaduto!
Chiudo con i grafici e le prove che i lettori di Icebergfinanza tanto amano, questa è la realtà, questa è la vera dimensione del debito globale, ad esempio, l’Italia neanche compare nel debito delle famiglie e delle imprese, sul debito totale è lontana anni luce dai vertici, il resto chiacchiere da bar di giornalisti economisti e inutili burocrati europei.
Un giorno la storia farà giustizia dei mercenari italiani, media e televisioni, giornalisti, accademici ed economisti che ogni giorno alimentato panico e terrore in questo Paese.

La verità è figlia del tempo e noi siamo suoi discepoli!

Nessun commento:

Posta un commento